Dopo 36 giornate in un fanta a 10 con la classifica che per tutto l'anno è stata molto corta, chiudo vincendo, staccando tutti nelle ultime giornate (64 punti totali, +10 sulla seconda a 54), e stabilendo il season-high di lega proprio all'ultima giornata, con 95 punti e vittoria 7-1.
La mia rosa:
Szczesny, Perin, Musso.
De Silvestri, Pezzella Ger, Hateboer, Castagne, Stryger Larsen, Fazio, Gagliolo, Ceppitelli.
Douglas Costa, Luis Alberto, De Paul, Joao Pedro, Praet, Hiljemark (Kucka), Pulgar (Poli), Berisha (Biabiany).
Higuain (Okaka), Defrel, Gervinho, Farias, Brignola (Kouame), Vizeu (Gabbiadini).
Tra parentesi chi ho preso a gennaio al posto di chi ho deciso o dovuto mollare.
Ovviamente a fine stagione spesso ci si chiede perché non si è vinto, cosa si è sbagliato, cosa si poteva fare meglio. Quest'anno mi trovo a chiedermi perché ho vinto... Nel tentativo di capire e imparare qualcosa che mi sia utile per le prossime stagioni.
Ebbene, guardando qualsiasi numero in classifica sono primo. E i gol subiti sono stati sì inferiori alla media, ma solo leggermente, niente di eclatante che faccia gridare alla sfangata. Eppure, rileggendo la mia rosa, viene proprio da chiedersi come sia stato possibile!
Nessun attaccante forte, a centrocampo quelli per cui ho speso di più (D.C. e L.A.) si sono rivelati un fallimento completo e un mezzo fallimento. La juve in porta quest'anno è stata tutt'altro che impenetrabile come era solita fare gli anni scorsi. Addirittura ho mollato Pulgar a zero gol a gennaio per prendere Poli, con il primo che avrebbe fatto poi 6 gol nel girone di ritorno. Così come gli acquisti di gennaio di Kouame e Biabiany hanno fruttato zero... eppure sono arrivato primo.
Come è stato possibile?
LEGA EQUILIBRATA: se considerate che il secondo classificato ha fatto 54 punti, capite come la lega sia stata molto equilibrata, con l'ultimo classificato intorno ai 40 punti! Questo è stato ovviamente utile per evitare che qualcuno facesse i soliti >65 punti per vincere il fanta.
TITOLARITÀ: per tutto l'anno non ho mai sofferto in nessun reparto sotto il profilo della titolarità, potendo quindi schierare chi mi sembrava più appetibile nella singola giornata. Altri invece, con una squadra più forte soprattutto in attacco, sono andati in sofferenza in difesa e 2/3 volte hanno giocato in uno in meno perdendo punti per strada.
MODIFICATORE: piccoli colpi come Gagliolo, Stryger Larsen, assieme ai più quotati Hateboer, Castagne, Pezzella e Fazio mi hanno permesso di schierare sempre la difesa a 4 e portare sempre a casa almeno il +1, qualche volta anche il +3. Da aggiungere che ho schierato Fazio tutte le volte che ha segnato, mentre l'ho spesso lasciato fuori schivando i numerosi 5 presi quest'anno (un mix di acumen mio e di fortuna).
ESTERNI DELL' ATALANTA: la coppia fatta quest'anno è stata semplicemente fondamentale, una macchina di assist e golletti offerti a turno da uno o dall'altro! E il modificatore sempre garantito!
KEY PLAYER DELLE PICCOLE: infine è stato fondamentale aver avuto qualche top player delle squadre veramente piccole, che sono rimaste in lotta per la salvezza fino all'ultimo, senza perdere quindi motivazioni e calare di rendimento. De Paul su tutti, ma anche Joao Pedro, Kucka, Farias, Gervinho, Okaka, Defrel hanno fatto la loro parte ciascuno, e ho perso veramente pochi gol di questi, azzeccando quasi sempre le scelte su chi mettere titolare!
La domanda a cui non ho ancora dato risposta è: cosa vuol dire tutto questo per l'asta del prossimo anno?