Alb3rTo ha scritto:Boh, io non sono così sicuro che ad allenatori invertiti il risultato non sarebbe lo stesso, ho ancora ricordi troppo freschi di quello che Conte non riusciva ad ottenere al Tottenham e mi allaccio alla squadra inglese perchè il Milan odierno è una squadra con tanti deficit come lo era (è) quella squadra.morstuavitamea ha scritto:King George ha scritto:5 sconfitte in 12 partite ufficiali, a ottobre -11 dalla vetta (con una partita in meno) con 14 punti in 9 partite.
Sapete già cosa penso quindi non aggiungo altro.
Per quanto non sia un suo estimatore, sappiamo tutti che ad allenatori invertiti non finiva mai 0-2. C'è chi viene considerato un maestro e poi c'è chi vince le partite. Il problema non è solo lui ma soprattutto chi lo ha scelto e in estate diceva: vogliamo un allenatore, non un manager.
Avanti con l'ennesima stagione di transizione.
Fondamentalmente questa squadra è costruita troppo male, con troppi giocatori diversi tra loro nei vari reparti e avrebbe difficoltà a trovare continuità con qualsiasi guida tecnica. E' vero che i punti ottenuti sono inferiori a quelli prospettati, ma la prestazione di oggi non è più brutta di altre.
Nello specifico, oggi la squadra ha giocato discretamente bene nel primo tempo, a cavallo tra i due gol subiti, e questo è sicuramente un passo in avanti rispetto al gioco espresso negli ultimi anni di Pioli, ma è palese che la qualità di alcuni giocatori impedisce di andare oltre, infatti la partita l'hai persa in partenza per le troppe assenze e perchè hai delle alternative inadatte a sostituire i giocatori fondamentali. Inoltre trovo al quanto inconcepibile che la linea difensiva sul primo gol si muova così male e sconnessa tra di loro perchè ad un certo punto penso che siano scarsi i giocatori se ripetono sempre gli stessi errori. Stessa cosa sul secondo gol perchè, tolto l'errore del portiere sui tempi della parata, è assurdo che non ci sia un raddoppio su Kvara in accentramento. Lì non è l'allenatore che te lo deve dire, è una cosa palese per chiunque abbia giocato a calcio. Poi va bè, mi sembra chiaro che il tasso di qualità dei giocatori avversari fosse superiore e sfido chiunque a trovarmi un giocatore del Napoli inferiore ai nostri giocatori nella sfida di stasera. Probabilmente l'unica eccezione era Maignan che poi è l'artefice dei gol avversari, quindi non si è salvato nemmeno lui, ma per il resto se meritavamo il pareggio tra lo 0-1 e lo 0-2 è anche vero che qualitativamente questa squadra ha giocatori che non riescono a fare l'ultimo passaggio o a concludere un'azione da gol.
Ovviamente diventa facile puntare il dito sull'allenatore che, ripeto, qualche miglioramento lo sta ottenendo, ma è consapevole anche lui che questa squadra, incredibilmente, non ha ancora assimilato le sue richieste e questo è un grande problema che va ben oltre l'allenatore. A questo punto mi farei due domande anche sui giocatori in squadra e, di conseguenza, di chi li ha scelti, che è anche il problema più grande.
11 punti in meno di anno scorso, 7 punti in meno di 2 anni fa: la rosa è peggiorata o forse il “calcio posizionale” di Fonseca (ma poi che razzo è il calcio posizionale di Fonseca? Inzaghi fa calcio posizionale? Motta fa calcio posizionale? Guardiola fa calcio posizionale?) non c’entra nulla con gli uomini a disposizione?
Gli unici giocatori che prenderei del Napoli sono Kvara e Buongiorno, gli altri sono gli stessi che naufragavano anno scorso con Garcia, Mazzarri e Calzona e che sconfiggevamo 2 volte su 3 l’anno dello Scudetto: è cambiato l’allenatore.
Sapete già come la penso su Ibrahimovic, Moncada e Cardinale e pure su alcuni calciatori ma davvero stiamo arrivando a mettere in discussione i valori tecnici pressoché dell’intera rosa (stasera ho letto critiche severe anche nei confronti di Morata, alé) per difendere o’ treinador?