Dal corriere della sera:
Sabato alle 20 (le 14 italiane, diretta su Rai1) si gioca la Supercoppa tra Juventus e Lazio. Ma alla vigilia scoppia il caso del prato dello Shanghai Stadium: la Juve si lamenta ufficialmente, la Lazio storce il naso anche se era stata già avvertita dal suo ex tecnico Eriksson, che allena proprio qui
Zolla gate
Farsi dodici ore di volo per giocare su un terreno sconnesso, che alterna zone molli ad altre più dure, non fa ovviamente piacere a nessuno. Nemmeno alla Lega Calcio, che ha avuto uno scontro con la società cinese Uvs che organizza la partita. La Lega fa sapere che Uvs non ha permesso dal 5 agosto l’intervento dell’agronomo e dei due giardinieri, fatti arrivare dall’Italia. Per i tecnici italiani il manto erboso va ricompattato, bagnato e rullato. Per i cinesi così si distrugge tutto. La Lega ha rilanciato, proponendo di rizollare successivamente il terreno. Ma anche questa proposta è stata rigettata.
Preoccupazione
Il risultato? Non che in Italia tutti i terreni di serie A siano all’altezza della situazione, ma quelli di Lazio e Juve sicuramente sì. Lo spettacolo ne risentirà, anche perché la preoccupazione delle due squadre ancora alle prese con la preparazione atletica, è evidente. La Juve ha già avuto quattro infortuni muscolari (ma Barzagli ha recuperato). La Lazio a fine mese ha i preliminari di Champions. Prima che pensare al bel gioco, bisogna pensare a limitare i danni.
Novità
Ciò non toglie comunque che il primo trofeo della stagione sia importante. Per i bianconeri, per avere subito segnali positivi dopo la mezza rivoluzione estiva. Per la Lazio, per spezzare un tabù e prendersi la rivincita dopo la Coppa Italia persa il 20 maggio e dopo la Supercoppa di due anni fa, vinta nettamente dai bianconeri. La squadra di Pioli, senza Parolo e Lulic squalificati, non ha titolari nuovi e può contare su un’organizzazione collaudata con Felipe Anderson che promette di fare il fenomeno anche contro la Juve, con cui non ha mai brillato. La squadra di Allegri ha una coppia d’attacco tutta nuova: accanto a Mandzukic dovrebbe giocare Dybala, in alternativa c’è Zaza, altro acquisto estivo. Nuovo (anche se già ampiamente sperimentato) il ruolo di Marchisio al posto di Pirlo. Nuovissimo il numero 10 sulla maglia di Paul Pogba. I motivi di interesse quindi sono tanti. Resisteranno tutti alla prova dell’erba di Shanghai?