4-2-3-1
NEUER
KIMMICH______BOATENG_______HUMMELS______HECTOR_
___KHEDIRA_____KROOS_
__MÜLLER________ÖZIL_________DRAXLER__
WERNER
ter Stegen
Trapp
Ginter
Plattenhardt
Süle
Rüdiger
Brandt
Goretzka
Gündogan
Rudy
Reus
Gomez
Neuer 70% - ter Stegen 30%
Draxler 60% - Reus 40%
PORTIERI: Neuer (Bayern Monaco), ter Stegen (Barcellona), Trapp (PSG)
DIFENSORI: J. Boateng (Bayern Monaco), Ginter (Borussia Monchengladbach), Hector (Colonia), Hummels (Bayern Monaco), Kimmich (Bayern Monaco), Plattenhardt (Hertha BSC), Rüdiger (Chelsea), Süle (Bayern Monaco)
CENTROCAMPISTI: Brandt (Bayer Leverkusen), Draxler (PSG), Goretzka (Schalke 04), Gündogan (Manchester City), S.Khedira (Juventus), Kroos (Real Madrid), Özil (Arsenal), Rudy (Bayern Monaco).
ATTACCANTI: Mario Gómez (Stoccarda), T. Müller (Bayern Monaco), Reus (Borussia Dortmund), Werner (RB Lispia).
La Die Mannschaft targata Joachim Löw si presenta ai nastri di partenza di questi Mondiali in Russia come campione in carica. Una rivoluzione, quella tedesca, iniziata già nei primi anni 2000, con una riforma dei centri tecnici federali e delle infrastrutture che sta regalando i suoi frutti. I teutonici possono contare su una formazione di assoluto livello, favorita anche per questa edizione della Coppa del Mondo.
Unico grattacapo per Löw e i suoi sono la carenza di risultati nelle ultime apparizioni: la Germania infatti non vince una gara da 5 partite consecutive. Facile pensare però che quando i giochi si faranno realmente importanti, la corazzata tedesca possa essere difficile da fermare per qualsiasi squadra.
Passando alla probabile formazione, potrebbe sorprendere i meno attenti il ballottaggio tra Neuer e ter Stegen: il portiere del Bayern Monaco ha infatti giocato la sua prima gara ufficiale (da settembre scorso) sabato 2 giugno, nell'amichevole persa contro l'Austria. Löw sembra intenzionato a dare fiducia al numero 1, ma va tenuta in conto anche la condizione del portierone dei bavaresi.
Difesa che sarà la stessa dell'ultimo Europeo, con Kimmich ed Hector come terzini e il pacchetto centrale formato da Boateng e Mats Hummels.
A centrocampo la diga davanti alla difesa sarà composta da Khedira e Kroos, con riserve del calibro di Goretzka e Ilkay Gündogan pronti a dire la loro durante la manifestazione. Convocato a sorpresa anche Rudy, che sarà però una semplice riserva.
Nel terzetto dietro alla punta centrale, indiscussa la titolarità per Thomas Müller e Mesut Özil, mentre sulla sinistra sarà bagarre tra Draxler e Reus per una maglia.
Il centravanti della squadra sarà l'attaccante del Red Bull Lipsia Timo Werner, da molti dipinto come erede designato di Miroslav Klose. Mario Gomez proverà ad insidiarlo, ma per lui ci si aspetta un Mondiale da comprimario.
Spoiler:
- Özil
- Draxler
- Müller
Punizioni: Özil, Draxler, Kroos
Angoli: Özil, Draxler, Kroos
ÖZIL: Con quel suo piede sinistro fa magie che deliziano gli occhi di tifosi e appassionati di calcio ormai da anni. Con 89 presenze e 22 gol con la maglia tedesca, è uno dei veterani della propria Nazionale. Uomo assist sublime, dalla tecnica spropositata. Non servono tante presentazioni per lui, assolutamente consigliato anche per questa rassegna mondiale.
MÜLLER: Sotto il punto di vista realizzativo, non è stata una gran stagione la sua. Ma quando veste la maglia della Germania, si trasforma in un rapace come pochi al mondo. Lo testimoniano i 10 gol in 13 partite giocate durante la fase finale della Coppa del Mondo. È a 6 gol dal record all-time di reti nella storia dei Mondiali, detenuto proprio da un giocatore tedesco, Miroslav Klose. Sarà difficile agguantarlo, ma mai dire mai!
HUMMELS: Solidità, concretezza, e anche il vizietto del gol. Un difensore come Hummels in un FantaMondiale può rivelarsi sempre prezioso, da top 3 nel suo ruolo. Puntateci senza riserve.
HECTOR: Forse l'elemento di minor spessore tecnico nell'11 di Löw, che però lo considera un titolarissimo (anche per la penuria di terzini destri di ruolo). Più che sconsigliato è da considerarsi un profilo buono solo per la titolarità, da prendere per pochi crediti. Se l'asta dovesse protrarsi a prezzi più alti, virate altrove.
GOMEZ: Soltanto 9 gol in campionato con il suo Stoccarda: Mario Gomez sembra aver perso la brillantezza dei tempi migliori. Se avete negli occhi le prodezze dell'ultimo Europeo, dove comunque si era rivelato uno dei migliori della Germania, vi basti pensare a due elementi: l'età che avanza, e soprattutto la presenza di un giovane rampante come Timo Werner.
WERNER: È la sua occasione per farsi conoscere ancora di più sulla scena internazionale. 21 i gol stagionali in 45 presenze con la casacca del Red Bull Lipsia, non male per un 22enne dal sicuro avvenire. Potreste sfruttare qualche "debolezza" di conoscenza dei vostri compagni di lega, e accaparrarvelo a prezzi non esorbitanti...
REUS: Finalmente. Dopo che la sfortuna lo ha inseguito sia nel 2014 che nel 2016, quando ha saltato per infortunio sia i Mondiali che gli Europei, per Marco Reus è arrivato il momento di stupire di nuovo, e ricordare a tutti il suo talento purissimo. Non avrà vita facile, perché la concorrenza è alta, ma in ogni caso qualche credito su di lui si può spendere senza patemi.
DRAXLER: Nonostante sia un ragazzo di soli 24 anni, di lui si sente parlare ormai da anni. Per Draxler potrebbe essere il Mondiale della definitiva esplosione, dopo una annata comunque positiva con la maglia del PSG. Gli occhi di diversi top club saranno su di lui, che almeno inizialmente dovrebbe essere il titolare della fascia sinistra. Se non riuscite ad arrivare ad Özil, puntare su di lui può rivelarsi un'ottima idea.
scheda a cura di Smedy
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