4-3-3
Terracciano
Dodô - Milenković - Igor - Biraghi
Bonaventura - Amrabat - Barák
González - Cabral - Brekalo
Dodô - Milenković - Igor - Biraghi
Bonaventura - Amrabat - Barák
González - Cabral - Brekalo
Terracciano 80% - Sirigu 20%
Igor 55% - Martínez Quarta 45%
Barák 35% - Mandragora 30% - Castrovilli 20% - Duncan 15%
Brekalo 35% - Kouamé 30% - Saponara 20% - Sottil 15%
Cabral 40% - Jović 35% - Kouamé 20% - González 5%
Il mercato invernale della Fiorentina non ha apportato grandissimi cambiamenti e, quel che è peggio, non l’ha fatto in quei ruoli nei quali l’organico, che la società gigliata ha mal costruito fin dalla scorsa estate, continua a presentare lacune evidenti a chiunque abbia tirato due calci a un pallone. Di fronte a una rosa così difettosa, Vincenzo Italiano ha aggiunto il proverbiale “carico da undici” ed è andato spesso in difficoltà, per lo più a causa di quella sua scarsa flessibilità che ancora gli impedisce di prendere in considerazione soluzioni tattiche differenti dal consueto 4-3-3. A dirla tutta, il tecnico italo-tedesco qualche cambiamento lo avrebbe anche fatto, ma limitatamente a piccoli particolari, quali ad esempio la posizione degli interni di centrocampo, che hanno spinto qualche aspirante tattico mancato a parlare di un’ipotesi di 4-2-3-1 come di una sorta di rivoluzione tattica. In realtà, siamo sempre lì: davanti al portiere, due difensori centrali molto – anche troppo… – aggressivi per facilitare la riconquista del possesso palla, due terzini che spingono molto – anche troppo… – entrando pure “guardiolescamente” dentro al campo, un mediano a protezione di quel che rimane della difesa, due mezzeali che a turno aiutano il suddetto mediano nell’interdizione e nella prima costruzione per poi sganciarsi in avanti, due esterni d’attacco quasi sempre “a piede invertito” e i cui movimenti sono quindi più assimilabili a quelli di un trequartista che a quelli di un’ala classica, infine un centravanti che teoricamente dovrebbe fare movimento e aprire il gioco per facilitare gli inserimenti da dietro, ma che quasi mai riesce a fare ciò, finendo per bloccare tutto il resto oltre a non trovare la porta avversaria nemmeno con il TomTom…
PORTIERI -- Terracciano ha vinto – anche grazie agli errori del “rivale”, va detto – il duello con Gollini, che a metà stagione ha lasciato per la seconda volta in carriera la Fiorentina e si è trasferito, via Atalanta, al Napoli. Dal quale è arrivato in cambio Sirigu, un portiere di notevole esperienza che potrebbe creare un nuovo ballottaggio. Del resto, tra tante belle parate e prestazioni convincenti, l’ex Empoli ha piazzato anche qualche errore decisivo e continua ad avere il difetto, specialmente agli occhi di un tecnico con le idee di Italiano, di non essere esattamente bravissimo di piede. Per il momento, il titolare sembrerebbe destinato a rimanere Terracciano, perlomeno nelle partite di maggiore importanza. L’ex Primavera Cerofolini sarà il terzo.
DIFENSORI -- Gerarchie definite per quanto riguarda i terzini: a destra, nonostante un rendimento finora poco soddisfacente rispetto alle attese, il titolare rimane Dodô, mentre a sinistra lo è Biraghi. Alle loro spalle, Terzić è sicuramente l’unica alternativa al capitano viola ma, pur essendo del tutto mancino, ha dimostrato di sapersela cavare anche a destra, quantomeno meglio di quel Venuti che continua ad accumulare presenze in Serie A per ragioni non ancora chiarite dalla scienza. Quanto ai centrali, l’unico titolare fisso è invece Milenković. Al fianco del nazionale serbo, fino all’inizio della scorsa stagione l’altro titolare era Martínez Quarta; poi, complice qualche errore di troppo, l’argentino ha lasciato il posto a Igor, che dal canto suo, in quest’inizio annata, ha accusato diversi problemi fisici e non è riuscito a confermare le prestazioni di grande sostanza del ’21/’22, facendosi più volte contro-sorpassare dal Chino. Il brasiliano resta un filo avanti nelle gerarchie, principalmente per l’essere un mancino naturale, ma non lo è più nel modo netto d’inizio stagione. A proposito di mancini, Ranieri è il quarto centrale.
CENTROCAMPISTI -- Anche se lo straordinario Mondiale giocato con il Marocco ha lasciato i suoi strascichi di stanchezza fisica e mentale, e il gioco molto più spregiudicato di Italiano non gli calza proprio a pennello come il catenaccio di Regragui, davanti alla difesa Amrabat resta ovviamente il “frangiflutti” titolare, anzi titolarissimo. Gli altri centrocampisti difensivi, i vari Mandragora e Duncan così come l’esordiente Bianco, possono trovare spazio solo come riserve da turnover o eventualmente come partner, nel ruolo di mezz’ala di contenimento, dell’ex veronese. A Italiano, però, piace molto di più schierare due mezzeali offensive che si possano alternare sulla trequarti, anche per cercare di rimpinguare un contributo realizzativo degli attaccanti che finora è stato modesto a voler essere generosi. Sarà quindi più probabile vedere Barák insieme al titolarissimo Bonaventura, specie in caso di 4-3-3 – mentre con il 4-2-3-1 il nazionale ceco si alternerebbe da trequartista con Jack, e con uno dei mediani sopra citati titolare al fianco di Amrabat. Nel discorso appena fatto per i centrocampisti offensivi dovrebbe rientrare in teoria anche Castrovilli, ma per rivedere il numero dieci pugliese in piena forma sarà probabilmente necessario attendere la prossima stagione.
ATTACCANTI -- La società continua a incaponirsi su Cabral e Jović, più per ragioni economiche e di mercato – leggasi alle voci “contratti difficili da sciogliere a gennaio”, “assenza di compratori” e “rischio minusvalenze” – che tecniche. Il rendimento finora tenuto dal brasiliano e dal nazionale serbo, con il primo che pare leggermente in vantaggio nelle preferenze del tecnico perché almeno si muove, anche se male, è infatti sotto gli occhi di tutti; un simile risultato, peraltro, poteva essere ampiamente previsto in estate, dato che l’ex Basilea nei suoi primi sei mesi italiani non era riuscito a vincere la concorrenza di un normalissimo Piątek mentre l’ex Real era stato sostanzialmente regalato dai Blancos, gente che non è solita regalare alcunché. Tant’è: là davanti, dove ormai da un anno la Fiorentina non ha più un titolare credibile in quello che è il ruolo di maggiore importanza per una squadra di calcio, si rimarrà così, e a Italiano toccherà inventarsi qualcosa se non vorrà limitarsi a sperare che almeno uno dei due “diversamente cannonieri” giustifichi la propria presenza in Serie A. L’alternativa più scontata, quella di riportare nel mezzo Kouamé, per ora non ha funzionato, dato che il nazionale ivoriano ha bisogno di spazio per sprigionare la sua corsa e non può certo giocare spalle alla porta, duellando di fisico con il difensore avversario. Così, una soluzione più di prospettiva potrebbe essere quella di accentrare Nico González, che pur essendo fisicamente molto più minuto dei due centravanti di ruolo e dello stesso Kouamé, può vantare un senso del gol e, a dispetto dell’altezza, un’elevazione che non trovano pari nell’organico gigliato. Per il momento, comunque, la linea resta quella di continuare ad attendere che Jović e/o Cabral siano folgorati sulla via della doppia cifra; di conseguenza, Nico e Kouamé continueranno a fare quello che sanno fare meglio, le punte esterne. Gli ex giocatori di Stoccarda e Anderlecht rappresentano due delle alternative principali come titolari sulle fasce. A loro si è appena unito Brekalo, che dovrà togliersi la ruggine accumulata sulla panchina del Wolfsburg ma, appena pronto, potrà schierarsi sulla sinistra e cercare di tornare quell’esterno di assoluto livello apprezzato l’anno scorso a Torino. I sostituti sull’out mancino sono soprattutto il forte ma discontinuo Saponara e in seconda battuta Sottil, che aveva iniziato – bene – la stagione da titolare ma, a causa di problemi d’ernia del disco che lo hanno costretto pure a un intervento chirurgico, potrà tornare solo in primavera inoltrata – e come nel caso di Castrovilli, se si parla di condizione al cento per cento, non prima della prossima estate. González sarebbe a sua volta un’ala sinistra, ma Italiano lo preferisce da titolare sulla destra per una doppia ragione: in quella posizione può utilizzare il mancino per calciare in porta, abilità tendenzialmente poco nota agli avanti della Viola, e può pure impedire al tecnico di essere costretto a schierare dal primo minuto Ikoné, un altro di quelli che hanno profondamente deluso le aspettative. Kouamé, infine, è il jolly valido per entrambe le corsie, dove finora ha reso decisamente meglio rispetto a quanto non abbia fatto da punta.
POR: TERRACCIANO, Sirigu, Cerofolini.
CEROFOLINI Michele (1999)
RUOLO: Terzo portiere della Fiorentina dopo il ritiro di Rosati.
APPORTO FANTACALCISTICO: A 23 anni ancora zero presenze in Serie A o in Coppa Italia.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Inutile acquistarlo per formare il trio di portieri della Fiorentina: avendo davanti a sé Terracciano e Sirigu non farà mai una presenza. Piuttosto, se volete puntare sulla porta della Fiorentina, formate la coppia Terracciano+Sirigu acquistando come terzo portiere il titolare di una medio-piccola la cui squadra si alterna bene con la Fiorentina.
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SIRIGU Salvatore (1987)
RUOLO: Portiere di grande esperienza con un passato al PSG, arriva a Firenze alla tenera età di 36 anni evidentemente per rimettersi in gioco. Probabile alternativa a Terracciano, potrebbe essere impiegato in Coppa Italia e/o Conference League.
APPORTO FANTACALCISTICO: Non sono note le promesse che gli sono state fatte per convincerlo a lasciare Napoli e a venire a Firenze, ma è difficile ipotizzare un totale cambiamento delle gerarchie a stagione in corso. Nonostante ciò, rappresenta una minaccia per la titolarità di Terracciano, non sapendo se, quando e come verrà impiegato.
GESTIONE FANTACALCISTICA: È da acquistare obbligatoriamente in coppia con Terracciano — così da assicurarsi di avere sempre il portiere titolare della Fiorentina —, completando il reparto non con Cerofolini ma col portiere di una medio-piccola la cui squadra ben si alterna con la Fiorentina.
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TERRACCIANO Pietro (1990)
RUOLO: Complici anche l'infortunio e la situazione contrattuale di Drągowski, la scorsa stagione Terracciano ha convinto Italiano ad affidargli la porta della Fiorentina, giocando così la sua prima stagione da titolare in Serie A a 32 anni. Nonostante l’acquisto di Gollini, Italiano sembra intenzionato a continuare a dare fiducia a Terracciano, che potrebbe continuare a rappresentare il primo portiere della Fiorentina.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 6.14 e MF 4.7, con Fantacalcio MV 6.00 e MF 4.56. Nella prima parte di stagione ha subito 24 gol in 17 partite di Serie A, mantenendo la porta inviolata solamente in 2 occasioni. Complici le sue non eccellenti abilità tra i pali, gli errori commessi coi piedi e gli svariati gol presi sul primo palo, Terracciano ha registrato una media voto tendenzialmente inferiore o uguale a 6, il che lo rende un portiere non proprio consigliabile in ottica modificatore di difesa — e neanche in ottica clean sheet, come denotano le sole 2 porte inviolate su 17 partite.
GESTIONE FANTACALCISTICA: È da acquistare obbligatoriamente in coppia con Gollini — così da assicurarsi di avere sempre il portiere titolare della Fiorentina —, completando il reparto non con Cerofolini ma col portiere di una medio-piccola la cui squadra ben si alterna con la Fiorentina.
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TD: DODÔ, Venuti, Benassi.
DC: MILENKOVIĆ, Martínez Quarta, Venuti.
DC: IGOR, Martínez Quarta, Ranieri.
TS: BIRAGHI, Terzić.
BIRAGHI Cristiano (1992)
RUOLO: Terzino sinistro titolare e capitano della Fiorentina.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.73 e MF 5.68, con Fantacalcio MV 5.89 e MF 5.83. Nella prima parte di stagione ha realizzato 0 gol e 2 assist in 18 partite, rimediando inoltre 0 ammonizioni e 0 espulsioni. Come denota la sua media voto insufficiente sia con Gazzetta che Fantacalcio, non è un difensore indicato in ottica modificatore di difesa, ma può essere acquistato da tutti coloro che cercano un terzino da bonus. Le sue occasioni da bonus nascono principalmente su punizione — sono ben tre le punizioni convertite la scorsa stagione, tra i migliori in Europa —, ma è capace di rendersi pericoloso pure su azione, sebbene non abbia realizzato alcun gol su azione tra questa e la scorsa stagione. Nel girone di ritorno potrebbe realizzare altri 1-2 gol e 2-3+ assist. Lato ammonizioni, si evidenzia un giocatore piuttosto corretto, avendo rimediato appena 3 ammonizioni in 37 partite nella stagione 21/22 e 0 ammonizioni in 18 partite nella stagione 22/23.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Difensore da bonus (leggeri), Biraghi può essere inquadrato come un 4o slot. Sconsigliato in ottica modificatore di difesa, il suo acquisto è consigliato a coloro che giocano senza modificatore di difesa o a coloro che cercano un terzino da bonus per completare la propria difesa. Sebbene possa essere schierato virtualmente sempre incaricandosi di tutti i calci piazzati della squadra, è consigliato ruotarlo con altri difensori nelle partite più complesse in cui si prevede che l'avversario diretto possa mandarlo facilmente in difficoltà.
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"DODÔ" Domilson Cordeiro dos Santos (1998)
RUOLO: Domilson Cordeiro dos Santos, noto come Dodô, arriva a Firenze a titolo definitivo dallo Shakhtar Donetsk per 14.5 milioni di parte fissa più 3.5 di bonus. L'importante cifra investita per acquistarlo, l'esperienza europea tra Champions ed Europea League e la concorrenza rappresentata dal solo (e limitato) Venuti lo rendono nella teoria e nella pratica il terzino destro titolare della Fiorentina, ma come tutti sarà coinvolto nell’ampio turnover di mister Italiano.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.75 e MF 5.65, con Fantacalcio MV 5.62 e MF 5.53. Nella prima parte di stagione ha realizzato 0 gol e 1 assist in 16 partite, rimediando inoltre 3 ammonizioni e 1 espulsione. Terzino di spinta che fa della corsa e della sovrapposizione i suoi principali punti di forza, è più uomo assist che marcatore. Trattandosi di un terzino prettamente offensivo, il suo principale punto di debolezza è rappresentato dalla fase difensiva — dovrà infatti lavorare molto sulla marcatura —, con particolare attenzione ai duelli aerei, data la bassa statura del brasiliano (166 cm). Alla luce della MV e FM di questa stagione, Dodô è sconsigliato in ottica modificatore di difesa. Nel girone di ritorno, potrebbe realizzare altri 0-1 gol e 2-3 assist.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Sulla base di quanto detto, Dodô può essere inquadrato come un 4o slot. Come nel caso di Biraghi, è sconsigliato in ottica modificatore di difesa. Il suo acquisto è consigliato a coloro che giocano senza modificatore di difesa o a coloro che cercano un terzino da bonus per completare la propria difesa. Per quanto concerne la sua gestione, è consigliato ruotarlo assieme ad altri terzini in base alla difficoltà delle partite e agli avversari diretti di giornata.
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IGOR Julio dos Santos de Paulo (1998)
RUOLO: Acquistato dalla Fiorentina nel gennaio del 2020, dopo due stagioni da comparsa con Montella e Iachini alla terza stagione in maglia viola è riuscito a conquistarsi il posto da titolare, entrando nelle grazie di Italiano. Difensore centrale roccioso, è stata una delle rivelazioni viola del girone di ritorno della passata stagione, offrendo continuativamente prestazioni impeccabili e mettendosi in tasca giocatori del calibro di Vlahović, Lautaro, Osimhen, Džeko e Scamacca. La forza fisica, la velocità e l’aggressività del brasiliano classe 1998 consentono alla Fiorentina di giocare con la difesa alta, ragion per cui mister Italiano ha individuato in lui il perfetto completamento a Milenković. Nonostante abbia iniziato la stagione come titolare inamovibile sul centro-sinistra della difesa viola, la sue scarse prestazioni abbinate ad un Martínez Quarta in grande spolvero ne hanno minato la titolarità, ma resta in leggero vantaggio sull'argentino principalmente per l’essere un mancino naturale.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.57 e MF 5.35, con Fantacalcio MV 5.64 e MF 5.43. Nella prima parte di stagione non ha realizzato alcun gol o assist nelle 14 partite disputate, rimediando inoltre 4 ammonizioni e 1 espulsione. Alla luce della MV e FM di questa stagione, Igor non è indicato né in ottica modificatore di difesa né tantomeno in ottica bonus.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Igor può essere inquadrato come un 6o slot, non garantendo la titolarità assoluta, la sufficienza e alcun tipo di bonus. In leghe numerose si può pensare di fare la coppia con Martínez Quarta per garantirsi un voto, sebbene Italiano sia imprevedibile e possa talvolta schierare Ranieri, come ha fatto contro la Lazio alla 20a giornata.
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MARTÍNEZ QUARTA Lucas (1996)
RUOLO: Difensore centrale, può essere descritto come un giocatore grintoso, con notevole senso dell’anticipo e capacità di gestire il pallone, impostando da dietro e talvolta uscendo palla al piede dalla propria area. Si contende una maglia con Igor sul centro-sinistra della difesa della Fiorentina.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.89 e MF 6.10, con Fantacalcio MV 6.00 e MF 6.21. Nella prima parte di stagione ha realizzato 1 gol e 1 assist in 14 partite, rimediando inoltre 2 ammonizioni. Nel girone di andata è riuscito a ritagliarsi ampio spazio, dominando molte delle statistiche difensive della Serie A. Sebbene sia potenzialmente indicato in ottica modificatore, allo stato attuale delle cose non garantisce titolarità preferendo Italiano un mancino naturale in quella posizione. Si tratta inoltre di un difensore estremamente aggressivo che tende a prendere un gran numero di ammonizioni ogni stagione — in una stagione da titolare, infatti, supererebbe quasi sicuramente le 10 ammonizioni.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Vedi "Possibili Sorprese". Martínez Quarta può essere inquadrato come un 6o slot. Acquistabile in ottica modificatore di difesa, singolarmente non garantisce titolarità, ragion per cui è indicato acquistarlo in coppia con Igor, soprattutto in leghe numerose, sebbene Italiano sia imprevedibile e possa talvolta schierare Ranieri, come ha fatto contro la Lazio alla 20a giornata.
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MILENKOVIĆ Nikola (1997)
RUOLO: Prodotto del settore giovanile del Partizan Belgrado, Nikola è stato acquistato da Corvino nell’estate del 2017 per 5.1 milioni di euro. Il suo contratto è in scadenza tra meno di un anno, nel giugno del 2023, ragion per cui nel suo futuro vi è alternativamente una cessione o un rinnovo di contratto. Difensore centrale alto 195 cm, è dotato di un’ottima fisicità e trova nel gioco aereo uno dei suoi maggiori punti di forza. Relativamente veloce nonostante la sua imponente stazza, deve ancora migliorare molto a livello di posizionamento ed in fase di impostazione. Titolare pressoché inamovibile sul centro-destra, è il leader della retroguardia della Fiorentina.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.86 e MF 6.13, con Fantacalcio MV 5.83 e MF 6.01. Nella prima parte di stagione ha realizzato 2 gol e 1 assist in 15 partite, rimediando inoltre 2 ammonizioni. Nikola è un difensore che tende ad avere una media voto leggermente inferiore alla sufficienza ma che in generale realizza diverse reti (12 gol nelle ultime 4 stagioni). Per questa ragione, non è particolarmente indicato in ottica modificatore di difesa. Si segnala inoltre che è un difensore che tende a prendere 7-9 ammonizioni a stagione.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Nonostante la media voto insufficiente, alla luce dell’indiscussa titolarità e dei diversi bonus che garantisce ogni anno, Milenković può essere inquadrato come un 4o slot. In leghe classiche il consiglio è quello di averlo in rosa come quarto difensore da ruotare, così da schierarlo solo nelle partite più semplici in cui si preveda possa prendere almeno la sufficienza. In leghe numerose potete valutare l’acquisto in coppia di Martínez Quarta, così da coprirlo quando rifiaterà o sarà indisponibile.
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RANIERI Luca (1999)
RUOLO: Difensore centrale di riserva, rappresenta un’alternativa a Igor sul centro-sinistra, ma eventualmente Martínez Quarta è in vantaggio per sostituire il brasiliano ex SPAL.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.75 e MF 5.75, con Fantacalcio MV 6.00 e MF 6.00. La passata stagione ha realizzato 1 gol e 0 assist in 27 partite, rimediando inoltre 9 ammonizioni. Allo stato attuale delle cose, non garantisce né titolarità, né buoni voti — e neanche bonus.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Trattandosi della riserva della riserva di Igor, allo stato attuale delle cose al massimo può essere preso in considerazione in lega a 18 o 20.
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TERZIĆ Aleksa (1999)
RUOLO: Terzino sinistro nel giro della Nazionale serba, è la riserva di Biraghi, ragion per cui giocherà solo per farlo rifiatare o nel caso in cui sia indisponibile.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.87 e MF 5.87, con Fantacalcio MV 6.00 e MF 6.00. Nella prima parte di stagione ha realizzato 0 gol e 0 assist in 8 partite, rimediando 0 ammonizioni. Terzino di spinta dalle caratteristiche ideali per il gioco di Italiano, si è messo in buona mostra nel precampionato, ragion per cui è lecito aspettarsi che giochi di più rispetto alla passata stagione. Sebbene Italiano non abbia mai rinunciato a capitan Biraghi la scorsa stagione, Terzić potrebbe farlo rifiatare in qualche occasione tra i vari impegni in Conference League e Coppa Italia.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Singolarmente evitabile in leghe a 8/10, può essere preso in considerazione per gli ultimi slot in leghe particolarmente numerose (14+) per formare la coppia con Biraghi, dato che sporadicamente potrebbe farlo rifiatare.
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VENUTI Lorenzo (1995)
RUOLO: Nonostante l’ampio spazio trovato nelle ultime tre stagioni, Venuti si appresta ad iniziare la stagione nuovamente con i galloni di riserva. Terzino destro prodotto del settore giovanile viola, è l'unico fiorentino in rosa ed è il vice capitano della Fiorentina. Questa stagione rappresenterà la principale alternativa a Dodô.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.33 e MF 5.44, con Fantacalcio MV 5.67 e MF 5.67. Nella prima parte di stagione ha realizzato 0 gol e 0 assist in 9 partite, rimediando 0 ammonizioni. Come si evince da questi dati, è un giocatore che può al più apportare delle sporadiche insufficienze alla vostra squadra, non garantendo né bonus né buoni voti.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Da evitare in leghe a 8/10, può essere preso in considerazione per gli ultimi slot in leghe molto numerose (14+) per formare la coppia con Dodô, dato che talvolta potrebbe farlo rifiatare, soprattutto in vista degli impegni in Conference League e Coppa Italia.
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MDX: BONAVENTURA, Barák, Duncan, Bianco.
MED: AMRABAT, Mandragora, Bianco.
MSX: BARÁK, Mandragora, Duncan, Bianco.
AMRABAT Sofyan (1996)
RUOLO: Mediano/regista titolare della Fiorentina, dopo un Mondiale strepitoso giocato da protagonista è stato in vicino ad accasarsi al Barcellona nel corso del mercato di gennaio, per espresso desiderio di Xavi. La sua titolarità non è in discussione, sebbene talvolta rifiaterà in favore di Mandragora.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 6.12 e MF 5.87, con Fantacalcio MV 5.97 e MF 5.72. Nella prima parte di stagione ha realizzato 0 gol e 0 assist in 16 partite, rimediando inoltre 8 ammonizioni. Mediano di interdizione, può potenzialmente realizzare 0-1 gol e 1-2 assist, garantendo una media voto sufficiente. Dunque, può essere inquadrato come un regolarista. Si segnala che si tratta di un centrocampista con un'esagerata familiarità con il cartellino giallo, come denotano le 8 ammonizioni rimediate nelle 16 partite disputate questa stagione (in media 1 cartellino ogni 2 partite).
GESTIONE FANTACALCISTICA: Trattandosi di un mediano di interdizione che porta poch(issim)i bonus e che prende un eccessivo numero di ammonizioni, Amrabat può essere inquadrato come un 6o slot, garantendo comunque una potenziale buona media voto. Acquistabile tra gli ultimi slot come tappabuchi in leghe a 8/10 partecipanti, maggiormente interessante si rivela al Mantra, essendo un regolarista impiegabile come M, e nelle leghe numerose (12/14+), dove potreste valutare di formare la coppia con Mandragora.
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BARÁK Antonín (1994)
RUOLO: Un tempo giovane fenomeno dell’Udinese, Antonín è approdato a Firenze per dare un ulteriore slancio alla sua carriera e assaggiare l’Europa. Nel 4-3-3 di mister Italiano Barák è impiegato principalmente come mezzala sinistra, sebbene possa essere impiegato anche a destra, posizione che ha ricoperto proprio a Udine. Centrocampista spiccatamente offensivo, nonostante la grande forza fisica — è infatti 190 cm per 86 kg —, è dotato di una sorprendente eccellente tecnica di base. Nello scacchiere tattico di Italiano ricoprirà prevalentemente la posizione di mezzala sinistra, in leggero vantaggio su Mandragora, Castrovilli e Duncan, potendo far rifiatare anche Bonaventura a destra all’occorrenza. Il 31 gennaio 2023 la Fiorentina l'ha riscattato a titolo definitivo, segnale di come sia a tutti gli effetti parte integrante del progetto viola.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.83 e MF 5.96, con Fantacalcio MV 5.8 e MF 5.93. Nella prima parte di stagione ha realizzato 1 gol e 0 assist in 15 partite di Serie A, 1 gol in 1 partita di Coppa Italia e 3 gol e 1 assist in 5 partite di Conference League. Definito da mister Italiano come “grandissimo innesto per esperienza, qualità e fisicità”, sottolineando come sappia “invadere l’area e fare gol”, Barák è una mezzala offensiva dotata di grande qualità e di un grande senso dell’inserimento. Centrocampista generalmente molto corretto — non ha infatti mai preso più di 5 ammonizioni a stagione —, ha indubbiamente disatteso le aspettative iniziali, ma è comunque arrivato a quota 5 gol stagionali, sebbene la maggior parte siano stati realizzati in Conference League. Nel girone di ritorno ci aspettiamo che possa migliorare i suoi numeri, arrivando a realizzare almeno altri 2-3 gol e 2-3 assist.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Barák può essere inquadrato come un 4o slot. Mezzala spiccatamente offensiva, può essere preso come ultimo titolare nelle vostre fantarose, potendo essere schierato virtualmente ogni giornata se titolare, data la sua capacità di rendersi sempre pericoloso in zona bonus. Fisicamente è piuttosto fragile: a Udine ha sofferto a lungo di lombalgia; a Verona nella prima stagione (20/21) non ha avuto alcun infortunio, mentre nella seconda (21/22) ha saltato ben 10 partite per motivi vari (influenza, problemi con la schiena, contusione all’anca, infortunio al piede).
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BIANCO Alessandro (2002)
RUOLO: Mezzala talentuosa del vivaio viola, era tra i Primavera aggregati al ritiro della prima squadra a Moena. Nel giro dei “grandi” già la scorsa stagione, ha terminato il suo percorso in Primavera e sarà aggregato definitivamente alla Prima Squadra. Questa stagione ha esordito da titolare in Serie A e rappresenta un'alternativa in tutti i ruoli del centrocampo.
APPORTO FANTACALCISTICO: Nella passata stagione, 3 gol, 6 assist e 6 ammonizioni in 35 partite, tra Coppa Italia, Primavera 1, Coppa Primavera e Supercoppa Primavera. Non ha ancora esordito in Serie A, ma ha accumulato due presenze in Coppa Italia, pur giocando appena 4 minuti complessivi. Questa stagione ha realizzato 0 gol e 0 assist in 2 partite, rimediando 0 ammonizioni e registrando con Gazzetta MV 5.25 e MF 5.25, con Fantacalcio MV 6.25 e MF 6.25.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Acquisto consigliato solo in ottica riconferme per chi gioca con gli slot Primavera. Potrebbe impiegare diversi anni per dare i suoi frutti, ma potreste ritrovarvi la mezzala della Fiorentina del futuro.
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BONAVENTURA Giacomo (1989)
RUOLO: Arrivato a Firenze a parametro zero nel settembre del 2020, nelle due stagioni disputate un maglia viola Bonaventura si è contraddistinto tra i migliori giocatori della Fiorentina. Centrocampista tecnico di grande esperienza e qualità, può giocare come mezzala, trequartista, esterno e mezzapunta. Nello scacchiere tattico di Italiano ricopre il ruolo di mezzala destra. Sebbene sia un titolare, vista l’età che avanza e i molti impegni ravvicinati per forza di cose rientrerà nelle rotazioni di Italiano, rifiatando talvolta in favore di Barák, Castrovilli, Mandragora e Duncan, soprattutto in occasione dei turni infrasettimanali e di Conference League.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 6.17 e MF 6.61, con Fantacalcio MV 6.19 e MF 6.66. Nella prima parte di stagione ha realizzato 3 gol e 0 assist in 16 partite, rimediando inoltre 3 ammonizioni. Centrocampista offensivo che agisce da trequartista, tende a garantire buoni voti ed anche un numero molto interessante di bonus: a tal proposito, è lecito aspettarsi che nella seconda parte di stagione realizzi altri 2-3 gol e 2-3 assist.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Sulla base di quanto detto, Bonaventura può essere inquadrato come un 3o-4o slot. Centrocampista ideale per completare il proprio centrocampo, può essere schierato virtualmente sempre dato che garantisce buoni voti e anche diversi bonus. Fisicamente piuttosto fragile, ogni stagione tende ad avere qualche infortunio o problema fisico che lo porta a saltare almeno 4-5 partite di campionato — l’ultimo grave infortunio subito in carriera è stato una lesione osteocondrale del ginocchio sinistro, che nella stagione 18/19, quando ancora era al Milan, lo ha tenuto fuori per oltre 7 mesi.
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SLOT LEGA A 10: 3°
CASTROVILLI Gaetano (1997)
RUOLO: Mezzala o trequartista, Castrovilli è un centrocampista veloce ed intelligente dotato di un ottimo dribbling ed una tecnica fuori dal comune. Proprio nel momento in cui si stava iniziando a rivedere il vero Castrovilli, ha subito un infortunio gravissimo — lesione del legamento crociato anteriore, del legamento collaterale mediale e del menisco esterno del ginocchio sinistro —, che lo ha tenuto fuori dai giochi per oltre 250 giorni. Proprio quando era tornato a giocare, ha rimediato una lesione di 1-2 grado a carico della giunzione mio-tendinea del gemello mediale della gamba destra, che lo terrà fuori verosimilmente fino a fine febbraio/inizio marzo. Questa seconda parte di stagione rappresenterà probabilmente per Castrovilli una preparazione in vista della prossima stagione, con inserimenti graduali volti ad evitare altri possibili infortuni.
APPORTO FANTACALCISTICO: Centrocampista offensivo con il vizio del gol, come denotano i 9 gol realizzati nelle tre stagioni disputate in Serie A, il suo grosso neo è rappresentato dalla continuità, che lo porta ad alternare prestazioni da fuoriclasse a prestazioni anonime, oltre che da un numero eccessivamente alto di ammonizioni. Il suo apporto per la stagione 22/23 è impossibile da prevedere a causa degli infortuni, ma con ogni probabilità sarà scarso dato che il suo rientro sarà gestito gradualmente.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Castrovilli per la stagione 22/23 rappresenta un'incognita enorme sotto tutti i punti di vista. Impossibile prevedere quando, quanto e come possa giocare, viste anche che le alternative sulle mezzali non mancano. Alla luce di questo, al più è consigliato acquistarlo come scommessa da ultimo slot, senza avere alcun tipo di aspettativa, sia a livello di titolarità che di bonus.
SLOT LEGA A 8: 8°
SLOT LEGA A 10: 8°
DUNCAN Joseph Alfred (1993)
RUOLO: Alternativa a Barák e Mandragora come mezzala sinistra, verrà impiegato soprattutto in quelle partite in cui Italiano riterrà necessaria una mezzala più difensiva e fisica in mezzo al campo.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.72 e MF 5.68, con Fantacalcio MV 5.77 e MF 5.73. Nella prima parte di stagione ha realizzato 0 gol e 0 assist in 11 partite, rimediando inoltre 1 ammonizione. Centrocampista prettamente difensivo, verrà impiegato da Italiano perlopiù nelle partite più complesse in cui c’è bisogno di maggiore copertura difensiva, quindi eventualmente c’è da aspettarselo titolare soprattutto contro le big della Serie A.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Data la sua scarsa titolarità e vena offensiva, il suo acquisto non è particolarmente indicato in leghe classiche a 8 o 10, ma neanche in quelle più numerose a dire il vero.
SLOT LEGA A 8: -
SLOT LEGA A 10: -
MANDRAGORA Rolando (1997)
RUOLO: A lungo considerato uno dei migliori talenti della classe ‘97 italiana, a soli 17 anni esordisce da titolare in Serie A al Genoa sotto la guida di Gian Piero Gasperini, entrando nel giro della nazionale Under 21 ad appena 18 anni. Centrocampista mancino dotato di una spiccata visione di gioco e di piedi molto educati, si afferma come regista davanti alla difesa, posizione che ricoprirà anche alla Fiorentina, in svantaggio su Amrabat. Allo stato attuale delle cose, infatti, rappresenta la principale alternativa ad Amrabat.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.69 e MF 5.84, con Fantacalcio MV 5.92 e MF 6.08. Nella prima parte di stagione ha realizzato 1 gol e 1 assist in 13 partite, rimediando inoltre 4 ammonizioni. Regista dotato di un ottimo tiro dalla distanza, al fantacalcio Mandragora può essere inquadrato come un regolarista dalla MV sufficiente capace di realizzare anche 2-3 gol e 1-3 assist ogni stagione. Giocatore fisicamente fragile, nel corso della sua breve carriera ha subito svariati infortuni gravi, tra cui la rottura del legamento crociato nella stagione 19/20, che lo ha tenuto fuori per 150 giorni, e problemi al ginocchio e menisco nella stagione 21/22, che lo hanno tenuto fuori per 110 giorni.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Mandragora può essere inquadrato come un 8o slot. Trattandosi di un’alternativa al titolare (Amrabat), essendo fisicamente fragile e ricoprendo un ruolo genericamente poco appetibile al fantacalcio — quello di regista/mediano —, il suo acquisto non è particolarmente indicato in leghe a 8/10. Si può valutarne l’acquisto in leghe numerose (12+) oppure al Mantra, essendo listato M — ma in entrambi i casi va preso in coppia con Amrabat, così da garantirsi di avere sempre il regista titolare della Fiorentina.
SLOT LEGA A 8: 8º
SLOT LEGA A 10: 8º
SAPONARA Riccardo (1991)
RUOLO: Uomo di fiducia di Italiano nonché leader dello spogliatoio, Saponara è un giocatore che abbina una tecnica sopraffina a una visione di gioco fuori dal comune, rappresentando un'alternativa come ala sinistra, posizione che si contende con giovani di belle speranze come Brekalo, Kouamé e Sottil.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.76 e MF 6.03, con Fantacalcio MV 6.00 e MF 6.27. Nella prima parte di stagione ha realizzato 1 gol e 2 assist in 13 partite, rimediando inoltre 3 ammonizioni. Attaccante listato centrocampista, ha le qualità e i mezzi tecnici per realizzare qualche gol e assist anche nel girone di ritorno, sebbene lo spazio sarà sempre meno dopo l'arrivo di Brekalo e il ritorno dall'infortunio di Sottil. Oltre alla concorrenza di Sottil, il suo problema principale è rappresentato dai continui infortuni - suo tallone d’Achille - che gli fanno sempre saltare 6-10 partite stagionali.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Saponara può essere inquadrato come un 8o slot. Pur non essendo di fatto un titolare, è un uomo di fiducia di Italiano, che ne apprezza le qualità, l’intelligenza e l’esperienza. Nonostante ciò, il suo spazio dovrebbe comunque ridursi nel corso del girone di ritorno, alla luce dell'arrivo di Brekalo e del presumibile ritorno dall'infortunio di Sottil.
SLOT LEGA A 8: 8°
SLOT LEGA A 10: 8°
ADX: GONZÁLEZ, Ikoné, Kouamé.
CAV: JOVIĆ, Cabral, Kouamé.
ASX: BREKALO, Sottil, Kouamé, Saponara.
BREKALO Josip (1998)
RUOLO: Ala sinistra di piede destro, arriva a Firenze a titolo definitivo per circa €1m più una percentuale sulla futura rivendita. Dopo essersi messo in mostra al Torino, ha cercato di fare il passo più lungo della gamba ambendo alla Champions League, finendo tuttavia per rimanere al Wolfsburg, dove non è stato praticamente mai impiegato in stagione. Ala dinamica, veloce e rapidissima nel breve, è dotato di un'eccellente tecnica, un ottimo dribbling e anche sorprendenti doti balistiche, che lo rendono l'ala perfetta per mister Italiano. Se ripeterà quanto fatto a Torino, è facile immaginarsi che sarà il più titolare tra le ali sinistre della Fiorentina. Dopo un iniziale periodo di ambientamento, sarà verosimilmente in vantaggio su Sottil, Kouamé e Saponara.
APPORTO FANTACALCISTICO: Nella stagione 21/22, al Torino ha registrato con Gazzetta MV 6.22 e MF 7.17, con Fantacalcio MV 6.08 e MF 6.81, segnando 7 gol e 2 assist in 31 partite di Serie A e rimediando una sola ammonizione. Nella stagione 20/21, al Wolfsburg ha realizzato 7 gol e 3 assist in 29 partite di Bundesliga. Pur trattandosi di un'ala dribblomane che eccelle nell'uno contro uno, come si evince dai dati sopra riportati è dotata di sorprendente concretezza, avendo messo a segno 14 gol e 5 assist nelle ultime due stagioni giocate da titolare al Torino e al Wolfsburg. Dotato anche di un ottimo tiro dalla distanza, in questa seconda parte di stagione in maglia viola potrebbe realizzare almeno 3-4 gol e 2-3 assist, con mezzi e potenziale per fare anche meglio.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Possibile Sorpresa del girone di ritorno, Brekalo può essere inquadrato come un 4o slot. L'ideale sarebbe averlo tra le proprie riserve, così da eventualmente ruotarlo con i propri titolari nelle partite più abbordabili e in base ai periodi di forma. In leghe più numerose (12+) può anche essere preso in considerazione come titolare più o meno fisso, sperando che il periodo di ambientamento duri il meno possibile.
SLOT LEGA A 8: 4º
SLOT LEGA A 10: 4°
CABRAL Mendonça Arthur (1998)
RUOLO: Nominato miglior giocatore della Super League svizzera nel 2021, Cabral è un attaccante completo molto dotato fisicamente (186cm per 86kg), dinamico, dotato di un buon dribbling e caratterizzato da una grande rabbia agonistica. Nonostante abbia disatteso le aspettative costruite attorno a lui quando è arrivato per sostituire Vlahović, paradossalmente l'ex Real Madrid ha rappresentato ancor più una delusione, ragion per cui si contende stabilmente il posto da prima punta con Jović, sebbene ci sia anche la possibilità di vedere Kouamé o addirittura González in quella posizione.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.88 e MF 6.94, con Fantacalcio MV 6.11 e MF 7.17. Nella prima parte di stagione ha realizzato 3 gol e 1 assist in 9 partite, rimediando inoltre 1 ammonizione. Nonostante ai nastri di partenza rappresentasse la riserva di Jović, in tempi recenti ha sovvertito le gerarchie facendosi preferire al serbo, quantomeno prima che un infortunio lo fermasse per un paio di settimane. Nonostante le prestazioni non eccellenti, la sua fame e disponibilità a mettersi al servizio della squadra potrebbero portarlo ad essere spesso preferito a Jović nella seconda parte di stagione, in cui potrebbe realizzare almeno altri 3-4 gol e 2-3 assist.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Cabral può essere inquadrato come un 4o slot. La valutazione è forse eccessiva rispetto a quanto ha dimostrato sinora, ma nella seconda parte di stagione potrebbe ritagliarsi uno spazio importante. L'abbiamo inserito tra gli "Sconsigliati" di questo girone di ritorno (al pari di Jović), quindi tendenzialmente è da prendere al più come scommessa da ultimo slot da ruotare con i propri titolari nell'eventualità in cui dovesse imporsi come titolare. Ma badate bene, non createvi alcun tipo di aspettativa, sia a livello di titolarità sia a livello di bonus: non ci sono certezze, ma solo dubbi.
SLOT LEGA A 8: 4°
SLOT LEGA A 10: 4°
GONZÁLEZ Nicolás Iván (1998)
RUOLO: Tatticamente molto duttile, può svariare su tutto il fronte di attacco, giocando come ala, esterno, seconda punta oppure falso nueve. Attaccante tecnico, creativo e veloce palla al piede, è letale nell’1v1 e tende a non dare mai punti di riferimento ai difensori avversari, svariando lungo tutto il fronte offensivo. Da segnalare inoltre discrete abilità aeree, nonostante i soli 180 cm di altezza. Nello scacchiere tattico di Italiano gode di una titolarità pressoché assoluta, potendo essere impiegato sia come ala destra che ala sinistra. Allo stato attuale delle cose rappresenta l’ala destra titolare della Fiorentina, ma talvolta rifiaterà in favore di Ikoné o Kouamé.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.93 e MF 6.93, con Fantacalcio MV 6.25 e MF 7.25. Nella prima parte di stagione ha realizzato 3 gol e 0 assist in 10 partite di Serie A e 3 gol e 0 assist in 4 partite di Conference League. Attaccante più utile calcisticamente che fantacalcisticamente, è comunque un giocatore che ama cercare la conclusione, sebbene pecchi molto — ma veramente molto — in fase di conclusione e finalizzazione. Basti pensare che dei 7 gol realizzati nella passata stagione 3 sono stati segnati su rigore e i restanti 4 su azione (1 di testa, 3 di sinistro). Nonostante un girone d’andata travagliato in cui ha giocato poco a causa di continui fastidi ed infortuni, nella stagione 22/23 ha comunque messo a segno 6 gol in 14 partite tra Serie A e Conference League, di cui 2 su rigore. È il principale rigorista della Fiorentina e lo vediamo molto motivato per questo girone di ritorno, ragion per cui ci aspettiamo che realizzi almeno altri 4-5 gol e 2-3 assist, che potrebbero chiaramente aumentare in base al numero di rigori che verranno assegnati alla Fiorentina.
GESTIONE FANTACALCISTICA: In quanto attaccante rigorista, González può essere inquadrato come un 3o slot. Inserito tra i “Consigliati” del girone di ritorno, può rappresentare una scommessa interessante data la svalutazione che ha subito nella prima parte di stagione. Attaccante che non brilla certo sotto l’aspetto realizzativo, in leghe a 8/10 partecipanti è idealmente da prendere come terzo attaccante da ruotare, sebbene sia schierabile virtualmente sempre in virtù del suo status di rigorista. In quelle poche leghe in cui è listato centrocampista, può essere inquadrato come un 1o slot. Giocatore che tende ad avere almeno un paio di infortuni muscolari all’anno, la passata stagione sorprendentemente non ne ha avuti, saltando solo tre partite a causa del Coronavirus, ma questa stagione è stato praticamente sempre indisponibile.
SLOT LEGA A 8: 3º
SLOT LEGA A 10: 3º
IKONÉ Nanitamo Jonathan (1998)
RUOLO: Ikoné è un’ala destra, mancina di piede, che eccelle nel dribbling e nel giocare per vie centrali, caratteristica che lo rende impiegabile anche come trequartista e ala sinistra. Esterno rapido, fantasioso e letale nell’uno contro uno, giocando prevalentemente a piede invertito ama rientrare sul suo piede forte per tentare la conclusione o servire i compagni. Tra i punti deboli dell’esterno francese troviamo la scarsa vena realizzativa oltre che lo scarso apporto alla fase difensiva. Nella seconda parte di stagione rappresenterà verosimilmente la prima alternativa a González.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.67 e MF 6.08, con Fantacalcio MV 6.00 e MF 6.35. Nella prima parte di stagione ha realizzato 2 gol e 1 assist in 17 partite, rimediando inoltre 2 ammonizioni. Come si può evincere da questi dati, è un attaccante molto più utile calcisticamente che fantacalcisticamente, per modo di dire. Analizzando il suo storico in Francia, si osserva che — combinando tutte le competizioni a cui ha preso parte, tra cui Ligue 1, Europa League, Champions League, Coupe de France, Coupe de la Ligue e Thropée des Champions — ha realizzato complessivamente 20 gol e 29 assist in 187 partite giocate, segnando in media un gol ogni 587 minuti (un gol ogni 6,5 partite). Ikoné è inquadrabile come un attaccante da almeno 3-4 gol e 5-6 assist a stagione. Da segnalare inoltre che si tratta di un giocatore molto corretto, non prendendo generalmente più di 3-4 ammonizioni a stagione. Nel girone di ritorno potrebbe realizzare altri 1-2 gol e 2-3 assist.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Trattandosi di un giocatore che vede molto poco la porta, Ikoné può essere inquadrato come un 6o slot con Gazzetta, dov’è listato Attaccante (A), e 5o slot con Fantacalcio, dov’è listato Centrocampista (C). Di conseguenza, a meno che non giochiate in leghe estremamente numerose (12+), è consigliato prenderlo al massimo come ultima riserva d’attacco con Gazzetta (A) oppure come prima riserva di centrocampo con Fantacalcio (C).
SLOT LEGA A 8: 6º (A - Gazzetta), 5º (C - Fantacalcio)
SLOT LEGA A 10: 6º (A - Gazzetta), 5º (C - Fantacalcio)
JOVIĆ Luka (1997)
RUOLO: Atterrato in riva all’Arno con la speranza di rilanciare la propria carriera, la prima parte di stagione di Jović in maglia viola può essere definita in un solo modo: estremamente deludente. L'indolenza e la scarsa propensione al sacrificio hanno gradualmente minato la titolarità di Jović, che oggi si ritrova a contendersi stabilmente il posto con Cabral, Kouamé e all'occorrenza anche González. Se non dovessero esserci segnali di miglioramento nelle prossime settimane, non è da escludere che possa perdere il posto da titolare, sebbene mister Italiano farà di tutto per recuperare un giocatore così prezioso.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 5.43 e MF 5.76, con Fantacalcio MV 5.83 e MF 6.17. Nelle ultime tre stagioni ha realizzato 3 gol in 47 presenze con il Real Madrid e 4 gol in 18 presenze con l’Eintracht Francoforte. Nella prima parte di stagione ha realizzato 3 gol in 18 partite di Serie A e 4 gol e 1 assist in 8 partite di Conference League. Centravanti atipico, più bomber d’area opportunista che punto di riferimento — non è infatti particolarmente abile a legare il gioco e fatica a giocare spalle alla porta —, Jović è un finalizzatore letale e istintivo capace di segnare indifferentemente di destro, di sinistro o di testa. Oltre a dover ritrovare condizione e continuità dopo tre stagioni di apparizioni sporadiche, Luka deve fare i conti anche con quell’indolenza di fondo che ha sempre avuto. Nel girone di andata ha realizzato appena 3 gol, di cui uno alla prima giornata contro la Cremonese e due da subentrante contro Inter e Salernitana. È difficile fare previsioni a suo riguardo sul girone di ritorno, ma diciamo che nella peggiore delle ipotesi dovrebbe realizzare altri 2-3 gol e 1-2 assist.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Alla luce della svalutazione subita nel corso del girone di andata, Jović può attualmente essere inquadrato come un 4o slot. Le incognite che pesano su di lui sono ancora molte, a partire dalla titolarità e la voglia e motivazione con cui affronterà la concorrenza di due giocatori (se così vogliamo definirli tali) come Cabral e Kouamé, motivo per cui al momento è consigliabile tenerlo come attaccante da ruotare con i propri titolari, nella speranza che ad un certo punto possa tornare lo Jović ammirato anni fa. Per chi avesse l'idea di svincolarlo, il consiglio è quello di farlo solo se avete la certezza di prendere un attaccante che fornisce maggiori garanzie, perché comunque c'è sempre un certo grado di rischio nello svincolarlo.
SLOT LEGA A 8: 4°
SLOT LEGA A 10: 4°
KOUAMÉ Kouakou Christian Michael (1997)
RUOLO: Jolly offensivo, rappresenta un’alternativa nel ruolo di ala sinistra, punta centrale e all'occorrenza anche ala destra.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 6.00 e MF 6.34, con Fantacalcio MV 6.08 e MF 6.42. Nella prima parte di stagione ha realizzato 2 gol e 2 assist in 19 partite, rimediando inoltre 3 ammonizioni. Dopo un interessante inizio di stagione, le sue prestazioni sono calate drammaticamente e, inoltre, con l'arrivo di Brekalo e i rientri di González e Sottil il suo spazio è destinato a diminuire rispetto alla prima parte di stagione. Nel corso del girone di ritorno potrebbe realizzare altri 1-2 gol e 1-2 assist.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Non garantendo né titolarità, né un numero apprezzabile di bonus, il suo acquisto in lega a 8/10 non è particolarmente consigliato, se non come ultimissimo slot. Può invece essere preso in considerazione in leghe particolarmente numerose (12/14+), dato che comunque troverà spazio nella seconda parte di stagione.
SLOT LEGA A 8: -
SLOT LEGA A 10: 6°
SOTTIL Riccardo (1999)
RUOLO: Figlio d’arte prodotto del vivaio viola, ha fatto ritorno a Firenze per raccogliere la pesante eredità di Chiesa, dopo che la Fiorentina ha deciso di contro-riscattarlo dal Cagliari. Esterno d’attacco che era nel giro della Nazionale Under-21, Sottil predilige giocare come ala sinistra — posizione in cui può rientrare sul suo piede forte —, ma può giocare anche come ala destra o seconda punta. Dotato di un’ottima tecnica e dribbling, Riccardo è un’ala veloce che eccelle nell’uno contro uno. Nello scacchiere tattico di Italiano ricopre il ruolo di ala sinistra, posizione che si contende con Brekalo, Kouamé e Saponara.
APPORTO FANTACALCISTICO: Con Gazzetta MV 6.21 e MF 6.42, con Fantacalcio MV 6.21 e MF 6.43. Nella prima parte di stagione ha realizzato 0 gol e 2 assist in 7 partite, rimediando inoltre 1 ammonizione. Attaccante listato centrocampista (almeno con Fantacalcio.it), ha delle qualità importanti ma pecca di continuità e appare essere ancora molto – troppo – acerbo. Indisponibile da metà settembre a causa di un'ernia discale, è da vedere quando e come tornerà, ma ha comunque le potenzialità per realizzare almeno 1-2 gol e 2-3 assist.
GESTIONE FANTACALCISTICA: Sottil può essere inquadrato come un 6o slot con Gazzetta, dov’è listato Attaccante (A), e 5o slot con Fantacalcio, dov’è listato Centrocampista (C). Evitabile per chi gioca col listone della Gazzetta data la scarsa appetibilità come attaccante, il suo acquisto può rivelarsi più interessante se listato centrocampista, giocando infatti nel tridente d’attacco. Nonostante l'ottimo inizio di stagione, il lungo infortunio che lo tiene fuori dai giochi da settembre e l'arrivo di Brekalo ne minano la titolarità e conseguentemente l'appetibilità, ragion per cui è da inquadrare come una scommessa da schierare quando si prevede possa giocare titolare e nulla più, almeno per questa stagione.
SLOT LEGA A 8: 6° (A - Gazzetta), 5º (C- Fantacalcio)
SLOT LEGA A 10: 6º (A - Gazzetta), 5º (C - Fantacalcio)
- González
- Cabral, Jović
- Punizioni: Biraghi, Sottil, Mandragora.
- Angoli: Biraghi, Bonaventura, Mandragora.
- BIANCO: Inizialmente inserito in rosa, nonostante il gran numero di centrocampisti a disposizione, solo perché la sua provenienza dal settore giovanile risultava utile per la compilazione delle liste, il ragazzo torinese cresciuto tra i fertili settori giovanili di Toro e Viola si è via via ritagliato il suo spazio anche in prima squadra e da titolare, prima in Conference e poi pure in campionato. Due le doti che hanno colpito maggiormente Italiano: visione di gioco, quella che invece manca a quasi tutti gli altri mediani gigliati, e soprattutto una personalità notevole per i suoi vent’anni. Non è e almeno per ora non sarà titolare, ma ormai siamo ben oltre il prospetto Primavera.
- GONZÁLEZ: Può sembrare un’affermazione piuttosto forte, soprattutto se riferita a uno che ha saltato quasi tutto il girone d’andata, coppe e Mondiale compresi, ma di fatto l’attacco della Fiorentina è lui. E poco altro.
- BONAVENTURA e BARÁK: Vale quanto appena detto a proposito di Nico: per una squadra priva di una qualsivoglia forma di “bomber”, loro due rappresentano una delle poche, vere fonti di gioco offensivo cui Italiano possa fare affidamento. Lo hanno dimostrato a suon di gol pesanti anche nella prima metà della stagione, sebbene il temporaneo passaggio al 4-2-3-1 li avesse un po’ messi in competizione. Con il 4-3-3 sono da schierare entrambi, anche perché così facendo possono giocare nel loro vero ruolo.
- BREKALO: Unico vero “colpo” del mercato invernale viola, il croato ha di fatto passato gli ultimi mesi seduto sulla panchina del Wolfsburg. Inizialmente impiegato con una certa regolarità, quando è stato chiaro che non avrebbe rinnovato il contratto con il club tedesco, l’allenatore, il suo connazionale Nico Kovač, ha ricevuto e messo in atto l’ordine dei dirigenti di non farlo più giocare: l’ultima presenza assoluta risale infatti al 29 ottobre, nemmeno dieci minuti, e l’ultima da titolare addirittura al 18 settembre. I numeri, che gli sono costati pure un Mondiale nel quale avrebbe potuto classificarsi terzo da quasi titolare, sono senza dubbio quelli di chi deve togliersi di dosso un bel po’ di ragnatele; occorre però rilevare che nel frattempo ha continuato ad allenarsi e la speranza è che non ci metta così tanto per tornare quel giocatore che con il Toro dell’altro suo connazionale Jurić ha sfiorato la doppia cifra realizzativa nella passata stagione. Con la penuria di nomi fantacalcisticamente interessanti che questo mercato di gennaio ha portato in Italia e non solo alla Fiorentina, il suo è senz’altro uno dei più appetibili.
- MARTÍNEZ QUARTA: Reduce da una prima metà di stagione ben superiore alle attese, visto anche il rendimento altrettanto sorprendentemente altalenante di Igor, nei prossimi mesi l’argentino potrebbe completare il controsorpasso ai danni del brasiliano e tornare in tutto e per tutto titolare. La scommessa presenta di certo i suoi rischi, ma finora, nelle non poche occasioni – diciannove presenze, di cui quattordici in campionato – in cui ha giocato, il Chino lo ha fatto piuttosto bene.
- JOVIĆ e CABRAL: Il motivo è stato ampiamente spiegato. Non è solo una questione di numeri, semplicemente impietosi, ma di rendimento globale. Il serbo è il classico alunno bravo ma che non s’impegna, l’altro invece mette fin troppo fervore per uno che necessiterebbe di ben altra lucidità, avendo passaporto brasiliano ma piedi non di tale nazionalità...
- IKONÉ: Un altro di quelli che, oltre a non riuscire a metterla dentro neppure se la porta fosse larga da una bandierina del corner all’altra, continua a deludere prima di tutto sul piano dell’impegno e delle prestazioni.
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