Nightwish1982 ha scritto:zethani ha scritto:Da qui, così come dalle successive esperienze al Videoton - una coppa e due supercoppe d'Ungheria vinte - e al Maccabi Haifa - un titolo d'Israele -, Paulo Sousa se n'è andato di propria spontanea volontà, e non certo per esoneri come si legge su qualche articoletto scritto da pennivendoli di bassa lega. Si può discutere, e questo è un punto a sfavore di Sousa, sul fatto che questi non siano certamente campionati di altissimo livello, però vincere col Videoton in Ungheria e col Maccabi Haifa in Israele è un po' come farlo con la Fiorentina in Italia, nel senso che si tratta di squadre importanti ma le "superbig", per blasone e indotto economico, sono altre in entrambi i Paesi.
Mi permetto di fare due appunti alla, peraltro ottima, disanima di Nightwish. Paulo Sousa ha vinto il campionato 2013-2014 con il Maccabi Tel-Aviv e non il Maccabi Haifa. Entrambe sono le due squadre più vincenti della storia del campionato israeliano, per cui il paragone con la Fiorentina non regge. Discorso diverso per il Videoton, squadra di scarsa tradizione che per ingenti iniezioni di capitali nel recente passato (ci sarebbero anche retroscena non pulitissimi) ha conquistato la ribalta in Ungheria. Maggiormente assimilabile quindi alla Fiorentina rispetto al Maccabi Tel-Aviv, anche se il paragone che mi viene in mente è con il Parma di Tanzi.
Concordo per il resto con quanto detto da Nightwish. Sousa non è un "brocco", è un allenatore serio e preparato e credo che lo dimostrerà nel prossimo campionato di serie A.
Devo invece farti un appunto per quanto concerne il Videoton, che non è una creatura dal nulla come il Parma di Tanzi: già dalla seconda metà degli anni Settanta, infatti, il club aveva raggiunto i vertici non solo del calcio ungherese ma anche di quello europeo: ottavi di UEFA nel '76 - eliminati dai tedeschi orientali del Magdeburgo - e soprattutto finale nel 1984, in cui la formazione magiara, dopo avere eliminato squadre come PSG, Partizan e Man United, venne sconfitta solo dal Real Madrid nel doppio confronto conclusivo, peraltro riuscendo a vincere 1-0 la finale di ritorno al Bernabéu. Non è un Ferencváros, una Honvéd o una Újpest insomma, ma è comunque un club che aveva già una sua storia.
Hai assolutamente ragione, mi ero perso questi risultati di rilievo negli anni '70/'80. Chiedo scusa, devo essermi confuso con il Debrecen