3-5-2
PEGOLO
ANTEI_________ CANNAVARO______MANFREDINI
ROSI__________ BIONDINI________ MARRONE _________ BRIGHI_________ ZIEGLER
BERARDI_________FLOCCARI
- Pomini
- Polito
- Pucino
- Gazzola
- Longhi
- Mendes
- Bianco
- Ariaudo
- Magnanelli
- Chibsah
- Ziegler
- Floro Flores
- Zaza
Antei - Mendes - Ariaudo - Terranova 45-35-10-10%
Ziegler - Longhi 60%-40%
Marrone – Magnanelli 60-40%
Floccari – Floro Flores – Zaza 50-40-20%
La spiegazione dei ballottaggi la trovate nelle annotazioni tattiche.
POLITO - Atalanta, Portiere.
CANNAVARO - Napoli, Difensore.
ARIAUDO - Cagliari, Difensore.
MENDES - Parma, Difensore.
ROSI - Parma, Difensore.
MANFREDINI - Genoa, Difensore.
BIONDINI - Genoa, Centrocampista.
ZAPATA A. - Granada, Centrocampista.
BRIGHI - Torino, Centrocampista.
SANSONE N. - Parma, Attaccante.
SANABRIA - Barcellona tramite Roma, Attaccante.
FLOCCARI - Lazio, Attaccante.
ROSATI - Fiorentina, Portiere.
ROSSINI - Parma, Difensore.
MARZORATI - Modena, Difensore.
LARIBI - Latina, Centrocampista.
ALADJE GOMES - Porto Tolle, Centrocampista.
SCHELOTTO - Parma, Centrocampista.
VALERI - Ternana, Centrocampista.
KURTIC -Torino, Centrocampista.
79. PEGOLO Gianluca (1981) Piede:Sx Portiere
Unico vero colpaccio del mercato estivo, si è guadagnato sul campo la maglia da titolarissimo salvando spesso e volentieri il risultato da uno scarto maggiore. Sottovalutato.
99. POLITO Ciro (1979) Piede:Dx Portiere
E’ arrivato nell’ultimo giorno di mercato invernale, il suo curriculum non lascia a bocca aperta ma denota un onesto mestierante che la pagnotta se l’è quasi sempre conquistata perlopiù in serie minori. Da secondo in quel di Bergamo passa in Emilia a giocarsi il posto di vice con la bandiera neroverde Pomini.
1. POMINI Alberto (1981) Piede:Dx Portiere
Baluardo della squadra nella cavalcata in serie B, prezioso uomo spogliatoio approdati in serie A. Ha purtroppo dimostrato che la massima serie non è il suo palcoscenico, quello in cui dare il meglio perché tutto ha dato l’anno della promozione. Si giocherà il posto di secondo con Polito.
15. ACERBI Francesco (1988) Piede:Sx Difensore centrale
La sfortuna perseguita questo ragazzo....dopo il sogno estivo di avere combattuto e vinto il tumore, ecco che la realtà gli ripiomba addosso come un macigno… FORZA ACE!
5. ANTEI Luca (1992) Piede:Dx Difensore centrale
Giovane talentuoso di cantera romanista. Nasce centrocampista per poi diventare difensore centrale. In questa prima parte di stagione ha ben figurato alternando, come si conviene ad un giovane classe ’92 all’esordio in serie A, prestazioni molto buone a prestazioni deludenti. Il poco filtro a centrocampo non l’ha certo aiutato, ma il ragazzo ha talento e si vede. Pericoloso sui calci piazzati, sarà da vedere se anche con Cannavaro e Manfredini in rosa gli sarà concesso di andare a saltare in area di rigore avversaria. Si gioca il posto con Mendes.
6. ARIAUDO Lorenzo (1989) Piede:Sx Difensore Centrale / Terzino Sinistro
Uno dei tanti neo acquisti neroverdi approdati in Emilia in Gennaio. Difensore centrale di piede sinistro, si può disimpegnare anche come terzino sinistro ruolo nel quale ha spesso giocato in Nazionale U21. L’attenzione, la concentrazione e l’anticipo sono le sue principali caratteristiche che, abbinate ad un buon fisico asciutto e longilineo, lo rendono veloce e difficile da superare. Si giocherà il posto con Manfredini, partendo svantaggiato.
20. BIANCO Paolo (1977) Piede:Dx Difensore centrale
L’anno scorso in serie B è stato il vero leader difensivo per poi essere messo in naftalina in serie A fintanto che non se ne è avuto ancora bisogno della sua esperienza e leadership. Dopo qualche giornata in panchina, viene riesumato e gli vengono affidate le chiavi della difesa causa anche gli infortuni occorsi a Terranova e Acerbi. Ha fatto un ottimo lavoro quando chiamato in causa, ma ora appare indietro nelle gerarchie.
28. CANNAVARO Paolo (1981) Piede:Dx Difensore Centrale
Da capitano partenopeo a capitano Emiliano: chi l’avrebbe mai detto La sua esperienza sarà fondamentale nella rincorsa alla salvezza e già domenica contro l’ Hellas ci ha dimostrato come avere un OTTIMO giocatore nel ruolo può fare la differenza. Arriva dal Napoli con la formula del prestito con diritto di riscatto, insomma tutto sarà da vedere a fine anno e tutto sarà soprattutto legato alla permanenza della squadra in serie A. Pericolosissimo sui piazzati offensivi, potrebbe regalare qualche sporadico bonus. Inamovibile.
23. GAZZOLA Marcello (1985) Piede:Dx Terzino Destro
Titolare sulla fascia destra per Di Francesco, che l’ha schierato sia come terzino nella difesa a 4 sia a centrocampo come esterno, preferendolo a Schelotto per la sua predisposizione alla fase difensiva. Se l’è cavata abbastanza bene, mostrando anche segni di miglioramento per quanto riguarda la fase offensiva ma l’acquisto di Rosi è indice di una non totale fiducia nei suoi confronti. Si giocherà il posto da titolare con Rosi ma parte svantaggiato, soprattutto 352 in cui la spinta sulle fasce è fondamentale.
3. LONGHI Alessandro (1989) Piede:Sx Terzino Sinistro
Sembrava che l’approdo in serie A e l’arrivo di Ziegler gli precludessero tutti gli spazi ed invece, complice l’orrida forma dello svizzero, ha spuntato un bel po’ di presenze con la maglia da titolare. Terzino sinistro che ha iniziato l’avventura nella massima serie con prestazioni senza infamia e senza lode difendendo abbastanza bene e spingendo cosìcosì, nel corso delle giornate è cresciuto molto dimostrando di potersela giocare anche a certi livelli pur non essendo un fenomeno. Con Malesani sembra però avere perso la titolarità.
21. MANFREDINI Thomas (1980) Piede:Sx Difensore Centrale
Si tratta del primo acquisto nel mercato di Gennaio da parte della compagine neroverde volta a dare alla difesa quella tenuta che tanto si è invocata durante tutto il girone d’andata. Ottima occasione di mercato visto che il giocatore stava trovando sempre meno spazio negli 11 genoani, dalla sua ha l’esperienza e la maturità per far fare il salto di qualità nella tenuta difensiva. E’ apparso un po’ sottotono in queste prime appazioni, ma crediamo che una volta raggiunta l’intesa con i compagni di reparto, tornerà ad essere una pedina affidabile.
33. MENDES Pedro (1990) Piede:Dx Difensore Centrale
Giovane difensore centrale proveniente dal maxiscambio con il Parma che ha coinvolto ben 5 giocatori. E’ dotato di un fisico possente (è alto ben 1,87) cosa che lo rende bravo negli anticipi aerei e negli scontri corpo a corpo. Pare che nel suo peregrinare sia approdato anche nel Real Madrid B per volere di Josè Mourinho. Portoghese di passaporto, ha giocato in tutte le nazionali giovanili senza mai approdare nella nazionale maggiore tanto che, in terra lusitana, si parla di lui come di una “eterna promessa”. Si giocherà il posto di centrale destro con Antei.
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2. PUCINO Raffaele (1991) Piede:Dx Terzino Destro
Giovane terzino destro utilizzato da Di Francesco col contagocce. Fatale per lui l’autogol all’esordio nella 4° Giornata. Parte parecchio indietro per una maglia da titolare, probabilmente sarebbe stato meglio darlo in prestito con fargli continuare la crescita in campo.
87. ROSI Aleandro (1987) Piede:Dx Terzino Destro / Centrocampista Destro / Ala Destra
Secondo acquisto proveniente dall’asse Sassuolo-Parma. Il nostro Aleandro è un giocatore duttile che può ricoprire qualsiasi ruolo della fascia destra, dal terzino all’ala. Vede nell’esterno di centrocampo il suo ruolo naturale vista la spiccata propensione alla spinta offensiva ed è per questo che il modulo 352 sembra fatto apposta per lui. Se listato difensore ha decisamente il suo perché e la scommessa potrebbe tranquillamente valerla: la maglia da titolare sull’esterno destro è sua.
26. TERRANOVA Emanuele (1987) Piede:Dx Difensore centrale
Doveva essere una delle sorprese più gradite di quest’anno ed invece l’infortunio occorsogli ad inizio settembre l’ha tenuto lontano dal campo da gioco per ben 5 mesi. Pare riesca a tornare per fine Febbraio eppure, alla luce degli acquisti fatti e del lungo tempo passato senza giocare, il tenerlo nelle proprie fantarose sembra non avere più molto senso: ha perso il posto da rigorista e difficilmente da subito potrà sperare in una maglia da titolare dopo così tanto tempo. Una volta ristabilitosi, si giocherà il posto di terzo di difesa con Antei e Mendes ma tutto dipenderà dalla forma.
35. ZIEGLER Reto (1986) Piede:Sx Terzino sinistro / Centrocampista sinistro
Arrivato in estate come un grande acquisto, nel corso delle giornate tutto l’entusiasmo si è affievolito. Giocatore lento, fuori forma, totalmente inutile in fase difensiva e di contenimento. Un lontanissimo parente di quello ammirato qualche anno fa a Genova. Dopo qualche partita da titolare a mò di accanimento terapeutico, è stato provato dal precedente allenatore anche come esterno d’attacco con risultati non esaltanti. Ora Malesani sembra credere in lui: saprà rivitalizzarlo?
16. BIONDINI Davide (1983) Piede:Dx Centrocampista Centrale - Mediano
Avevamo bisogno di grinta e filtro a centrocampo e Biondini è arrivato. Forte di una grande esperienza in serie A, il suo compito è quello di spezzare l’azione avversaria a mò di mastino. Non è dotato di piedi troppo educati ma impegno e cuore in campo li metterà sempre. “Quando il gioco si fa duro, Biondini.” diceva qualcuno. E così sarà (occhio ai cartellini).
22. BRIGHI Matteo (1981) Piede:Dx Centrocampista Centrale - Mediano
Altro mastino di centrocampo, questa volta proveniente dal Torino. Ha gli stessi compiti di Biondini, ovvero fare filtro a centrocampo e cercare di bloccare qualsiasi tentativo di costruzione gioco avversario. È dotato di un ottimo tiro da fuori, sia mai che ce ne dia un qualche assaggio da qui alla fine del campionato.
5. CHIBSAH Raman (1993) Piede:Dx Mezzala
Ragazzo Ghanese che fa del fisico e dell'atletismo le sue doti migliori. Proprio per queste sue caratteristiche, in questa prima parte di stagione è riuscito a ritagliarsi i suoi spazi che però ora risultano un po’ più ristretti con l’arrivo dei succitati Biondini e Brighi. Riserva.
4. MAGNANELLI Francesco (1984) Piede:Dx Centrocampista Centrale - Mediano
Capitano e bandiera della squadra, dopo un inizio arrancante ha dimostrato le sue doti pur non eccellendo mai. Tanto impegno e cuore al servizio della squadra e dei colori che indossa: così si può definire il rendimento del Capitano. Con Malesani potrebbe non essere più titolarissimo in favore dei nuovi arrivi ma potrebbe giocarsi il posto di regista arretrato con Marrone.
8. MARRONE Luca (1990) Piede:Dx Centrocampista Centrale / Regista arretrato / Difensore Centrale
Ha accettato di buon grado di lasciare Torino in estate per venire a Sassuolo e giocare finalmente nel suo ruolo naturale: regista basso. Dopo un inizio incoraggiante, è stato risucchiato nella mediocrità delle prestazioni della squadra non rendendo più come ci si aspettava da un giocatore della sua qualità. Se dobbiamo guardare a questo girone di andata, non vale assolutamente la metà di Berardi. Dovrebbe essere confermato da Malesani in mezzo ai 3 di centrocampo, speriamo che dimostri quello di cui è capace.
7. MISSIROLI Simone (1986) Piede:Dx Centrocampista - Trequartista
Altra grossissima delusione, se non la più grande. Alla seconda chiamata in serie A, Missiroli ha di nuovo fallito la prova. Giocatore irriconoscibile rispetto a quello ammirato in serie B: lento, macchinoso, evanescente. Peccato davvero perché poteva sicuramente dare alla squadra molto di più. Sarebbe dovuto tornare in serie B in questa finestra di mercato ma alla fine non se n’è fatto nulla nonostante l’interesse del Pescara. Non adatto alla serie A.
XX. ZAPATA Alexis (1995) Piede:Sx Centrocampista - Centrocampista Laterale Sinistro
Giovanissimo ragazzo colombiano arrivato in prestito dal Granada della famiglia Pozzo. Ancora una volta il presidente friulano ed il suo entourage sembrano averci visto bene: dotato di tecnica e talento, è stato prelevato dallo stesso club, l’ Envigado, che ha sfornato talenti come Fredy Guarin e James Rodriguez. Classico numero 10 (maglia che indossa nella sua Colombia U20), può giocare anche come esterno sia di centrocampo che d’attacco. Approdato in Emilia in prestito, è probabilmente una mossa più per il futuro che per l’immediato presente.
11. ALEXE Marius (1990) Piede:Dx Attaccante - Esterno Sinistro
Attaccante rumeno preso come possibile sorpresa e, quando chiamato in causa, non ha mai impressionato. Il mese scorso è stato operato per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: stagione finita.
25. BERARDI Domenico (1994) Piede:Sx Attaccante Esterno Destro / Seconda Punta
Che dire di Mimmo che questo girone d’andata non abbia già detto? Grande personalità, ottima tecnica e velocità in progressione sono tutte caratteristiche che lo rendono molto difficilmente marcabile e letale nel movimento tra le linee e nei tagli. E’ il nostro fuoriclasse e non c’è nome blasonato che regga. Perfino Prandelli si è accorto di lui e lo sta osservando da vicino, magari per valutarlo già in chiave Mondiale in Brasile. Se non sarà per quest'anno, sarà sicuramente per il prossimo perchè il ragazzo, appena 19enne, ha tutto un futuro davanti a sè: Mimmo Berardinho.
13. FARIAS Diego (1990) Piede:Dx Attaccante Centrale / Esterno Sinistro
Attaccante esterno veloce, si è dimostrato utile nel finale delle partite ma ancora troppo acerbo. Probabilmente non è ancora pronto a giocare a certi livelli, l’ideale sarebbe stato rimandarlo a farsi le ossa in qualche serie minore se solo fosse arrivata un’offerta vera. Riserva.
83. FLORO FLORES Antonio (1983) Piede:Dx Attaccante centrale / Seconda Punta / Esterno Sinistro
Non è mai stato un goleador ma forse basarsi solo su di lui per dare “peso” all’attacco si è rivelata una mossa estiva sbagliata. Schierabile sia come prima che come seconda punta, è presumibilmente la prima riserva d’attacco sia di Floccari che di Berardi. E’ dotato di un gran tiro da fuori come abbiamo ammirato in certe sue punizioni dal limite. Pur non partendo titolarissimo nelle gerarchie, andrà molto spesso a voto. 12° Uomo.
9. FLOCCARI Sergio (1981) Piede:Dx Attaccante centrale - Prima Punta
Ecco colui che deve dare peso al reparto cercando anche di sgravare Berardi dalla responsabilità di tenere a galla un intero attacco da solo. Esperto, maturo e conoscitore della categoria, ha tutte le caratteristiche che si stavano ricercando in questo mercato di riparazione: prima punta moderna che fa anche tanto movimento senza palla per aprire gli spazi. Quest’anno è ancora a secco di gol in campionato, è ora di dimostrare di cosa è realmente capace in una piazza che attende anche i suoi gol per salvarsi.
14. MASUCCI Gaetano (1984) Piede:Dx Ala – Esterno Destro
Una delle bandiere della squadra. E’ dall’anno scorso che gli infortuni non gli danno pace e non gli consentono di disputare una stagione completa. Esterno veloce, è stato utilizzato qualche volta da Di Francesco sia come attaccante che come mezz’ala ma con scarsa fortuna. Difficilmente lo vedremo in campo: Riserva.
XX. SANABRIA Antonio (1996) Piede:Dx Attaccante centrale / Esterno
Giovane canterano tesserato per fare una favore alla Roma che altrimenti non avrebbe potuto acquistarlo data la sua condizione di extracomunitario. Dicono di lui tanto bene, ma questi 6 mesi serviranno al ragazzo per familiarizzare con la nuova realtà italiana più che per aiutare la causa sassolese. Potrebbe essere messo a giocare direttamente in primavera.
17. SANSONE Nicola (1991) Piede:Dx Attaccante Esterno Sinistro / Seconda Punta
Terzo ed ultimo acquisto dell’asse Sassuolo-Parma. Attaccante esterno, l’anno scorso si era meritato il soprannome di “purga grandi” vista la propensione a segnare proprio contro le big del nostro campionato. Veloce, dotato di dribbling e buona visione della porta, sarà titolare in caso di tridente mentre sarà subentrante in caso di attacco a 2 soprattutto nel momento in cui si dovrà recuperare un risultato sfavorevole.
10. ZAZA Simone (1991) Piede:Sx Punta Centrale - Prima Punta
La condizione di Zaza, con l’arrivo di Floccari e di Malesani, ha subito una brusca inversione: da giocatore dal voto certo ogni giornata, diventa l’ultima scelta come prima punta nello scacchiere neroverde. Pare infatti che a lui Malesani preferisca l’esperienza di Floro Flores quindi gli spazi ed i tempi di gioco si restringono considerevolmente. Tempo ce n’è per fare ricredere il Mister ma nel dubbio forse è bene non puntarci troppo.
Alberto Malesani è un allenatore atipico. Ex innovatore del calcio italiano, ha un lungo curriculum alle spalle : ha iniziato con il Chievo Verona all'inizio degli anni '90, ottenedo la promozione in B e tre piazzamenti, e gettando le basi per il "miracolo Chievo". Ha allenato però anche l'Hellas nel 2001, esperienza di cui si ricorda soprattutto la corsa sfrenata verso la curva gialloblù dopo un derby vinto proprio contro la sua ex squadra. Mai banale, spesso sopra le righe, riottoso ad accettare le regole del calcio moderno, Malesani è famoso più per le sue sfuriate che per i suoi risultati sportivi. Come ad esempio la ormai mitica conferenza stampa quando era alla guida del Panatinaikos, in cui si scagliò con la sua proverbiale veemenza contro i giornalisti rei di averlo criticato a suo dire in maniera preconcetta. Ma in realtà Malesani ha uno spessore di allenatore non indifferente : si tratta dell'ultimo allenatore italiano ad aver vinto una coppa UEFA, nel 1999 con il Parma. Proprio in quegli anni ha ottenuto i suoi migliori risultati, a Parma dove ha vinto anche una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, e a Firenze, dove ha fatto vedere buone cose con il mitico trio Batistuta-Oliveira-Edmundo. E' sempre stato un allenatore dalla propensione decisamente offensiva, spesso utilizzava il tridente in attacco : oltre a quello viola già ricordato, è famoso anche quello del Parma, Chiesa-Crespo-Asprilla, o anche quello di Verona con Camoranesi agli esordi in Italia. Purtroppo le cose migliori il nostro Alberto le ha fatte vedere ormai molti anni fa : le sue esperienze più recenti sono state più o meno dei fallimenti, se si eccettua l'esperienza a Bologna, dove è riuscito a raggiungere la salvezza nonostante varie vicissitudini societarie. Un suo tratto positivo è sicuramente quello di saper compattare il gruppo di giocatori ed entrare in empatia con loro, come successo proprio a Bologna o nella più lontana esperienza di Firenze. Sicuramente meno propenso a legare con l'ambiente, e soprattutto con i giornalisti : in questo è molto simile al suo amico Mourinho. Dal punto di vista difensivo ha avuto un'evoluzione già dai tempi di Udine, con l'impostazione di una difesa a tre. Schieramento che potremmo rivedere nella sua nuova esperienza di Sassuolo, dove è chiamato soprattutto a sistemare una difesa che fa acqua da tutte le parti. L'attacco potrà veder schierate due o tre punte, a seconda della tenuta difensiva che si riuscirà a raggiungere. Noi gli facciamo i nostri migliori auguri, e siamo pronti in caso di salvezza a stappare una buona bottiglia, cosa che sappiamo il Nostro apprezzare e non poco.
PORTIERI
Pegolo non lo toglie nessuno da lì: di giornata in giornata si è dimostrato prezioso ed è fondamentale la sua presenza per dare sicurezza al reparto arretrato. Per il posto di secondo portiere c’è ballottaggio tra la bandiera neroverde Pomini ed il neoacquisto Polito ma poco importa tanto giocherà sempre Pegolone
Spoiler:
DIFESA
In rosa c’è grande abbondanza per quello che è – o meglio si spera di poter dire era- il reparto più debole della squadra. Cannavaro si piazza di diritto in mezzo alla difesa a 3 con il compito di guidare la linea difensiva, Manfredini si posiziona sul centrosinistra, ruolo che aveva occupato anche nel Genoa, mentre sul centrodestra è ballottaggio tra Antei e Mendes con il primo favorito per la maglia da titolare.
Rosi sarà il titolare sull’esterno di centrocampo destro mentre lo svizzero Ziegler è stato riesumato da Malesani per occupare l’esterno sinistro del centrocampo a 5. Gazzola e Longhi saranno le rispettive alternative ai due titolari, mentre Ariaudo e Bianco saranno le riserve di Manfredini e Cannavaro. Pucino appare parecchio indietro nelle gerarchie così come Terranova, vicino al rientro, difficilmente potrà ambire ad un posto negli 11.
Spoiler:
CENTROCAMPO
Centrocampo a 5
Nel centrocampo a 5, come dicevo, i ruoli di esterni saranno interpretati da Rosi sulla destra e Ziegler sulla sinistra.
In mezzo Biondini e Brighi si schiereranno ai lati del regista arretrato Marrone o Magnanelli.
Centrocampo a 4
In caso di centrocampo a 4, confermati sui lati Rosi e Ziegler mentre al centro con tutta probabilità agirà la coppia Biondini & Brighi
In entrambi i casi Chibsah parte in grande svantaggio per una maglia da titolare, stesso discorso per Missiroli che ha dimostrato di non essere adatto alla categoria.
Il giovane Zapata Alexis sarà probabilmente aggregato alla primavera.
Spoiler:
ATTACCO
Attacco a 2
L’inamovibile talento Berardi agirà da seconda punta accanto all’esperto neoacquisto Floccari approdato in Emilia in cerca di riscatto.
Floro Flores sarà pronto a subentrare in caso di necessità sia per rilevare Mimmo sia per rilevare la prima punta ex Lazio. Con l’arrivo di Malesani Zaza sembra avere perso il credito avuto finora e potrebbe finire per essere la terza scelta in qualità di punta centrale.
Attacco a 3
Sempre inamovibile Berardi che in caso di tridente si posizionerà sull’esterno destro, mentre sull’esterno sinistro agirà Sansone N.. Al centro Floccari è sempre favorito a partire dall’inizio con Floro Flores pronto a subentrare nel caso ce ne fosse bisogno.
Farias così come Masucci difficilmente faranno qualche apparizione se non per l’avvento di un’epidemia generale. Alexe starà fermo ai box fino a fine stagione mentre il giovane talento Sanabria utilizzerà questi mesi per ambientarsi al nostro calcio ed alla nostra nazione per poi tornare alla Roma a Giugno.
Spoiler:
Spoiler:
1) Berardi - 2) Floccari - 3) Zaza
- Punizioni: Berardi - Floro Flores - Magnanelli
- Angoli: Berardi - Ziegler - Magnanelli
- BERARDI: ok, può apparire scontato inserire Mimmo tra i consigliati ma in realtà non lo è, viste le tante perplessità nel topic Sassuolo su di lui dopo il cambio di allenatore. E invece noi scommettiamo sulla sua continuità, fiduciosi che anche nella seconda parte del campionato farà vedere le mirabilie che lo hanno portato a diventare il secondo cannoniere della serie A e l'oggetto del desiderio delle più quotate squadre europee. Il ragazzo ha confermato tutte le sue qualità, una tecnica non comune, una personalità enorme nonostante abbia solo 19 anni. E' intelligente tatticamente, capace di interpretare le varie fasi di gioco. Addirittura in serie A ha migliorato le sue prestazioni dal punto di vista fantacalcistico, visto che contrariamente allo scorso anno tira anche i rigori. E lo fa molto bene, visto che li ha realizzati tutti. Calcia i piazzati, è un portatore sano di assist. Insomma, si sta rivelando all'altezza di un top player. E tutto questo nel giro di soli 4 mesi! Unico neo, una certa incostanza nel rendimento, nonostante la fantamedia mostruosa : è difficile prevedere quando evitare di schierarlo.
- GAZZOLA & LONGHI: gli aficionados del Sassuolo sanno che li abbiamo inseriti tante volte tra gli sconsigliati nel topic partita, e vi entrano a buon diritto anche in scheda. Sono difensori da onesto compitino, con cui si può al massimo aspirare al 6 quando va bene. Sono nulli o quasi in fase offensiva, e questo già da sè ne riduce drasticamente l'appetibilità fantacalcistica. Aggiungeteci che con Malesani sembrano aver perso anche il posto da titolare a beneficio dei più propositivi Rosi e Ziegler, ed ecco il quadro completo. Anche se non è escluso che possano in qualche modo riconquistarsi un posto in squadra, più per demeriti altrui che per meriti propri (anche se da inizio campionato hanno messo in mostra un netto miglioramento, almeno nelle prestazioni), nel dubbio meglio starne alla larga.
- MISSIROLI: impossibile non inserirlo qui, anche se duole farlo. Il ragazzo è la brutta copia di quello del campionato scorso, miglior giocatore della serie B. Non si è minimamente adattato alla serie A, nonostante solitamente in B si corra di più, e quindi sulla carta i giocatori meno scattanti ma più tecnici dovrebbero risentire positivamente del cambio di categoria. Missiroli sembrava proprio sul punto di esplodere, all'apice della maturità, e invece si è rivelato un flop clamoroso, uscendo giustamente dall'11 titolare. Sinceramente non vediamo come possa riprendersi il posto da titolare dopo aver dimostrato una tale inadeguatezza, tanto più che nel reparto sono stati presi giocatori di categoria e di esperienza. Cocente delusione.
- PEGOLO: In questi primi mesi di campionato abbiamo imparato ad apprezzare le doti di questo portierone, arrivato quasi per caso nell'ultimo giorno di mercato e rivelatosi un vero baluardo capace di salvare miracolosamente in tante occasioni la pur perforatissima retroguardia sassolese. Pegolo sembrava diventato ad un certo punto anche di livello superiore ai colleghi che lottano nelle squadre di bassa classifica, soprattutto dopo i risultati positivi del Sassuolo con le grandi. In realtà i gol sono continuati ad arrivare a raffica, così come sono continuate ad arrivare super prestazioni e votoni del nostro portiere. Se solo avessimo avuto una difesa un pò meno ballerina, lo avremmo inserito per direttissima tra i consigliati : ma avendo cambiato tanto dietro, con tanti nuovi giocatori e tanti nuovi difensori e di valore, oltre ad un nuovo allenatore che sembra tornato ad un più guardingo 3-5-2, e confidando sulla continuità delle sue prestazioni da vero e proprio top player, Pegolone potrebbe rivelarsi una piacevolissima sorpresa.
- CANNAVARO & MANFREDINI: sarà la nuova coppia di difensori centrali, a cui si aggiungerà un terzo tra Antei, Mendes e Ariaudo. Sono due ottimi giocatori, con parecchia esperienza in serie A ed anche a livelli alti. Appurato che il Sassuolo dispone di un attacco su cui poter fare affidamento, la salvezza della squadra neroverde passa soprattutto dai piedi di questi due. C'è da aggiungere che dal punto di vista fantacalcistico sono entrambi molto appetibili anche perchè salgono sui calci piazzati.
- ALEXIS ZAPATA : Si tratta di un talento di nazionalità colombiana, ormai una scuola fucina di numerosi ottimi giocatori. E' un ragazzo molto dotato tecnicamente, ottimo palleggio e dribbling. Gioca a centrocampo, lato sinistro, visto che è un mancino. Molto rapido, sarà inizialmente aggregato alla primavera, per poi magari essere inserito in prima squadra per fare esperienza. Difficile che ripeta l'exploit di Antei segnalato in questa sezione in estate e poi affermatosi come titolare in prima squadra, ma le qualità di base ci sono sicuramente.
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DATA ULTIMO AGGIORNAMENTO 05/02/2014