4-3-3
BIZZARRI
ZAMPANO_____STENDARDO_______BOVO_____BIRAGHI
VERRE______BRUNO______MEMUSHAJ
BENALI____BAHEBECK______CAPRARI
Fiorillo
Aldegani
Vitturini
Campagnaro
Fornasier
Coda
Crescenzi
Cubas
Brugman
Muric
Muntari
Mitrita
Pepe
Cerri
Gilardino
Kastanos
Bovo [60%] - [40%] Coda
Bahebeck [40%] - Gilardino [30%] - Cerri [30%]
Gilardino (a, Empoli, titolo definitivo)
Cubas (c, Boca Juniors, prestito con diritto di riscatto)
Cerri (a, Juventus, prestito)
Kastanos (a,Juventus, prestito con riscatto e controriscatto)
Bovo (d, Torino, titolo definitivo)
Stendardo (d, Atalanta, titolo definitivo)
Muntari (c, svincolato, titolo definitivo)
Manaj (a, Inter, fine prestito)
Pettinari (a, Ternana, prestito)
Aquilani (c, Sassuolo, prestito)
Zuparic (d, HNK Rijeka, prestito con diritto di riscatto)
Cristante (c, Atalanta, prestito)
Gyomber (d, Terek Grozny, prestito)
12. ALDEGANI Gabriele (1976) Piede: Dx Portiere
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 0 MV - FM - 0 0 0 0
Terzo portiere e uomo spogliatoio.
31. BIZZARRI Albano (1977) Piede: Dx Portiere
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 21 MV 6.02 FM 3.88 -44 0 2 0
Fa il possibile. Ha spesso salvato risultati da passivi molto più pesanti ma con una difesa non di categoria il rischio imbarcate è sempre dietro l'angolo. Gli innesti di Bovo e Stendardo dovrebbero portare maggiore esperienza e solidità, per cui qualche miglioramento della fase difensiva dovremmo averlo in questa seconda parte. Ad ogni modo rimane difficile, se non impossibile, farci affidamento, in quanto i malus dono davvero troppi.
1. FIORILLO Vincenzo (1990) Piede: Sx Portiere
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 0 MV - FM - 0 0 0 0
In questo primo scorcio di campionato non è stato mai utilizzato. Verso le ultime giornate, se si dovesse essere già retrocessi, possibile un avvicendamento in porta con Fiorillo titolare. Il giocatore infatti è di proprietà del Pescara in quanto riscattato in estate dalla Juventus per la cifra di 1 milione.
3. BIRAGHI Cristiano (1992) Piede: Sx Terzino Sinistro
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 19 MV 5.74 FM 5.68 1 2 6 0
Tutto sommato il terzino ex Granada si è disimpegnato bene sin qui. Ha accusato solo un piccolo calo durato un paio di settimane, dove gli è stato preferito Crescenzi, ma per il resto non ha assolutamente demeritato. Difficile commetta errori grossolani in difesa ed in fase di spinta si inizia a vedere con più insistenza. Ha collezionato due assist fino ad ora ed il numero potremmo vederlo crescere considerando che adesso a raccoglierei i suoi cross ci sarà una prima punta vera. Si incarica inoltre di diversi piazzati, diretti e non, che esegue anche bene. Per i rigori è stato croce e delizia: uno segnato ed uno sbagliato. Difficile possa ripresentarsi dal dischetto ma mai dire mai.
83. BOVO Cesare (1983) Piede: Dx Difensore Centrale
Anno 2016/2017 Squadra Torino-Pescara Presenze 4 MV 6.38 FM 6.12 0 0 2 0
Arriva dal Torino con i gradi di titolare ma si è subito dovuto fermare per un problema alla caviglia. Esperienza e carisma al servizio della squadra, nonché rinforzo sulla palle alte, falla molto grande del Pescara in questo avvio di stagione. Anche lui, così come Biraghi, è dotato di un buon piede e potrebbe arrivare ad incaricarsi dell'esecuzione di qualche piazzato.
14. CAMPAGNARO Hugo (1980) Piede: Dx Difensore Centrale
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 14 MV 5.61 FM 5.68 2 0 6 0
Luci ed ombre ad ora per il nostro Hugo Boss. Paradossalmente le luci sono arrivate dai bonus: ben due gol all'attivo mentre le ombre arrivano da prestazioni non all'altezza e da molti malus tra cartellini ed autogol (uno per l'esattezza, contro la Sampdoria). In realtà dobbiamo ammettere come il difensore argentino sia stato spremuto molto per sopperire alle tante assenze dovute ad infortuni vari. Uno come lui avrebbe bisogno di tirare il fiato ogni tanto ma l'indisponibilità quasi costante dei colleghi di reparto ha fatto si che l'ex Inter giocasse con continuità, forse troppa per uno come lui. Ecco quindi che spesso lo abbiamo visto in evidente difficoltà anche nelle cose più semplici. Continua purtroppo ad essere tartassato da alcuni acciacchi ma la sua esperienza può tornare ancora utile al Delfino.
35. CODA Andrea (1985) Piede: Dx Difensore Centrale
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 6 MV 5.00 FM 4.67 0 0 2 1
Pochissime presenze per l'ex Udinese. Stagione sin qui condizionata da infortuni continui e da cartellini: ben due gialli ed un rosso. Lo registriamo un'alternativa ai titolari sebbene mister Zeman sembra poterci fare più affidamento del previsto.
2. CRESCENZI Alessandro (1991) Piede: Dx Terzino Sinistro o Destro - Esterno Sinistro o Destro
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 14 MV 5.54 FM 5.57 0 1 1 0
La sua enorme duttilità fa si che spesso e volentieri si ritagli un posto nell' undici iniziale. Ha giocato da terzino sinistro al posto di Biraghi, da terzino destro per sostituire Zampano quando non disponibile, da esterno ed anche da centrale nella linea a tre. Non è di fatto un titolare ma sugli esterni è la prima alternativa. Dal punto di vista delle prestazioni non si è dimostrato molto affidabile però, avendo già causato ben tre rigori contro Roma, Udinese e Bologna.
44. FORNASIER Michele (1993) Piede: Dx Difensore Centrale
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 13 MV 5.69 FM 5.62 0 0 2 0
Qualche presenza qua e la condita da diversi infortuni. Elemento che troverà spazio quando i titolari non saranno a disposizione, sebbene possa rappresentare un difensore consono alla filosofia zemaniana.
86. STENDARDO Guglielmo (1981) Piede: Dx Difensore Centrale
Anno 2016/2017 Squadra Atalanta-Pescara Presenze 3 MV 5.17 FM 5.17 0 0 0 0
Approda in riva all'Adriatico dopo mesi a Bergamo senza essere utilizzato. Non è più un giovanotto ma il curriculum dell'avvocato è di tutto rispetto e ci auguriamo possa ancora dire la sua in Serie A, in una squadra che proverà a lottare per la salvezza fino alla fine. E' un elemento che vediamo come titolare, sebbene non rappresenti l'ideale di difensore alla Zeman. Anche lui, così come Bovo, aiuterà sicuramente sulle palle alte, sia in fase difensiva che offensiva. Troppi infatti i gol subìti da situazione di calcio e piazzato e troppo poca la pericolosità in avanti.
26. VITTURINI Davide (1997) Piede: Dx Terzino Destro
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 3 MV 5.17 FM 5.17 0 0 0 0
Pochissime apparizioni per il giovane terzino biancazzurro. Il numero di queste potrebbe eventualmente crescere, come per molti, verso il finale di stagione dove una situazione di classifica già compromessa lascerà verosimilmente più spazio ai giovani.
11. ZAMPANO Francesco (1993) Piede: Dx Terzino Destro
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 17 MV 5.82 FM 6.00 0 4 2 0
Se vogliamo è lui l'unica vera rivelazione della compagine biancazzurra. Arrivato in Serie A in punta di piedi ha subito messo in chiaro di che pasta è fatto. Fase offensiva praticamente perfetta con ben cinque assist e netti miglioramenti anche in fase difensiva rispetto alla stagione passata. Ha steccato solo tre o quattro partite, gare in cui tutta la squadra è affondata. Sembra uno dei pochi rimasti sul quale si possa are ancora affidamento e con l'arrivo di Zeman può sicuramente migliorare.
10. BENALI Ahmad (1992) Piede: Dx Esterno d'attacco – Mezzala
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 19 MV 5.89 FM 5.97 1 0 3 0
In gol alla prima giornata per poi registrare la bellezza di ventuno giornate senza bonus. Poi si sveglia segnando tre gol in due partite contro Torino e Lazio, le ultime dell'era Oddo. Con Zeman viene proposto come esterno destro d'attacco, ed alla prima con il nuovo allenatore va subito in gol, mostrando una capacità d'adattamento fuori dal comune. Riteniamo possa essere confermarsi come ala destra del tridente e rifarsi da una stagione abbastanza anonima, Fantacalcisticamente parlando.
16. BRUGMAN Gaston (1992) Piede: Dx Mediano
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 16 MV 5.81 FM 5.66 0 0 5 0
Con Oddo è stato lui il regista di centrocampo ma con Zeman le gerarchie potrebbero cambiare. Alla prima contro il Genoa del nuovo tecnico infatti è stato preferito Bruno in quel ruolo e ben si è comportato. Stessa situazione avvenuta contro il Chievo Verona, nel turno successivo. Difficile possa essere una scelta definitiva quindi l'uruguaiano potrà giocarsi le sue carte ma di certo il posto da titolare non è più garantito.
5. BRUNO Alessandro (1983) Piede: Sx Mediano
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 4 MV 5.50 FM 5.38 0 0 2 0
Nelle poche gare in cui è stato chiamato in causa non si è disimpegnato male. E' un lottatore che fa dell'interdizione il suo punto di forza. Non chiedetegli infatti di impostare l'azione. Principalmente uomo spogliatoio ma utile se buttato nella mischia e Zeman potrebbe farci molto affidamento.
36. CUBAS Andres (1996) Piede: Dx Mediano
Anno 2016/2017 Squadra Boca Juniors Presenze 3 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0
Caratteristiche puramente d'interdizione per il giovane argentino che a molti ricorda già Torreira, anche se quest'ultimo possiede un piede più vellutato. Elemento che porta sostanza al centrocampo che, con la partenza di Cristante, qualcosa sotto questo aspetto ha perso. Non è un titolare ed avrà bisogno di un periodo di tempo per ambientarsi al calcio italiano ma può giocarsi le sue carte, soprattutto avendo un mister come Zeman bravo a lavorare sui giovani.
9. KASTANOS Grigoris (1998) Piede: Sx Esterno d'attacco - Prima Punta
Anno 2016/2017 Squadra Juventus Primavera-Pescara Presenze 8 MV 6.00 FM 6.00 0 1 0 0
Nelle statistiche sopra riportare rimarchiamo che MV e FM sono calcolate in relazione all'unica presenza fatta fin qui con la maglia del Pescara, nel 22° turno contro l'Inter. Il numero di presenze invece tiene conto anche delle gare giocate con la Juventus Primavera in questo primo semestre, ed il suo unico assist è avvenuto proprio con la maglia bianconera. Kastanos è un giovanissimo di cui si dice già un gran bene. Arriva in prestito dalla Juventus e predilige il ruolo di trequartista ma sa adattarsi bene in molte zone del campo, sia in avanti che a centrocampo. Il breve curriculum non è niente male però perchè ha già vinto il Torneo di Viareggio nel 2016, con la maglia della Juventus Primavera, ed in Nazionale maggiore (Cipro) ha esordito nel 2015, all'età di diciassette anni. Il fatto poi che sia di scuola Juventus potrebbe essere già una garanzia di per se. Starà ovviamente a lui giocarsi bene le sue carte e, idealmente, potrebbe trovare un po' di spazio verso il finale di stagione, quando il Pescara sarà probabilmente già retrocesso in Serie B.
8. MEMUSHAJ Ledian (1986) Piede: Dx Mezzala
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 20 MV 5.82 FM 5.65 1 0 1 0
Con i rigori sarebbe potuto praticamente essere il capocannoniere del Pescara, e rappresentare un validissimo elemento al Fantacalcio, così come ci auguravamo ad inizio stagione. Purtroppo però, con i due rigori falliti su due calciati, la sua valutazione si è dovuta ridimensionare, anche in un contesto di squadra davvero deficitario. Inutile quindi dire che senza i tiri dal dischetto il nostro capitano perde molta appetibilità ma rimane comunque un valido centrocampista, sempre titolare, in grado di portare buoni voti e qualche bonus sporadico, grazie ad i suoi inserimenti ed al suo bel tiro dalla media distanza. Traghetterà il Pescara fino alla fine, ed anche se si dovesse definitivamente affondare, sarà sempre l'ultimo a mollare gli ormeggi.
28. MITRITA Alexandru (1995) Piede: Dx Esterno d'attacco
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 9 MV 5.61 FM 5.67 0 1 1 0
Le sue caratteristiche lo rendono lo "spacca-partite" ideale ma, nelle sue poche apparizioni, è sembrato ancora acerbo per la Serie A, soprattutto dal punto di vista tattico. Difficile quindi vederlo con continuità ma, in determinate gare, un suo ingresso può risultare determinante.
13. MUNTARI Sulley (1984) Piede: Sx Mezzala
Anno 2016/2017 Squadra Al-Ittihad Gedda Presenze 4 MV n.d. FM n.d. 1 0 0 0
Apparso non ancora in condizioni ottimali ma la Società sembra farci molto affidamento. Una volta ritrovata la forma migliore potrebbe rappresentare una valida alternativa per il ruolo di mezzala.
30. MURIC Robert (1996) Piede: Sx Esterno d'attacco
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 0 MV - FM - 0 0 0 0
Se ne parlava tanto bene in estate al suo arrivo ma una condizione fisica precaria prima, ed una poca abnegazione alla causa poi, ne hanno fatto un elemento misterioso che ha visto il campo appena una volta, da subentrante, senza neppure andare a voto. Era il trequartista mancino che voleva Oddo ma forse il Pescara non era la squadra che il giovane croato voleva. Sta di fatto che non si è ambientato e in questa sessione invernale di mercato è stato sul punto di tornare in patria. Alla fine è rimasto ma difficilmente avrà spazio, considerando anche la concorrenza del nuovo innesto Kastanos nello stesso ruolo.
21. PEPE Simone (1983) Piede: Dx Esterno d'attacco
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 9 MV 5.72 FM 5.72 0 0 0 0
Poche apparizioni per il giocatore ex Juventus il quale purtroppo, ancora una volta, è stato falcidiato da fastidi fisici soprattutto riguardanti ginocchio e polpaccio. Quando in campo però ha sempre dato l'anima, dimostrando di sposare la causa Pescara con tutto se stesso, da serio professionista quale è. Zeman potrebbe inserirlo come esterno d'attacco, ruolo a lui molto congeniale, ma molto dipenderà dalla condizione fisica, non sempre ottimale. Quando in campo, si incarica di quasi tutti i piazzati, diretti e non, ma ancora non riesce a trovare il bonus con la maglia biancazzurra.
7. VERRE Valerio (1994) Piede: Dx e Sx Mezzala
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 15 MV 5.50 FM 5.47 0 1 1 1
All'inizio lo abbiamo visto spesso agire da trequartista in un 4321 con Caprari riferimento avanzato. Le bella doppietta estiva in Coppa Italia contro il Frosinone ci fece già leccare i baffi per quello che sarebbe potuto essere un colpo al Fantacalcio. Purtroppo si trattò solo di un'illusione perché, nonostante la posizione avanzata, il centrocampista ex Roma ha manifestato una difficoltà enorme nella fase di finalizzazione. Con il passare del tempo ha interpretato maggiormente il ruolo di mezzala, a lui più consono, con discreti risultati, in quanto riesce a fare bene entrambe le fasi. Riteniamo che quest'ultimo ruolo sia quello che occuperà prevalentemente d'ora in avanti, soprattutto con Zeman. I voti quindi li continuerà a portare ma il bonus ha preso sempre più le sembianze di una chimera. Durante il mercato invernale la Sampdoria ha ufficializzato il suo acquisto ma rimarrà a Pescara, in prestito, fino al termine della stagione. Probabile quindi che, verso la fine, possa lasciare spazio a giocatori di proprietà.
15. BAHEBECK Jean Christophe (1993) Piede: Dx Punta Centrale
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 5 MV 6.10 FM 7.30 2 0 0 0
La sua stagione sino ad ora è stata caratterizzata sostanzialmente da infortuni di ogni tipo, che gli hanno fatto collezionare pochissime presenze. Ad inizio mercato invernale è stato sul punto di lasciare Pescara, in quanto sembrava non ci si potesse fare proprio più affidamento. Dobbiamo rimarcare però che, quando in condizione, il francese è in grado di fare la differenza: due gol ed un rigore procurato in appena cinque presenze sono comunque un ottimo bottino. Ha le caratteristiche per incarnare il prototipo di attaccante richiesto da Zeman ma una buona condizione fisica sarà essenziale per questo. Scommessa per temerari.
17. CAPRARI Gianluca (1993) Piede: Dx Esterno d'attacco
Anno 2016/2017 Squadra Pescara Presenze 20 MV 5.88 FM 6.20 4 0 5 0
Con un Bahebeck sempre infortunato, e con un Manaj ed un Pettinari che non convincevano, Oddo lo ha utilizzato prevalentemente da riferimento avanzato ma con scarsi risultati. Caprari infatti non è un cecchino e il giocare spalle alla porta lo limita molto, non permettendogli di esaltare quelle che sono le sue caratteristiche migliori. Con Zeman sarà il titolare sull'esterno d'attacco mancino. Il mister lo conosce bene, di fatto lui è l'unico superstite di quel Pescara che nel 2012, sotto la guida del tecnico boemo, centrò la promozione in Serie A. Di conseguenza dovrebbe risultare il giocatore che ci guadagna maggiormente dal cambio di allenatore. Ricordiamo però essere un giocatore di proprietà dell'Inter, in prestito a Pescara fino a Giungo, per cui, come per Verre ad esempio, probabile che verso fine stagione lasci spazio anche lui ed elementi di proprietà, se l'obiettivo salvezza dovesse vedersi sfumare matematicamente.
20. CERRI Alberto (1996) Piede: Dx Punta Centrale
Anno 2016/2017 Squadra Spal Presenze 15 MV n.d. FM n.d. 1 2 1 0
Dopo Gilardino e Bahebeck c'è lui per il ruolo di punta centrale, o almeno queste sono le nostre sensazioni. Zeman è però bravo con i giovani e lui, se riesce a sfruttare al meglio quelle poche occasioni che ha (come contro il Genoa), potrebbe ritagliarsi più spazio del previsto, e magari affermarsi.
19. GILARDINO Alberto (1982) Piede: Dx Punta Centrale
Anno 2016/2017 Squadra Empoli-Pescara Presenze 11 MV 5.50 FM 5.45 0 0 2 0
Uno dei problemi del Pescara in questa prima metà di campionato è stata la fase realizzativa. Al ventesimo turno, appena prima dell'arrivo di Gilardino, la squadra biancazzurra è stata il secondo peggior attacco del campionato. In particolare Manaj e Pettinari non hanno convinto, su Bahebeck non si è potuto praticamente mai fare affidamento, mentre Caprari da riferimento avanzato ha mostrato notevoli difficoltà d'interpretazione del ruolo. Da qui nasce l'acquisto del Gila, arrivato da Empoli dopo mesi anonimi in cui non è riuscito a trovare una dimensione. A Pescara si spera possa ancora dire la sua in un campionato che conosce a memoria. Ha inoltre l'obiettivo dei 200 gol in Serie A, ed al momento è fermo a quota 188. Riuscirà a raggiungere l'obiettivo e, soprattutto, a salvare il Pescara?
Zdeněk Zeman, meglio conosciuto come il Maestro, torna a Pescara dopo la meravigliosa avventura nella stagione 2011-2012 in Serie B conclusasi con la promozione nella massima serie. Gli allora sconosciuti Verratti, Insigne ed Immobile trascinarono la squadra dei record: primo posto, 90 gol totali realizzati e l'attaccante ora in forza alla Lazio capocannoniere del torneo. In città già si sognava la Serie A sotto la guida del tecnico boemo ma quest'ultimo non ha saputo resistere ai corteggiamenti della sua amata Roma che decise di richiamarlo sulla propria panchina. Questa sua nuova esperienza dura poco però perché, in seguito alla sconfitta interna contro il Cagliari, il giorno 2 Febbraio 2013 viene esonerato. Nella stagione 2014-2015 un'altra avventura italiana, questa volta sulla panchina del Cagliari. Anche qui però la stagione è travagliata. Viene prima esonerato nel mese di Dicembre per poi essere richiamato ad inizio Marzo. La situazione non migliora ed il tecnico, nel mese di Aprile, opta per le dimissioni. Nella stagione 2015-2016 è alla guida del Lugano centrando una salvezza tranquilla condita da una finale di Coppa di Svizzera persa contro lo Zurigo. Prima di Pescara? Non possiamo non menzionare Il Foggia dei miracoli, dove di fatto la Zemanlandia targata 433 nacque. Correva l'anno 1989 ed il Foggia, dopo aver vinto il campionato di Serie B 1990-1991 con il miglior attacco del campionato (con Baiano, Signori e Rambaudi), riesce a salvarsi per tre stagioni consecutive nella massima serie. Seguono le esperienze romane a cavallo tra Lazio e Roma, per poi arrivare alla guida di un Napoli appena promosso in Serie A, passando per una breve parentesi in Turchia sulla panchina del Fenerbahce. In seguito allena Salernitana ed Avellino in Serie B, fino a tornare nella massima serie come allenatore del Lecce, nella stagione 2003-2004, riuscendo ad ottenere la salvezza e lanciando giovani come Vucinic, Bojinov e Cassetti. Successivamente di nuovo in Serie B con il Brescia fino al ritorno in salento sulla panchina giallorossa. Una nuova esperienza all'estero lo attende nel Giugno 2008. La Stella Rossa infatti ufficializza il suo ingaggio ma i risultati che otterrà saranno negativi. Nel Luglio del 2010 grande ritorno sulla panchina del Foggia dove i nomi di Insigne e Sau (capocannoniere del torneo) iniziano ad echeggiare.
Il suo credo è il 433 di carattere puramente offensivo. Il gioco si sviluppa per la maggior parte sugli esterni, dove anche i terzino è richiesto di accompagnare sempre l'azione. Trame rapide con verticalizzazioni improvvise e, soprattutto, puntare la porta avversaria. Se da un lato di certo ne guadagna lo spettacolo, dall'altro i risultati possono spesso non pagare. Di fatto in Serie A la filosofia del tecnico boemo non è mai riuscita ad incidere (sebbene un secondo posto nella stagione 1994-1995 con la Lazio sia stato centrato) ma il Maestro non ha smesso di credere alla sua visione del calcio. Il suo più grande merito, e contributo, è probabilmente quello di aver lanciato molti giocatori, poi essersi rivelati veri protagonisti nel panorama calcistico nazionale e non. Oltre quelli già citati troviamo anche i vari Di Vaio, Nesta, Nedved ed Osvaldo. Mai scontato e mai banale, riuscirà nel miracolo di salvare il Delfino?
« Il risultato è casuale, la prestazione no. »
PORTIERI
Bizzarri è il titolare, con Fiorillo suo vice e Aldegani terzo portiere. Se la stagione dovesse essere compromessa con anticipo, ovvero se l'obiettivo salvezza dovesse essere solo un ricordo, probabile un avvicendamento in porta con Fiorillo titolare.
Spoiler:
DIFESA
La difesa si schiera a 4, dove i due terzini dovranno accompagnare spesso e volentieri la manovra offensiva. Sulla destra agirà Zampano mentre a sinistra avremo Biraghi. Crescenzi sembra poter essere l'alternativa ad entrambi, a prescindere dalla fascia di competenza. Più staccato Vitturini che gioca prevalentemente a destra. E' ancora giovane e si è dimostrato ancora un po' acerbo per la Serie A. Per la coppia centrale è difficile esprimersi, in quanto gli elementi in rosa non sono proprio i prototipi della filosofia zemaniana. Il banco di prova sono state le partite contro Genoa e Chievo Verona, dove sono scesi in campo Stendardo e Coda. C'è da dire che Campagnaro era infortunato e Bovo appena recuperato da un infortunio. La nostra sensazione è che la coppia possa essere quella formata da Stendardo e Bovo ma la certezze assoluta l'avremo solo durante il corso del campionato. Di conseguenza vediamo Coda, Campagnaro e Fornasier come alternative.
Spoiler:
CENTROCAMPO
La mediana sarà composta da 3 elementi. Anche qui l'unico banco di prova sono le sfide contro Genoa e Chievo Verona. Indicativo il fatto che Zeman abbia preferito Bruno a Brugman, situazione che potrebbe lasciare intendere quindi che il gladiatore possa diventare il mediano titolare. Alla lunga il giovane Cubas potrebbe riuscire a ritagliarsi spazio. Sulle mezzali siamo più sicuri, in quanto Verre e Memushaj dovrebbero essere confermati. Muntari è apparso ancora lontano dalla condizione ottimale ma il Pescara ci fa affidamento, per cui può ritagliarsi dello spazio non appena recupererà la forma. Sottolineiamo come Verre non sia più un giocatore di proprietà per cui, se il Pescara dovesse essere matematicamente retrocesso, potrebbe lasciar spazio in vista della prossima stagione in Serie B. Benali riteniamo possa essere utilizzato prevalentemente da esterno d'attacco ma, grazie alla sua duttilità, può ricoprire tranquillamente il posto di mezzala (ruolo tra l'altro a lui più congeniale). Per cui, se in avanti Zeman dovesse scegliere altri elementi, il libico potrebbe scalare da mezzala come prima alternativa a Verre e Memushaj.
Spoiler:
ATTACCO
L'attacco si schiera a 3, cone due esterni ed una punta centrale di movimento. Sulla sinistra agirà Caprari, unico superstite di quel Pescara allenato proprio da Zeman che, nel 2012, centrò la promozione in Serie A. Anche lui, non essendo un giocatore di proprietà, se i giochi dovessero essere matematicamente fatti con anticipo, potrebbe lasciar spazio ad altri in vista della prossima stagione in Serie B. Come riferimento avanzato vediamo meglio Bahebeck come tipologia di attaccante "alla Zeman" rispetto a Gilardino e Cerri. Sappiamo però quanto il francese sia incline agli infortuni per cui i due sopra citati sono più che alternative ed avranno il loro spazio. Sull'esterno destro ci basiamo, oltre che sulle nostre sensazioni, sulle partite contro Genoa e Chievo Verona dove Benali ha trovato posto nel tridente. Riteniamo che possa affermarsi in questa sua nuova posizione sia per mancanza di serie alternative, sia per la grande abnegazione che ha da sempre contraddistinto questo giocatore. Il veterano Pepe è comunque un esterno naturale e potrebbe essere impiegato da quella parte, così come i giovani Kastanos e Mitrita possono rappresentare alternative sugli esterni. Muric sembra proprio non rientrare più nei piani della Società ma Zeman potrebbe fare il miracolo anche con lui. Ad ogni modo lo vediamo più staccato rispetto agli altri.
Spoiler:
1) Bahebeck/Gilardino
2) Caprari
3) Biraghi
- Punizioni
dirette in porta: Pepe, Caprari, Bahebeck, Biraghi, Bovo
da scodellare: Pepe, Caprari, Biraghi, Memushaj
- Angoli
Pepe, Caprari, Biraghi, Memushaj
I valori finali delle tabelle d'appetibilità non sono confrontabili tra squadre diverse perché frutto di valutazioni e parametri relativi alle gerarchie interne alla squadra. Esempio: Un giocatore di una neopromossa titolarissimo (10) e non incline agli infortuni (10) potrebbe avere un valore finale superiore ad un giocatore di una big che però non è sicurissimo del posto (7) ed incline agli infortuni (5).
ZAMPANO Il terzino biancazzurro è uno dei pochi giocatori del Pescara che ci sentiamo di consigliare in questo momento. Già nell'era Oddo era sicuramente uno dei migliori, contraddistintosi per la sua grande propensione all'assist, e con l'arrivo di Zeman sulla panchina del Pescara registriamo un potenziale miglioramento nelle sue prestazioni. Con il nuovo tecnico di fatto ha già messo a segno un altro +1, salendo a quota 5 totali, e ci aspettiamo di vedere crescere ulteriormente questo numero. I terzini infatti dovranno accompagnare spesso e volentieri la fase offensiva, che già di per se si articolata sugli esterni, ragion per cui l'ex Hellas Verona sarà particolarmente chiamato in causa. Pezzo pregiato in casa Pescara che la Società dovrà valorizzare il più possibile in vista di una (quasi) certa cessione in estate. Freccia Biancazzurra
CAPRARI Con mister Oddo ha collezionato 5 gol in 23 presenze ma sappiamo che è stato costretto a giocare molte volte fuori ruolo, ovvero da riferimento avanzato. Sappiamo anche come la presenza di una punta di peso accanto possa renderlo maggiormente libero da vincoli e dalla marcatura asfissiante dei difensori avversari, così che tutte le sue caratteristiche migliori possano evidenziarsi. E' proprio ciò che ci aspettiamo di vedere nel 433 di Zeman, dove l'ex Roma verrà impiegato da esterno sinistro d'attacco. Come rimarcato nella descrizione in Rosa, è l'unico superstite di quel Pescara che nel 2012, proprio sotto la guida del tecnico boemo, centrò la promozione in Serie A. Conosce quindi a memoria gli schemi, e di fatto lo si è già visto contro il Genoa dove nel pirotecnico 5-0 ha messo a segno una splendida doppietta. In quanto a reti realizzate è in linea con le aspettative ed è inutile rimarcare come adesso l'obiettivo sia la doppia cifra. Una sola cosa manca: l'assist. Confidiamo che riesca a portarne a casa un buon numero prima della fine del campionato perché il nuovo schema lo consente. Sarà lui quindi il primo tenore della nuova sinfonia biancazzurra condotta dal direttore d'orchestra Zeman ma attenzione sempre che, non essendo più un giocatore di proprietà, se i giochi dovessero essere matematicamente fatti in anticipo, potrebbe lasciar spazio ad altri in vista della prossima stagione. Musica Maestro!
BAHEBECK Il giocatore transalpino è veramente molto forte tecnicamente, e ha dimostrato di essere anche molto utile alla squadra. Ha una media gol/minuti giocati molto buona, e anche quando non segna sa rendersi pericoloso e trovare lo spunto che lo fa apprezzare dai pagellisti. Il suo acquisto è un terno al lotto, attenzione, non tanto per le sue indubbie qualità quanto per la cronica fragilità muscolare che lo ha costretto praticamente sempre a stare ai box. Potete ritrovarvi in mano un piccolo crack della vostra fantarosa come anche un desaparecido che vi costringe tutte le Domeniche ad avere i giocatori contati. Riteniamo quel le sue qualità si sposino con la filosofia zemaniana quindi, se il fisico lo assiste, ha le carte in regola per diventare la punta centrale del rinomato 433 del tecnico boemo e magari ripercorrere le strade del fu Ciro Immobile. La Perla Nera
BIRAGHI Per il terzino ex Granada vale lo stesso discorso fatto per Zampano. Il nuovo modulo sembra calzargli a pennello e ha già dimostrato che può trovare il bonus con gli assist. Inoltre si è già due volte incaricato di calciare dagli undici metri, una volta con successo un'altra sbagliando, ma anche questo è un dato che non va sottovalutato. Anche il suo tiro da fuori, sia da azione che da fermo, potrebbe farvi provare qualche gioia, seppur sporadica, infatti molti piazzati poi, diretti e non, sono di sua competenza. Dalla Spagna col sinistro
BENALI Un percorso davvero strano sin qui per il giocatore ex Palermo. Avvio con il botto contro il Napoli alla prima giornata, dove trova un bel gol, per poi sparire per 21 giornate consecutive, dove comunque ha garantito il voto e discrete prestazioni. Nelle ultime due con mister Oddo tira fuori dal cilindro ben 3 gol ed 1 assist, seppur abbastanza casuali, tanto da farlo tornare in auge. L'arrivo di Zeman poi lo inventa esterno d'attacco e subito firma il suo quinto gol in campionato. Tirando le somme, nell'ultimo periodo sembra essersi rigenerato, sia dal punto di vista fisico che mentale. La sua innata duttilità poi gli consente di poter ricoprire più zone del campo, tanto da essere utilizzato dal nuovo tecnico nel tridente. Non sappiamo purtroppo se si tratterà di una soluzione definitiva ma di certo, in rosa, sembra essere quello che maggiormente si sposa con ciò che richiede l'allenatore. Essendo listato a centrocampo non può quindi che fare gola e se vi ritrovate uno slot libero potete provare a riempirlo con il libico, che adesso non aspetta altro che buttare la palla in rete. Messi del deserto
CAMPAGNARO Due i motivi che ci portano ad inserire il nostro esperto difensore argentino in questa categoria. Il primo riguarda la condizione fisica. Dopo un buon avvio di stagione si è purtroppo ritrovato a dover fare i conti con continui problemi fisici, in particolare di carattere muscolare, che lo stanno costringendo tutt'ora a saltare diverse gare. Era ciò che temevamo ad inizio stagione ma si sta concretizzando solo adesso. Il secondo motivo riguarda la concorrenza. Nel 433 di Zeman ci sarà posto per due difensori centrali, ed in rosa ce ne sono ben cinque che partono, chi più chi meno, alla pari. In particolare perché non sono elementi richiesti dal nuovo tecnico ma erano tutti funzionali al 352 (o 532 che dir si voglia) che l'ex allenatore Massimo Oddo stava sperimentando nell'ultimo periodo prima del suo esonero. Le gerarchie che vi erano prima possono vedersi quindi ribaltate. Hugo Boss
BIZZARRI Il portierone ex Chievo è sicuramente un elemento affidabile, capace sia di comandare la difesa che di effettuare interventi importanti. Però dobbiamo necessariamente sconsigliarlo per via della fragilità della sua difesa. Il gioco offensivo di Zeman penalizza la fase difensiva, e si può tranquillamente ipotizzare che a fine campionato il Pescara avrà un passivo di reti subite molto alto. Il Delfino, quando vi scriviamo, ha la peggior difesa del campionato. Se aggiungiamo il fatto che Bizzarri ha un nome comunque importante per il fantacalcio, visto che spesso veniva usato per incroci low cost, a maggior ragione tendiamo a sconsigliarne l’acquisto, che oltre che sbagliato potrebbe rivelarsi anche oneroso. Senza menzionare poi il fatto che, se i giochi dovessero essere matematicamente fatti, potrebbe lasciar spazio al suo secondo Fiorillo, in vista della prossima stagione.
MUNTARI Nelle poche occasioni avute sin qui è apparso completamente fuori condizione. Fisicamente molto in ritardo rispetto ai compagni, per cui ci vorrà probabilmente ancora diverso tempo per vederlo all'opera. Considerando poi che da uno come Zeman viene richiesta molta dinamicità, inutile nascondere come possa trovarsi a poco agio. Intendiamoci, se dovesse riuscire ad entrare in forma nel breve termine, potrebbe trovare spazio, in quanto la Società ha dimostrato di voler puntare su di lui. Il nostro campanello d'allarme sta nel fatto che non sembra comunque essere più quello di una volta, sebbene la propensione al cartelli dovrebbe conservarla intatta.
DEL SOLE Giocatore di grandissimo talento del quale siam sicuri se ne sentirà parlare presto. Autore di un'ottima stagione con il Pescara Primavera tanto da convincere Oddo a portarlo nel ritiro con la prima squadra a Palena. Si è messo immediatamente in mostra nelle amichevoli estive, sfruttando al meglio le occasioni avute. Un posto al (Del) Sole!
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Scheda pubblicata in data 01/02/2017
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