★ Consiglia Film ★

[Annarita94]

Visto ieri Hustle, uscito un paio di settimane fa su Netflix.
Pur essendo di parte, perché i film sullo sport mi intrattengono sempre, confesso che l'entusiasmo che ho letto in giro prima di vederlo lo reputo esagerato.
Bello ed interessante il punto di vista sulle nuove leve della NBA, abbastanza scontata la trama, ma principalmente quello che non va è che l'amore (che nel film viene definita ossessione) verso il Basket non traspira e resta solo descritta a parole.
Esistono due tipi di film sportivi per come la vedo io: quelli in cui lo sport è il protagonista e quello dove lo sport è solo contorno e serve da scusa per raccontare una storia.
Hustle per me cerca di essere il primo, ma lo fa solo con i dialoghi, questa ossessione non ce la mostra mai se non in una ventina di minuti in stile allenamento alla Rocky che tra l'altro viene anche citato.
I paragoni con He Got Game sono da ricovero immediato, ma merita comunque una serata leggera.

Visto anche io ieri sera e concordo in pieno su tutti i punti che hai evidenziato. Si fa guardare ma, dopo i grandi elogi che ho letto, mi aspettavo qualcosa in più

[Dalm&co offline]

Visto ieri sera Il divo, film di Sorrentino sulla mastodontica figura di Giulio Andreotti. Che dire, a me è piaciuto molto, sebbene molti ne parlino come di un film estremamente lento

[Fry online]

Ieri sera ho visto Niente di nuovo sul fronte occidentale che aspettavo da diverse settimane, su Netflix. Emotivamente è un bel mattone, non me lo aspettavo cosi pesante nonostante le ovvie tematiche drammatiche (prima guerra mondiale), quindi vi consiglio di "prepararvi" prima di guardarlo. Anche dal lato tecnico e visivo è un gioiellino: musica, regia e fotografia mi sono piaciute tantissimo, cosi come la recitazione degli attori. Unica cosa forse un filino lungo (2 ore e mezza) ma alla fine non me ne sono accorto più di tanto.

Ho letto che è stato selezionato per rappresentare la Germania agli Oscar come milgior film straniero. Secondo me ci scappano anche altre nominations

[mr_white offline]

Mamma ho perso l'aereo, uno dei film più belli di sempre. Rewatch ogni Santo Natale

[Hastur]

Top Gun: Maverick
Consiglio: SI', assolutamente.
Un tuffo nel passato ed un'operazione commerciale astuta, se vogliamo, ma che funziona perchè non prende in giro il proprio pubblico. Non stravolge nulla, prende ciò che sappiamo del primo film e non fa altro che chiudere il cerchio. Era indispensabile? No, il primo film è a posto così. Però Top Gun: Maverick è ben girato ed ha rispetto per il materiale originale. Intrattiene. Emoziona, anche. E', insomma, bello. Un film, a mio parere, deve essere questo: deve raccontare una storia con un filo logico, una trama coerente e personaggi umani. Non importa che il colpo di scena sia prevedibile: se funziona, se al pubblico piace, se è ciò che tutti desiderano perchè la trama punta lì con forza, allora è narrativamente giusto. Nell'ultimo decennio ad Hollywood han provato a reinventare l'acqua calda con lo 'shock value' e il 'subverting expectations', col risultato che son finiti al macero alcuni dei brand cinematografici più famosi del mondo. Tom Cruise, vecchia volpe, ci ricorda che no, non è necessario disintegrare tutto, si possono produrre ancora film sensati senza essere (s)b(r)uffoni.
Guardatelo.

[Hastur]

Dungeons & Dragons: L'Onore dei Ladri
Consiglio: tutto sommato SI'
Mi aspettavo una pagliacciata abominevole, invece l'ho trovata una pellicola dignitosa. Non un capolavoro da 10 (e neanche da 8), intendiamoci... però quel poco che fa, lo fa decorosamente. A parte un un paio di punti in cui per me diventa eccessivamente inverosimile, il resto del tempo risulta abbastanza digeribile - anzi, da ex DM alcune scene m'han fatto anche ridacchiare per come ben descrivono le assurdità che possono accadere durante una partita di D&D. Credo che, in sintesi, valga un po' lo stesso discorso fatto per Top Gun:Maverick, e cioè che non è sempre necessario reinventarsi l'acqua calda per intrattenere.

[Hastur]

The Flash (2023)
Consiglio: complessivamente direi di SI', ma non è perfetto.

Note positive:
Sasha Calle nel ruolo di Supergirl. Scelta a mio avviso azzeccata: è fisicamente minuta, ma ha un je-ne-sais-quoi che la rende accattivante. Il costume blu e rosso le dona, e quando appare riempie lo schermo. Le facessero fare altri film come ‘super’, al pubblico sembra essere piaciuta.
Batman-Keaton. Non c’è niente da fare, il personaggio sembra cucito su misura per lui. Va bene Christian Bale, va bene Affleck, va bene tutto, ma per me Keaton rimane l’unico VERO Batman cinematografico.

Note così così:
Barry Allen/Flash. C’è. E’ lì. Esiste. Parla. Fa cose. Non infastidisce, ma non spicca neanche in modo particolare. Buono, ad ogni modo, il modo in cui sono riusciti a farlo interagire con se stesso. Ezra Miller qui non se l’è cavata male, peccato sia fuori come un balcone.
I camei e le citazioni. Tutto sommato carini. Un pelo troppi, forse, e non sempre motivati (Keaton cita il film di Burton la metà delle volte che apre bocca).
Gli effetti speciali. Quelli che coinvolgono i due Flash sono più che decenti. Gli altri sono mediamente insufficienti per il 2023, ed a volte sconfinano nell’orrendo (neonati che paiono bambolotti di plastica, mantelli disegnati con Paint).

Note negative:
Le gag. Troppo ripetute e a volte troppo demenziali per i miei gusti. Il tono generale del film ne risente: è serio, oppure no? “La gente muore, però ora c’è Flash nudo, ridete!”. Confusione. L’intento credo sia scimmiottare la Marvel, però c’è un limite. La DC dovrebbe trovare un suo stile e seguirlo.
La trama. Ad un certo punto s’avvolge su se stessa e diventa tedioso (non difficile: tedioso) seguirla. Il concetto di multiverso è affascinante, però oggi è eccessivamente inflazionato – senza contare che ormai lo usano per presentare/spiegare qualsiasi cosa.
La lunghezza. Inizio a domandarmi perché il 90% dei film odierni debba per forza durare due ore e mezza… non è sempre necessario, anzi.
Il finale. Il film è stato un mezzo flop, dubito proporranno mai un seguito e dunque immagino che il problema non si ponga. Nelle loro intenzioni, però, cosa c’era? Di dirmi che – spoiler – Flash ha rimescolato le carte una volta di troppo, in modo presumibilmente irrimediabile, ed ora il Batman DC ufficiale è Clooney?

[Hastur]

Renfield
Consiglio: NI’ (50-50)

La pellicola in sé non è malvagia, ma è totalmente diversa da ciò che uno può attendersi: invece di essere un racconto ponderato e tenebroso sul rapporto tra Dracula e il suo celebre servitore, è una breve e strampalata commedia ‘ibrida’ action/splatter. In alcuni punti riesce a far ridere, in altri diventa gratuitamente sanguinolenta; sarebbe comunque okay, se non fosse che 1) la trama non brilla per originalità, con Renfield che banalmente si ravvede tentando di sfuggire alle grinfie del vampiro, e che 2) metà film gira attorno a personaggi poco carismatici che NON sono Renfield e Dracula (un pericoloso errore, secondo me, poiché Nicolas Cage è perfetto nella parte del Conte – la somiglianza con Bela Lugosi è inquietante - e il pubblico è lì per vedere lui, non altro). Complessivamente è accettabile, anche se m'aspettavo qualcosa di più.

[mr_white offline]

Personalissimo giudizio sui Venerdì 13:

Venerdì 13 (1980) - 3,5/5
L'assassino ti siede accanto (1981) 3,5/5
Week-end di terrore (1982) 3/5
Venerdì 13 parte IV - Capitolo finale (1984) 4/5
Venerdì 13 parte V il terrore continua (1985) 2/5
Venerdì 13 parte VI - Jason vive (1986) 3/5
Venerdì 13 parte VII - Il sangue scorre di nuovo (1988) 2,5/5
Venerdì 13 parte VIII - Incubo a Manhattan 1989) 1/5
Jason va all'inferno (1993) 1,5/5
Jason X (2001) 2,5/5
Freddy vs. Jason (2003) n.g.
Venerdì 13 (2009) n.g.

Per chi volesse farsi un'idea di una delle saghe horror più famose del cinema senza vedere 10 film consiglio di saltare il primo, sembra paradossale ma il "protagonista" Jason nasce nel secondo episodio e comunque fino al capitolo VI c'è sempre un mini riassunto dei primi film. Quindi Venerdì 13 II - L'assassino ti siede accanto poi Venerdì 13 IV - Capitolo finale (anche solo per vedere Jason con la maschera da hockey che metterà nel III) considerato a ragione il più bello di sempre,

Spoiler:

si tratta del primo film della trilogia di Tommy Jarvis, interpretato qui da Corey Feldman famoso per Gremlins e sopratutto I Goonies, una delle poche vittime sopravvissute, sarà presente per ben tre film consecutivi.

Se si vuole aggiungere un pezzo importante della storia di Jason, saltato l'inutile V, si può proseguire con Venerdì 13 parte VI - Jason vive

Spoiler:

qui Jason diventa un non morto ancora più inarrestabile

oppure se non interessa il filone della trama e si preferisce un esempio del Jason moderno consiglio Venerdì 13 parte VII - Il sangue scorre di nuovo che sarà il penultimo della Paramount, la quale cederà i diritti dopo il giustissimo flop del VIII.
Se poi si vuole esagerare Jason X, nonostante una trama fuori di testa, è sorprendentemente divertente.

[mr_white offline]

Nessuno consiglia Oppenheimer
Premesso che mi mancano Interstellar e Dunkirk, confesso che l'ultimo che ho visto di Nolan (Tenet) non mi è piaciuto, lo dico a bassa voce perchè in questo periodo storico sembra che criticare Nolan sia lesa maestà.

[TheGoldenBoy]

Io devo ancora capire per cosa sia tanto osannato Tenet, forse tra i suoi meno riusciti per i miei gusti. Una storia trita e ritrita, delle dinamiche classiche per quanto riguarda la tematica. Una delle cose più belle è sicuramente JD Washington che ho adorato anche in BlacKKKnsman.

Oppenheimer devo ancora andare a vederlo, spero solo non sia sulla stessa lunghezza d'onda. Gli altri due li consiglio invece, soprattutto Interstellar, ha una profondità diversa e lo reputo davvero d'altro livello.

[Hastur]

Nessuno consiglia Oppenheimer
Premesso che mi mancano Interstellar e Dunkirk, confesso che l'ultimo che ho visto di Nolan (Tenet) non mi è piaciuto, lo dico a bassa voce perchè in questo periodo storico sembra che criticare Nolan sia lesa maestà.

Non l'ho ancora visto. Così come non ho visto Barbie, per quel che vale.
L'ultimo film che ho visto (non alla tv) è stato Reinfield, che ho recensito qualche post sopra.
Sto ancora cercando di capire come vedere L'ultimo viaggio della Demeter, quell'horror su Dracula di cui ti parlavo e che che sembra magicamente sparito dai radar cinematografici.

[mr_white offline]

Anche io non ho ancora visto Oppenheimer, allora ci ritroviamo tutti qui tra qualche mese.

Concordo al 100% con Golden su Tenet e abbraccio il suo consiglio per Interstellar che mi è già stato consigliato a più riprese. Finito settembre e l'hype per le varie aste lo guardo

[davidone offline]

Nessuno consiglia Oppenheimer
Premesso che mi mancano Interstellar e Dunkirk, confesso che l'ultimo che ho visto di Nolan (Tenet) non mi è piaciuto, lo dico a bassa voce perchè in questo periodo storico sembra che criticare Nolan sia lesa maestà.

Quanto è vero
Comunque interstellar è un film spaziale , mentre pensando a Nolan non si può non citare la trilogia di Batman, di gran lunga il meglio che abbia mai visto riguardo un supereroe DC. Tre film ognuno migliore del precedente, e tutti con un filo conduttore.

[mr_white offline]

Ho visto Interstellar. Da una parte mi dispiace non averlo visto al cinema perché graficamente mi è sembrato immediatamente un capolavoro, dall'altra sono combattuto sul giudizio complessivo.
Per un appassionato di fisica/scienze/viaggi spaziali o comunque un amante delle produzioni sulla fantascienza in generale penso che rappresenti e rappresenterà a lungo una pietra miliare. La minuzia con cui vengono raccontati gli avvenimenti nello spazio, che ho scoperto informandomi sul film che avevano la supervisione e veto nelle scelte di un premio nobel per la fisica, devono essere una goduria per i nerd del genere, mentre per Nolan la goduria sarà stata il budget a disposizione per allestire certe scene e nel film traspare in modo entusiasmante ed efficace questo "divertimento".
Mi ha sorpreso invece la durata, tanto che quando ho visto che erano "solo" 120 minuti all'inizio ho pensato fosse il primo tempo, poi, guardandolo, ho realizzato che era qui il punto debole. C'è tanta pazienza e precisione nel raccontare gli eventi nello spazio quanta fretta e pressappochismo nel raccontare il resto. Penso sia volutamente così per alleggerire la trama ma se l'eroe e gli altri personaggi sono comunque introdotti in maniera intrigante i vuoti da colmare sulla storia della NASA e del progetto in generale fanno storcere un po' il naso. Anche la facilità con cui il protagonista si fa "fregare" per me stona a confronto con la precisione usata per gran parte del film.

In conclusione mi è sembrato un film che ha in parte esaltato ed in parte tormentato Nolan. Ho apprezzato tantissimo gli omaggi a 2001 come i monoliti o la navicella circolare o la musica classica, non essendo esperto nel genere mi sono sfuggiti gli altri (leggevo di omaggi a Contact e Incontri ravvicinati...). Concordo che merita un posto rilevante tra le pellicole di fantascienza, come giustamente il già citato Odissea nello spazio, e probabilmente farò un rewach tra qualche anno, non lo considero però il migliore di Nolan che, come ho sentito dire a Synergo (l'unico da cui ho sentito un po' di critiche al film, per tutti gli altri giudizi letti è un capolavoro senza alcun difetto) più alza il budget meno ci mette "del suo" e la pellicola di conseguenza ne risente.

P.S. sarà sicuramente colpa mia ma mi sfuggono le qualità di Anne Hathaway, da molti considerata una bravissima attrice