4-4-2
MUSLERA
__VARELA_____GIMÉNEZ_____GODIN_____CACERES_
_______NANDEZ______VECINO___BENTANCUR_C. RODRIGUEZ____
____CAVANI____L. SUÁREZ___
23. Martin SILVA
12. CAMPAÑA
16. MAXI PEREIRA
19. COATES
13. Gaston SILVA
5. Carlos SANCHEZ
14. TORREIRA
17. LAXALT
10. DE ARRASCAETA
11. STUANI
18. Maxi GOMEZ
20. URRETAVISCAYA
Varela 60% - Maximilano Pereira 40%
Caceres 45% - Gastón Silva 30% - Laxalt 25%
Nandez 70% - C. Sánchez 30%
Cristian Rodriguez 50% - De Arrascaeta 50%
PORTIERI: Fernando Muslera (Galatasaray), Martín Silva (Vasco Da Gama), Martín Campaña (Independiente)
DIFENSORI: Diego Godín (Atlético Madrid), Sebastián Coates (Sporting Lisbona), José María Giménez (Atlético Madrid), Maximilano Pereira (FC Porto), Gastón Silva (Independiente), Martín Cáceres (Lazio), Guillermo Varela (Peñarol)
CENTROCAMPISTI: Naihtan Nandez (Boca Juniors), Lucas Torreira (Samprdoria), Matías Vecino (Inter), Rodrigo Bentancur (Juventus), Carlos Sánchez (Monterrey), Giorgian de Arrascaeta (Cruzeiro), Diego Laxalt (Genoa), Cristian Rodríguez (Peñarol)
ATTACCANTI: Jonathan Urretavizcaya (Monterrey), Cristhian Stuani (Girona), Maximiliano Gómez (Celta Vigo), Edinson Cavani (PSG), Luis Suárez (Barcellona)
CORUJO
Tredicesima partecipazione per la "Celeste". L'Uruguay, al Mondiale, è stato sorteggiato nel Gruppo A insieme ai padroni di casa della Russia, all'Egitto e alla Arabia Saudita.
La compagine uruguaiana ha staccato il pass per i Mondiali grazie al secondo posto raggiunto nella classifica del Sudamerica, alle spalle del solo Brasile. Un cammino con 9 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. La "Celeste" sarà una mina vagante in Russia.
Alla guida dell'Uruguay dal 2006, Tabarez schiera il solito e sperimentato 4-4-2, che ha nel tandem d'attacco Suarez-Cavani la sua arma principale. Tra le coppie più forti del Mondiale.
Linea difensiva a quattro, con Godín e Jose Giménez nel cuore del reparto affiancati da Guillermo Varela - che si gioca con Maximiliano Pereira un posto - e il laziale Caceres (o uno tra Gaston Silva e Laxalt). Il tecnico uruguagio dovrebbe scegliere su chi puntare a centrocampo, posto che Matías Vecino risulta al momento praticamente insostituibile. La soluzione più naturale sarebbe quella di affiancargli lo juventino Rodrigo Bentancur. Con Cristian 'Cebolla' Rodríguez e Nahitan Nández esterni larghi sulle fasce. E le soluzioni non mancano.
Legittima l'aspirazione di Giorgian De Arrascaeta di trovare maggiore spazio quale titolare aggiunto, si potrebbe dire. O alternativa di qualità. Spesso e volentieri trequartista. Ricordando che pure il veterano Carlos Sánchez potrebbe tornare utile, assieme al blucerchiato Torreira.
El Maestro magari stupirà, magari regalerà qualche sorpresa, magari penserà a gestire al meglio le energie dei suoi ragazzi. Ad oggi potrebbe pescare e sbizzarirsi con il 4-3-1-2. Mediana di fatica, un trequartista e due punte classiche. Dove De Arrascaeta ha già dimostrato di poter essere il rifinitore giusto. Cinque gli 'italiani' che popolano la rosa uruguagia: Lucas Torreira, Matìas Vecino, Martín Cáceres, Rodrigo Bentancur e Diego Laxalt.
Spoiler:
- Cavani
- Luis Suarez
- Carlos Sánchez
Punizioni: Cavani, De Arrascaeta, Cristian Rodriguez
Angoli: Cristian Rodriguez , De Arrascaeta, Bentancur
CAVANI: Da Matador a Roi, il bomber uruguagio ha impiegato cinque stagioni per salire sul trono assoluto dei marcatori nella storia del Paris Saint Germain. Attaccante principe che con Suarez forma temibile coppia offensiva.
LUIS SUÁREZ: Il «Cannibale» con l'Uruguay e deve farsi perdonare la figuraccia di Brasile 2014, con quel morso a Chiellini in mondovisione. Il Pistolero forma con Cavani una delle due o tre coppie di attaccanti più forti del torneo. Sotto porta ha il goal instinct: 31 gol, campione di Spagna con i blaugrana.
GODIN: guidare la difesa della Celeste ci sarà la granitica coppia dell'Atletico Madrid. El Faraón Godin si appresta a giocare il suo terzo Mondiale, con 116 partite all'attivo in Nazionale. In tante occasioni è stato il totem della difesa sudamericana, l'elemento che ha salvato situazioni delicate, tutti compagni uniti attorno al gigante colchonero. Garanzia assoluta.
CRISTIAN RODRIGUEZ: Meteora della serie A con la casacca del Parma, avventura travagliata e durata poco più di un mese. Dei fasti del El Cebolla ormai si sono perse le tracce, e il giocatore dovrà ben vedersi dalla concorrenza di De Arrascaeta. Anche la situazione di ballottaggio può creare qualche remora in più.
VARELA: Ex del Manchester United, dove ha trovato poco spazio, giocando una manciata di gare sotto la gestione Mourinho. Varela dopo essersi messo in mostra nelle selezioni Under-23 non è mai riuscito a ritagliarsi un posto fisso nello scacchiere difensivo di Tabarez. Incognita.
LAXALT: Motorino inesauribile del Genoa che Tabarez utilizza nel ruolo di terzino mancino - una posizione in cui difficilmente si è visto in rossoblù. Calciatore di corsa e qualità, più adatto però a occupare un ruolo di esterno avanzato. Troppo ardito puntare qualche credito su di lui.
VECINO: Tuttocampista che Spalletti ha impostato da incursore alla Nainggolan, essenziale nel gioco del tecnico nerazzurro. Vecino è un giocatore duttile, a centrocampo ricopre alla stessa maniera il ruolo di mezzala destra o sinistra che si inserisce in zona gol.
DE ARRASCAETA: Talentuoso trequartista classe '94, che è in grado di giocare anche da esterno sia a destra che a sinistra. Può vantare anche una particolare predisposizione per i calci piazzati e le palle inattive. Centrocampista offensivo concreto e con una grande visione di gioco che si sta ritagliando il proprio spazio!
STUANI: L'ex attaccante della Reggina (in Calabria 1 gol in 18 presenze) si è preso la sua rivincita con il Girona, in Spagna. In Liga, quest'anno, ha collezionato ben 19 gol in 30 apparizioni. Stuani ha guadagnato terreno nelle gerarchie di Tabarez - peccato che davanti a lui ci siano Cavani e Suarez - ma farà di tutto per giocarsi le sue carte.
scheda a cura di KillNell
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