Spoiler:
...e del suo NON-cambiamento, bisogna un attimo approfondire il discorso.
Non per forza un percorso di maturazione deve portare un personaggio da un punto A ad un punto B, il personaggio in questione può anche dimostrare di non essere mai cambiato ma di essere stato, nel profondo, sempre così.
In breaking bad tutto sommato accade questo con WW, e l’ultimo episodio ne è la conferma.
Il problema però è il COME tutto questo viene mostrato, e nel caso di GoT è fatto tutto troppo repentinamente, nel giro di 3 puntate: episodio 2 jamie sembra ormai definitivamente cambiato, episodio 4 jamie addirittura se la spassa con Brienne dimostrando che ormai Cersei è un lontano ricordo...salvo poi fare inversione a U dopo neanche 10 minuti, e chiudere col 5 episodio tale e quale a come si era iniziato.
I personaggi a questo punto non sono credibili non tanto per le loro azioni (io accetto pure che Jamie nonostante tutto sia ancora innamorato di Cersei) quanto perché sembrano tutti psicolabili, cambiano decisioni in 5 minuti e alcune loro decisioni non vengono nemmeno affrontate.
Esempio numero 1 è il caso Bronn: mi aspettavo quantomeno un confronto sul fatto che Cersei avesse inviato un sicario ad ucciderlo. E invece...NULLA.
Jamie appare non solo psicolabile ma anche scemo. E la scusa del fool for love non regge più oltre un certo punto
Non per forza un percorso di maturazione deve portare un personaggio da un punto A ad un punto B, il personaggio in questione può anche dimostrare di non essere mai cambiato ma di essere stato, nel profondo, sempre così.
In breaking bad tutto sommato accade questo con WW, e l’ultimo episodio ne è la conferma.
Il problema però è il COME tutto questo viene mostrato, e nel caso di GoT è fatto tutto troppo repentinamente, nel giro di 3 puntate: episodio 2 jamie sembra ormai definitivamente cambiato, episodio 4 jamie addirittura se la spassa con Brienne dimostrando che ormai Cersei è un lontano ricordo...salvo poi fare inversione a U dopo neanche 10 minuti, e chiudere col 5 episodio tale e quale a come si era iniziato.
I personaggi a questo punto non sono credibili non tanto per le loro azioni (io accetto pure che Jamie nonostante tutto sia ancora innamorato di Cersei) quanto perché sembrano tutti psicolabili, cambiano decisioni in 5 minuti e alcune loro decisioni non vengono nemmeno affrontate.
Esempio numero 1 è il caso Bronn: mi aspettavo quantomeno un confronto sul fatto che Cersei avesse inviato un sicario ad ucciderlo. E invece...NULLA.
Jamie appare non solo psicolabile ma anche scemo. E la scusa del fool for love non regge più oltre un certo punto