smedy ha scritto:Se confermate le frasi di Tonelli non mi sento di condannare Denis.
Black Haze ha scritto:smedy ha scritto:Se confermate le frasi di Tonelli non mi sento di condannare Denis.
non riesco ad essere d'accordo su questo, non si può far passare il messaggio che in base al "livello" di provocazione allora è giusto reagire con gesti violenti e spaccare nasi a destra e a manca.
la violenza fisica, prima ancora di quella verbale, va condannata a prescindere senza se e senza ma.
Black Haze ha scritto:smedy ha scritto:Se confermate le frasi di Tonelli non mi sento di condannare Denis.
non riesco ad essere d'accordo su questo, non si può far passare il messaggio che in base al "livello" di provocazione allora è giusto reagire con gesti violenti e spaccare nasi a destra e a manca.
la violenza fisica, prima ancora di quella verbale, va condannata a prescindere senza se e senza ma.
Ilfara ha scritto:Cosa pensate che dica Tonelli oggi? Che non ha fatto nulla, che non offenderebbe mai la famiglia di nessuno e che in campo volano parole grosse ma sulla famiglia non si scherza.
Chi dice che Denis è pienamente giustificato se quelle son state le parole non ha mai giocato a pallone perchè a me dopo 10 anni (soprattutto amatoriali) hanno minacciato anche i pronipoti (non che sia giusto eh, tutt'altro).
Ha ragione Natsu, la verità non la sapremo mai e l'unica cosa sicura rimane il cazzotto di Denis oltre alle parole di Marino che lasciano sbigottiti.
Francamente poi se ne sta parlando troppo, dopodomani arriva il Napoli e qui si parla ancora di questo maledetto cazzotto...
teo9012 ha scritto:Ragazzi ma qualcuno di voi ha mai giocato in una prima squadra?
Queste minacce sono all'ordine del giorno, così come gli insulti alla madre, insulti razziali e quant'altro. Premetto e ci tengo a precisarlo che non giustifico assolutamente queste frasi ponendole come un dato di fatto, ma uno che gioca a calcio da qualche anno penso abbia ormai ricevuto N minacce di morte, N insulti alla persona e N insulti alla famiglia. Questo perchè purtroppo in campo la gente si trasforma e diventa come una giungla, dove l'avversario non è un avversario ma un nemico, quindi ogni arma è valida per abbatterlo e vincere. Non penso sia la prima volta che qualcuno si rivolge a Denis con questi toni, non lo credo nemmeno se Denis lo giura davanti ad una telecamera, perchè vi ripeto che cose di questo tipo ne sento, purtroppo, ogni domenica sui campi di gente scarsa che pesto io.
Quindi non stiamo tanto a meravigliarci.
Denis è stato un pollo perchè Tonelli lo reincontri in campo almeno altre 10 volte e non sarebbe il primo conto in sospeso tra giocatori. Palla lontana, gli rifili un pestone o una strizzata li da quelle parti, vedrai che dopo non fiata più.
E il signor Denis ne avrà fatte a decine di queste cose perchè è così e non penso che lui sia diverso. Dare un pugno a fine partita è la cosa peggiore che potesse fare anche perchè, come giustamente dice Natsu, è l'unica cosa certa che ora rimane. Le minacce vocali sono già perse e disperse, così come avrebbe dovuto ignorarle e disperderle sul momento Denis.
Questo è il mio pensiero.
Quindi pur non schierandomi a favore di Tonelli dico chiaramente che la sfida l'ha persa da pollo Denis.
teo9012 ha scritto:Sulla prova TV non ci metto la mano sul fuoco.
La prova TV viene applicata solo in casi estremi (sputi, schiaffi, pugni) ma nessuno è mai stato squalificato per un pestone o una strizzata. Ma se stessimo a vedere quante realmente ce ne sono in ogni partita probabilmente avremmo mezza serie A squalificata.
Se proprio vuoi farti vendetta fallo in modo furbo.
La differenza con uno schiaffo di base non c'è come dici te, perchè effettivamente stai colpendo un avversario in modo premeditato (forse se lo fai subito sul campo è più una reazione d'impulso e meno volontaria), ma a livello di sanzioni o comunque di immagine c'è eccome.
Se Denis si fosse "fatto giustizia" sul campo senza dar nell'occhio non ci sarebbe stata nessuna squalifica e nessuno avrebbe fatto figuracce.
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti