4-3-3
DE GEA
___CARVAJAL_____RAMOS_______PIQUE'______JORDI ALBA_
___INIESTA______BUSQUETS_____KOKE____
__D.SILVA______D.COSTA_____ISCO__
Arrizabalaga
Reina
Azpilcueta
Odriozola
Nacho
Monreal
Thiago Alcantara
Saul
Aspas
Asensio
Vazquez
Rodrigo Moreno
Isco 70% - Aspas 30%
Carvajal 60% - Azpilcueta 35% - Odriozola 30%
Iniesta 60% – Thiago alcantara 40%
Costa 70% - Rodrigo Moreno 30%
Spoiler:
Carvajal: ha rimediato una botta nella finale di Champions, ma dovrebbe tornare a disposizione per l’inizio dei mondiali.
La Spagna di Lopetegui rappresenta sicuramente una delle principali aspiranti al titolo di campione del mondo. Ci ricordiamo ancora di cosa sono state capaci le “Furie Rosse” dal 2008 al 2012 con una schiera infinita di talenti cristallini. Quei tempi, però, sono passati e la Roja è diventata una nazionale di calcio più umana rispetto a quando erano chiamati anche extraterrestri. Il tecnico attuale è Julen Lopetegui. Con un passato brillante come CT dell’under 21 con cui conquista anche il titolo Europeo nel 2013 e un altrettanto strepitosa avventura con l’Under 20 con la quale raggiungerà i quarti di finale del Mondiale, viene designato prima allenatore del Porto e, qualche anno dopo, come successore di Del Bosque. Una bella eredità da portare avanti. La sua capacità è sicuramente quella di valorizzare i giovani, cucendo sulla nazionale uno schema di gioco che cerca di valorizzare moltissimo l’estro e qualità dei suoi uomini migliori. In linea puramente teorica, si potrebbe giocare quasi ogni modulo con questa squadra, non esistono dei veri titolarissimi, in quanto leggendo la panchina spiccano nomi altisonanti. Tuttavia, nel corso degli ultimi 2 anni in cui ha preso in mano la squadra, si è vista spesso una formazione basata sul 433, talvolta 4312 o 4231 a seconda delle necessità e disponibilità. Analizzando in breve lo stile di gioco Iberico, possiamo sicuramente notare terzini altissimi, mediano che scivola in mezzo ai difensori centrali e mezz’ali che si inseriscono tra i difensori centrali e i terzini per cercare l’uscita con il ”terzo uomo”. Busquets e i suoi compagni di reparto sono fondamentali per dare un appoggio costante a coloro che ”fluttuano” in quella zona. La difesa è in genere molto alta e, unita al pressing costante ed asfissiante, permette di attaccare meglio negli ultimi 40 metri, piuttosto che ripartire dagli 80 m per iniziare un’azione. Il reparto offensivo è tutto magia e fantasia, con gli esterni liberi di svariare sul fronte d’attacco, tenere palla e far salire le mezz’ali per provare una rapida verticalizzazione con terzini a supporto della manovra, il tutto condito da cross per la punta centrale. La formazione tipo è la seguente:
In porta il titolare sarà il fenomeno De Gea tra i pali, con Arrizabalaga e Pepe Reina pronti a sostituirlo in caso di problemi.
In difesa, sull’out di destra troviamo Carvajal che dovrebbe smaltire per l’inizio del mondiale l’infortunio rimediato in finale di Champions League. Nel caso non riuscisse, è pronto Azpilcueta a prendere il suo posto. Quest’ultimo è un ottimo elemento per la rosa, poiché è adattabile anche a sinistra o da centrale in estrema ratio. Il giovane Odriozola, invece, partirà quasi sempre dalla panca. La coppia centrale è formata dal capitano dei Blancos Sergio Ramos e da Piquè, ma non è escluso che qualche partita possa giocare anche Nacho al fianco di uno dei due. A sinistra titolarissimo è Jordi Alba, con Monreal pronto a sostituirlo.
A centrocampo, l’unica pedina sicurissima di giocare ogni partita è Busquets, in quanto definito dallo stesso tecnico unico nel suo genere e senza un reale sostituto. Ai suoi lati agirano “Don Andrès” Iniesta e Koke. Considerando anche l’età e la forma fisica non fantastica come una volta, non è escluso che possa partire da titolare anche Thiago Alcantara al posto di Iniesta, il quale garantirebbe più tranquillità o fantasia a seconda dei casi a partita in corso. Anche Saul partirà quasi sempre dalle retrovie.
In attacco si ha solo l’imbarazzo della scelta. I probabili titolari ogni volta sono il trio delle meraviglie Isco, David Silva e Costa, ma considerando anche la qualità dei giocatori presenti in panchina si potrebbe vedere anche Aspas partire dal 1’. Quasi sicuramente entrerà Rodrigo Moreno per dare il cambio a Costa, poiché unico sostituto “naturale”. Più indietro nelle gerarchie Vazquez e Asensio.
Spoiler:
– Sergio Ramos
- David Silva
- D.Costa
Punizioni: Isco, Iniesta, David Silva
Angoli: Isco, David Silva, Iniesta
DAVID SILVA: Con la cura Guardiola, questo giocatore ha trovato ancora più fiducia in se stesso e continuità, regalando prestazioni e giocate di altissimo livello. Tirerà anche i calci da fermo, quindi sarà sicuramente una fonte di bonus da non lasciarsi sfuggire.
ISCO: Il nuovo fenomeno di questa Spagna. Nella partita contro l’Italia fece vedere le sue capacità balistiche, ma oltre a queste si aggiunge anche un bagaglio tecnico di tutto rispetto, dal dribbling alla velocità di inserimento dietro le linee. Sarà lui il giocatore in più della Roja in questo mondiale. cISCOmmetto
BUSQUETS: Difficile sconsigliare qualcuno in questa squadra, tuttavia, anche se fondamentale nella realtà, nelle vostre fantarose non è un giocatore così appetibile. Pochi bonus, molti gialli e potrebbe addirittura giocare più indietro del solito quando si dovrà difendere il risultato. Puntate altrove
INIESTA:Sarà il suo ultimo mondiale. Nonostante siano passate diverse primavere e si sia perso un po' di smalto, le sue qualità sono sempre lì. Magari dal suo cilindro potrà regalare una palla vincente per la vittoria, come successe qualche tempo fa… in una certa finale… con la stessa maglia. Saprà regalarci ancora queste emozioni?
scheda a cura di Juannelli
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