Dopo 15 anni di Fantacalcio "tradizionale", seppur arricchito da modificatori, panchina flessibile e via discorrendo, abbiamo preso la decisione epocale di passare al Mantra. Un'idea che mi stuzzicava da anni, ma che, adesso a una più attenta valutazione, mi convince un po' meno del previsto.
La mia perplessità deriva dal fatto che, specie scegliendo la panchina con cambio di modulo (l'unica soluzione sensata IMO), il rischio è sempre quello di favorire chi spende 20 crediti per difesa e centrocampo e poi si scatena in attacco facendo razzia di Top.
Di fatto, basta scegliere un paio di difensori e centrocampisti eclettici di fascia medio bassa, o ancora più banalmente, imbottirsi di titolari delle neopromosse e delle pericolanti, e si giocherà sempre in 11, ma con 2-3 attaccanti da 20+ gol a stagione.
E allora pace se tutti dietro prendono 5.5 o 5 e i cc non segnano nemmeno con le mani.
Nel Fanta Classic con i Mod, una difesa titolare Mbaye, Bereszynski, Nuytinck era un mezzo sucidio (votacci, pochi bonus e malus difesa a 3).
Nel Mantra, una difesa titolare al risparmio G.Gonzalez, Lucioni, Cionek (5 crediti in tutto?), coperta da altre "scartine", è sufficiente per metter su un 3-4-3, 3-4-1-2 o 3-4-2-1 con i 3 offensivi al Top...
Chiedo a chi ha già provato il Mantra: la complessità dei moduli e dei ruoli serve davvero a costringere TUTTI a costruire una rosa equilibrata?