gariz ha scritto:Hastur ha scritto::Arrow Inter, in tanti si giocano la conferma per il 2021/22: “Ecco chi resta e chi va”
(fonte: fcinter1908.it)
Oh, ecco, questo mi pare interessante, un articolo sulle varie riconferme per l'anno prossimo. Riassumendo:
Difesa - Skriniar, De Vrij, Bastoni, Darmian, D'Ambrosio, Hakimi okay; Kolarov, Young e Ranocchia in dubbio
Centrocampo - Barella e Brozovic okay; Eriksen dovrebbe restare; Gagliardini, Sensi, Vidal e Perisic da valutare; Vecino probabile partente
Attacco - Lukaku, Lautaro e Sanchez okay; Pinamonti probabile prestito
Stranamente nell'articolo non citano la questione-portiere Alla fine temo rimarrà il seggiolone sloveno.
Io saluterei subito Handanovic, Kolarov, Young e Vidal, così come Perisic (e magari Gagliardini), sostituendo inoltre Ranocchia con Vanheusden. Sensi grosso punto interrogativo.
A me, quelle dell'articolo, sembrano considerazioni più da tifoso che da giornalista. Restano tutti i più forti, partono quelli più discussi (tipo Vidal) o i più "indietro". Bello, ma non ci vedo molte fondamenta francamente.
Chi parte va sostituito adeguatamente, ma non possiamo avere 23 titolari, per motivi economici ma anche gestionali. I partenti chiari, se arrivano offerte, sono Vecino in primis e io dico Sensi. Si spera in un buon europeo che funga da vetrina, in quel caso puoi battere cassa per non fare minusvalenza. A me Sensi piace non poco, ma se vuoi fare uno step e non hai tutti questi soldi per permetterti una scommessa di livello, allora bisogna fare un sacrificio. Vedo poi Pinamonti in uscita, oltre a Young che potrebbe svincolarsi per chiudere in patria. D'ambrosio come veterano e jolly lo terrei. Puntare su Zinho senza rassicurazioni fisiche diventa difficile, però la scommessa come sesto di difesa ci potrebbe anche stare se accoppiato ad un veterano a fare da settimo (vedi D'Ambrosio o Ranocchia).
In entrata il vero colpo va fatto a centrocampo, li va aggiunta qualità senza perdere negli aspetti caratteristici del gioco di Conte. Motivo per il quale io continuo a sperare in De Paul. Un profilo paragonabile per qualità e prezzo è Van de beek. Lo united lo ha pagato più di 40 milioni, ma ora viene da un anno fisso in panchina. Si dice che un sondaggio sia stato fatto a gennaio con il rifiuto del calciatore, ma chissà che le panchine non comincino a diventare indigeste. Sono colpi molto difficili, ma per me quel tipo di calciatore manca, anche perché credo ancora poco alla liason Conte-Eriksen sul lungo periodo.
All'acquisto di un vero regista, vista la nostra storia recente, invece non ci credo più.
mr_white ha scritto:si faceva anche il nome di De Gea sempre a P0, per la gioia di Hastur che chiede notizie.
mr_white ha scritto:superpalem ha scritto:Quasimodo01 ha scritto:superpalem ha scritto:Ho visto la vostra nuova quarta maglia... già pensavo che quella arancione della Juve fosse orribile, ma questa le batte tutte per distacco! Andatela a vedere se non ci credete, sembra disegnata da un non vedente, senza offese e senza scherzi...
Quando viene usata la 4a maglia?
Ah non lo so, spero per voi il meno possibile!
Quella dovrebbe essere la maglia da riscaldamento e verrà usata sicuramente nel pre match con il Cagliari, non so per il resto della stagione.
Hastur ha scritto:Una squadra che non vince nulla per molto tempo fa fatica a superare l'ansia da prestazione (sportiva, s'intende). Su twitter parlano di 'sindrome da braccino corto', ad esempio: più s'avvicina il momento concreto del trionfo, più la pressione ci schiaccia. Non vogliamo commettere errori, ci pensiamo, e pensandoci rischiamo di rovinare tutto. Serve soprattutto fiducia ed autostima.
In questa Inter non abituata a vincere, non ancora stabile, i giocatori vanno nel panico facilmente e rinculano. Se - quando - vinceranno il campionato, probabilmente si renderanno conto di aver infranto il soffitto di vetro ('breaking the glass ceiling' in inglese) che gli impediva di arrivare in vetta; saranno più padroni delle situazioni e giocheranno con meno nervosismo.
Detto ciò, Inter 2 Sassuolo 1.
Più undici sulla seconda a nove giornate dalla fine.
mr_white ha scritto:Sposo sempre il concetto di vincere giocando bene, che comunque non significa fare il 75% di possesso palla con il passaggio più rischioso a 80 cm dal compagno, come fatto dal Sassuolo ieri, sennò l'Inter di Spalletti era al livello del Barca di Guardiola; tendo però a dare ragione a Conte quando dice che la palla pesa quando ti giochi qualcosa e che il gruppo che guida non ha l'abitudine a vincere. In questo momento la priorità sono i 3 punti, arrivati a questo punto come vengono vengono basta che chiuda la stagione come ci aspettiamo tutti. Modalità safe. Mi sta benissimo e me l'aspetto anche la prossima con il Cagliari.
Poi per fargli capire che ci difendiamo meglio con due giocatori di qualità nel mezzo invece di 1 + 1 fabbro, che Hakimi è un giocatore che domina fisicamente e non con la tecnica, che Lautaro può fare questo lavoro e segnare comunque ma non per 50 partite l'anno, ma pure che con un uomo in più o contro avversari che hanno un solo uomo offensivo mantenere tre difensori centrali equivale buttare il vantaggio numerico, ci saranno le ultime due-tre partite e tutta un'estate per pensarci anche se dubito possa mai cambiare opinione su certi concetti.
ma in realtà lo fa quasi sempre l’inter, ricordo anche con la lazio o con il milan (per citarne due su tutte), esprime anche un buon gioco fino a quando non segna. Li comincia a chiudersi dietro e a fare densità... comincio a pensare che sia un dettame di conte più che semplice inerzia ormaialextn ha scritto:mr_white ha scritto:Sposo sempre il concetto di vincere giocando bene, che comunque non significa fare il 75% di possesso palla con il passaggio più rischioso a 80 cm dal compagno, come fatto dal Sassuolo ieri, sennò l'Inter di Spalletti era al livello del Barca di Guardiola; tendo però a dare ragione a Conte quando dice che la palla pesa quando ti giochi qualcosa e che il gruppo che guida non ha l'abitudine a vincere. In questo momento la priorità sono i 3 punti, arrivati a questo punto come vengono vengono basta che chiuda la stagione come ci aspettiamo tutti. Modalità safe. Mi sta benissimo e me l'aspetto anche la prossima con il Cagliari.
Poi per fargli capire che ci difendiamo meglio con due giocatori di qualità nel mezzo invece di 1 + 1 fabbro, che Hakimi è un giocatore che domina fisicamente e non con la tecnica, che Lautaro può fare questo lavoro e segnare comunque ma non per 50 partite l'anno, ma pure che con un uomo in più o contro avversari che hanno un solo uomo offensivo mantenere tre difensori centrali equivale buttare il vantaggio numerico, ci saranno le ultime due-tre partite e tutta un'estate per pensarci anche se dubito possa mai cambiare opinione su certi concetti.
disamina che condivido, peraltro (a livello personale) ho sempre scisso il "giocare bene" dal "giocare in modo estetico". L'inter per me gioca bene, nel senso che è organizzata e i giocatori seguono i dettami tecnici del mister, non è estetica questo sì. Devo dire però che l'inizio col sassuolo è stato abbastanza incoraggiante, dopo il gol poi ci siamo seduti eccessivamente (anche se poi il possesso del sassuolo era fine a se stesso). Sono rimasto sorpreso dal cambio, soprattutto perchè ha spostato barella (ammonito) davanti alla difesa, in quel momento avrei tolto gaglia e inserito sensi per avere più qualità appunto. Capitolo hakimi, vero il marocchino si esalta quando ha spazi da aggredire, tuttavia col sassuolo ha sbagliato passaggi elementari, di concetto soprattutto, si vede che è un po' appannato. Sugli altri punti, aggiungere ulteriori criticità vorrebbe dire "sparare sulla croce rossa": sotto questo aspetto Conte è abbastanza duro di comprendonio (o compreANDONIO)
Quasimodo01 ha scritto:Si va a guardare il pelo nell'uovo quando invece basterebbe complimentarsi e basta.
jacopo777777 ha scritto:ma in realtà lo fa quasi sempre l’inter, ricordo anche con la lazio o con il milan (per citarne due su tutte), esprime anche un buon gioco fino a quando non segna. Li comincia a chiudersi dietro e a fare densità... comincio a pensare che sia un dettame di conte più che semplice inerzia ormaialextn ha scritto:mr_white ha scritto:Sposo sempre il concetto di vincere giocando bene, che comunque non significa fare il 75% di possesso palla con il passaggio più rischioso a 80 cm dal compagno, come fatto dal Sassuolo ieri, sennò l'Inter di Spalletti era al livello del Barca di Guardiola; tendo però a dare ragione a Conte quando dice che la palla pesa quando ti giochi qualcosa e che il gruppo che guida non ha l'abitudine a vincere. In questo momento la priorità sono i 3 punti, arrivati a questo punto come vengono vengono basta che chiuda la stagione come ci aspettiamo tutti. Modalità safe. Mi sta benissimo e me l'aspetto anche la prossima con il Cagliari.
Poi per fargli capire che ci difendiamo meglio con due giocatori di qualità nel mezzo invece di 1 + 1 fabbro, che Hakimi è un giocatore che domina fisicamente e non con la tecnica, che Lautaro può fare questo lavoro e segnare comunque ma non per 50 partite l'anno, ma pure che con un uomo in più o contro avversari che hanno un solo uomo offensivo mantenere tre difensori centrali equivale buttare il vantaggio numerico, ci saranno le ultime due-tre partite e tutta un'estate per pensarci anche se dubito possa mai cambiare opinione su certi concetti.
disamina che condivido, peraltro (a livello personale) ho sempre scisso il "giocare bene" dal "giocare in modo estetico". L'inter per me gioca bene, nel senso che è organizzata e i giocatori seguono i dettami tecnici del mister, non è estetica questo sì. Devo dire però che l'inizio col sassuolo è stato abbastanza incoraggiante, dopo il gol poi ci siamo seduti eccessivamente (anche se poi il possesso del sassuolo era fine a se stesso). Sono rimasto sorpreso dal cambio, soprattutto perchè ha spostato barella (ammonito) davanti alla difesa, in quel momento avrei tolto gaglia e inserito sensi per avere più qualità appunto. Capitolo hakimi, vero il marocchino si esalta quando ha spazi da aggredire, tuttavia col sassuolo ha sbagliato passaggi elementari, di concetto soprattutto, si vede che è un po' appannato. Sugli altri punti, aggiungere ulteriori criticità vorrebbe dire "sparare sulla croce rossa": sotto questo aspetto Conte è abbastanza duro di comprendonio (o compreANDONIO)
gariz ha scritto:Quasimodo01 ha scritto:Si va a guardare il pelo nell'uovo quando invece basterebbe complimentarsi e basta.
È esattamente quello che non cerco in un forum dove posso analizzare e confrontarmi. Se poi per te è più importante sentirsi dire "sei bravo e bello" (e non faccio fatica a crederci considerando altri post al di fuori di questo topic) allora ok. Per fortuna c'è chi vive in un mondo a colori.
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