Dorico91 ha scritto:Invece nessun commento su Joker? (visto che ormai sui social non si parla d'altro... )
Joker.
Consiglio: Sì
Però.
C'è un vecchio modo di dire che recita più o meno: "In un mondo di ciechi, chi ha un occhio è un re".
Bene, a me il film Joker è sembrato uno di questi re. In un'epoca in cui si vive troppo di prequel, sequel, remake e reboot, e dove la vera qualità è rara, Joker - un buon film, ma non un capolavoro d'originalità - fa la parte del leone. E ne vince uno d'oro a Venezia, tra l'altro.
Recuperare la cinematografia anni '70, ad esempio, piena di messaggi molto simili, ci farebbe bene: pellicole come 'Taxi Driver' di Scorsese o 'Quinto Potere' di Lumet o affrontavano certe tematiche già quarant'anni fa.
Per quel che riguarda il resto, ho letto in giro che la trasformazione del protagonista in Joker appare grottesca, che ciò che gli accade è eccessivo, che la sfortuna si accanisce su di lui in modo fantozziano e, dunque, non è credibile.
Io la penso diversamente.
Nel senso che ciò che gli càpita è troppo poco, semmai.
A mio parere, questo film va bene per raccontare l'origine di un serial killer *tipico*... ma la discesa di Flack verso l'abisso NON è sufficiente per creare il Joker, ovvero il villain ATIPICO per antonomasia, la personificazione del Caos e dell'Entropia. L'origine del Joker, che in una scala di malvagità da 1 a 10 va considerato un 11, avrebbe dovuto essere il più possibile atipica.