Aggiornamento: andando avanti nel gioco si incontrano finalmente i vari nemici da affrontare.
C’è una discreta componente Stealth (ma dai...? ) soprattutto quando si incontrano le CA (Creature Arenate, una sorta di nemico ultraterreno).
Mentre nell’affrontare i Muli (nemico più standard) Il combattimento diventa più diretto, anche se per il momento è molto elementare e poco appagante devo dire.
Ma si sapeva che non sarebbe stato un punto forte del gioco, perché a detta di Kojima non sarebbe stato “da bastone” bensì “da corda”.
Il sistema di guida è abbastanza bruttino devo dire.
Ribadisco grafica e fotografia davvero eccellenti.
Le quest possono sembrare ripetitive e in effetti qualcuna lo è, ma iniziano a subentrare condizioni particolari di consegna (limiti di tempo, di condizioni del carico consegnato, eccetera) il che mi fa pensare che ci sia dell’altro più avanti. E sono solo al capitolo 2.
Nota a parte: si possono costruire delle “bombe” sintetizzandole dalle proprie evacuazioni, sia liquide che solide. Kojima è un mattacchione.