Un israeliano in laguna, sembra proprio di sì. Dopo i rumors dei giorni scorsi, Dor Peretz, centrocampista del Maccabi Tel Aviv, è atterrato a Milano per discutere i termini dell’accordo con il Venezia. Ventisei anni compiuti il 17 maggio, Dor Peretz è un centrocampista, è reduce da un’ottima stagione con il Maccabi Tel Aviv. Israeliano con passaporto portoghese, è nato a Hod aSharon, 185 centimetri, è in scadenza di contratto con il club israeliano con cui aveva sottoscritto un contratto quadriennale nel 2017, può giostrare sia da mediano che da mezzala, andando quindi nell’ultima stagione tra campionato, coppe nazionali e coppe europee a collezionare 52 presenze con 10 reti e 9 assist.
Il Maccabi Tel Aviv è stato l’avversario più pericoloso per il Maccabi Haifa, campione d’Israele: secondo posto a un punto nella stagione regolare, secondo a 4 punti nei playoff a sei che hanno assegnato il titolo, ha vinto la Supercoppa contro l’Hapoel Beer Sheva e la Coppa d’Israele battendo in finale l’Hapoel Tel Aviv, Dor ha al suo attivo 212 presenza con il Maccabi Tel Aviv e 16 con l’Hapoel Haifa. Nel corso dell’ultima stagione ha conosciuto anche la vetrina europea, prima disputando i preliminari di Champions League contro Riga, Suduva e Dynamo Brest, assente per Covid nella doppia sfida contro il Red Bull Salisburgo, poi è stato protagonista in Europa League, passando il girone di qualificazione piazzandosi alle spalle del Villareal, prima di arrendersi allo Shakhtar Donetz nel primo turno a eliminazione diretta, indossando anche la fascia di capitano. Ha al suo attivo anche una ventina di presenze (con 2 reti) in Nazionale tra gare di qualificazione agli Europei e gare di Uefa Nations League.
Prosegue, quindi, la campagna rafforzamento del Venezia senza seguire i canali tradizionali del calcio mercato, come avverrà anche per il potenziamento della formazione Primavera. Ieri è stata la giornata anche dell’annuncio della riconferma di Niki Maenpaa, il portiere finlandese “pescato” tra gli svincolati a febbraio dopo il grave infortunio al ginocchio rimediato a Frosinone da Lezzerini. Partito inizialmente come vice di Pomini, Maenpaa, che solo all’ultimo momento è stato escluso dalla fista della Finlandia per l’Europeo, è stato lanciato da Paolo Zanetti da titolare nella trasferta di Ferrara e non è più uscito, sfoderando interventi determinanti nei playoff con Chievo, Lecce e Cittadella. Si giocherà il posto con Lezzerini sotto la supervisione di Massimo Lotti.
Rinnovo di Maenpaa che potrebbe essere seguito da quello di Cristian Molinaro, che garantirà al Venezia quell’esperienza dentro lo spogliatoio e in campo maturata tra Juventus, Torino e Stoccarda. Molinaro e Schnegg formano il “pacchetto” di terzini a sinistra, ma il Venezia ha sotto contratto anche Gianfilippo Felicioli.
La Nuova Venezia