Anche se sembra banale dirlo la vera forza della Juve è l'umiltà.
Quale altra squadra - che può contare su delle individualità come quelle juventine - ha sempre questa attenzione, questa fame e questo spirito di sacrificio che contraddistingue (tutti!) i bianconeri?
Ieri dopo la sfuriata iniziale ha capito il momento della partita e si è messa dietro, corta, aspettando il momento giusto per colpire e lasciando per molto tempo il pallino del gioco ai francesi. Non ha paura (e vergogna) di difendere nella propria area, ma anzi trae quasi beneficio nel farlo.
Paradossalmente ieri ha segnato due goal in ripartenza con la squadra avversaria sbilanciata dopo averla lasciata sfogare e averla costretta a scomporsi per superare un muro che a tratti sembra invalicabile.
Considerando che la Juventus era considerata universalmente superiore al Monaco da chiunque e sotto qualunque aspetto, chi si sarebbe aspettato di vedere la squadra di Allegri segnare in ripartenza sfruttando uno sbilanciamento della squadra monegasca?!
Nessuno al momento in Europa può contare su questo mix basato sulla collettività-individualità.