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Genoa sconfitto di misura per 3-2 nella seconda amichevole della nuova stagione. Contro lo Zenit San Pietroburgo, formazione di ben altro livello e avanti nella preparazione di quasi tre settimane, Romulo e compagni hanno lottato alla pari passando per due volte in vantaggio ma cedendo ad un minuto dalla fine. Ballardini ha schierato due formazioni differenti lasciando a riposo Marchetti, Gunter, Sandro, Kouamé e l'affaticato Mazzitelli oltre al grande ex Zenit Criscito, convalescente dopo la frattura al quinto dito del piede di giugno. Primo tempo con Medeiros, Piatek e Pandev schierati nel tridente offensivo rossoblu ma il primo gol è di Romulo, al 21', su rigore assegnato per fallo su Piatek. Lo Zenit pareggia con Ozdoaev che al 34' risolve una mischia. Nella ripresa Lapadula titolare e in gol di testa su assist di Pereira al 10' prima che Driussi al 20' ristabilisca la parità sfruttando un errore della difesa. Nel finale azione corale degli ospiti che chiudono la gara grazie alla rete di Kuzyaev.
Di fatto una sorta di doppio impegno per il Parma di D'Aversa che ha schierato due formazioni quasi totalmente differenti tra primo e secondo tempo del match disputato contro i dilettanti del Naturno (nel primo tempo) e contro il Lana (nel secondo tempo). Tutto sommato note positive se si eccettua l'inizio a sorpresa del Naturn che si era portato in vantaggio. Poi pressocché solo Parma grazie a Di Gaudio, Dezi e Ceravolo nel primo tempo. Nella ripresa, dopo la rete di Gagliolo è salito in cattedra Scaglia che in due minuti con una doppietta (secondo gol su rigore) ha fissato il punteggio sul 6-1.
Rotaliana: Rossatti (46’ Poli), Stefenelli (46’ Rizzi), Zentil, F. Conci, Ahmed (46’ Biaggini), Aiello, G. Conci (46’ Uez), Bonenti (46’ Dauti), Perri (46’ Canali), Dallavalle (46’ Colombetti), Orsini (46’ Callovini).
Goleada del Cagliari nel secondo test precampionato durante il ritiro di Pejo. La squadra di Maran ha messo a segno nove reti contro il Rotaliana, squadra che milita in Eccellenza, mostrando già una buona fluidità di gioco e intese soprattutto tra i nuovi arrivati. Lykogiannis ha già mostrato le sue doti balistiche e soprattutto Pavoletti, autore di una tripletta, ha già mostrato una buona condizione e lucidità sottoporta. Per il resto molto positiva la partita di Cigarini così come quella di Capuano, bene nella ripresa Farias, anche lui molto preciso in zona gol (doppietta) e gloria anche per Deiola che ha firmato il 9-0 finale.
ND Gorica mai veramente pericolosa dalle parti di Musso. Bianconeri subito in vantaggio con Lasagna che sul primo palo anticipa il diretto marcatore con un colpo di testa. Primo tempo che ha visto l'Udinese cercare sempre di giocare palla a terra, a partire dai difensori. Alcuni buoni spunti di Machis sulla fascia destra, in particolare quello ha portato al raddoppio. Bene anche De Paul e Barak. Lasagna si conferma letale in zona gol.
secondo tempo. Cinque cambi per mister Velazquez: Scuffet ha preso il posto di Musso, Opoku e Nuytink hanno lasciato il posto a Heurtaux e Danilo, Evangelista ha sostituito Barak, in campo anche Vizeu.
26' st: 4 cambi per l'Udinese. Escono Wague, Fofana, Mandragora e Lasagna, entrano Pontisso, Coulibaly, Opoku, Nuytinck. Mister Velazquez prova Opoku come perno davanti alla difesa in un centrocampo a tre insieme a Pontisso e Coulibaly.
Auronzo - Lazio ore 17 diretta lazio style channel (sul tubo si trova qualcosa forse)
Spal - Ankaran Hrvatini ore 17,00
Cagliari - Vicenza ore 17,30 diretta streaming sulla pagina facebook del cagliari
Fiorentina - Hellas verona ore 17,30 diretta su viola channel
Sion - Inter ore 18,30 diretta Inter TV (canale 232 di Sky), in streaming sulla piattaforma Sky Go e, per i follower residenti in Italia, sull’account Twitter del Club.
LAZIO (3-5-2) secondo tempo: Guerrieri, Basta, Luiz Felipe, Bastos; Lombardi, Minala, Di Gennaro, Jordao, Durmisi; Sprocati, Rossi.
La squadra di Simone Inzaghi prende sul serio l’impegno con l’Auronzo; amichevole arrivata dopo quattro giorni intensi di lavoro. Non ci sono Immobile, Parolo, Luis Alberto e Radu (rimasti a riposo per tutti i 90 minuti), ma in campo i 22 giocatori schierati (11 per tempo) dimostrano di aver già iniziato ad assimilare i movimenti e le indicazioni dell’allenatore biancoceleste. La prima frazione si mette subito in discesa, in una gara in cui il risultato conta il giusto. La Lazio macina gioco e gol, mandando in rete ben sei giocatori diversi nel primo tempo. Nella ripresa invece il mattatore è Alessandro Rossi, 21enne attaccante romano classe 1997 che vuole sfruttare al meglio la sua chance e segna ben sette reti in 45’. La punta - rientrata dopo il prestito alla Salernitana - è in stato di grazia, non sbaglia mai e riesce a trovare il fondo della rete anche con una spettacolare rovesciata. Alla fine è proprio lui a fare cifra tonda, chiudendo un 20-0 che la Lazio spera possa essere di buon auspicio.
Arbitro: sig. Giacomelli di Trieste (ass.ti: Mondin e Tolfo)
Inizia nel peggiore dei modi l’amichevole della Spal contro l’ Ankaran-Hrvatini; squadra slovena di seconda categoria. Dopo 11 minuti infatti sono i balcanici a passare in vantaggio grazie a un autogol di Fares. La Spal ci mette un po’ a riprendere in mano la sfida, pareggiando soltanto alla mezz’ora con un gol di Paloschi e acciuffando il vantaggio pochi istanti prima della fine del primo tempo. Il riposo ristora i ragazzi di Semplici che nella ripresa trovano il fondo della rete con Antenucci, il protagonista della salvezza conquistata in extremis lo scorso maggio. Nei minuti finali poi la Spal dilaga grazie a Finotto, che nel giro di 300 secondi segna la sua personale tripletta. Un segnale lanciato dall’attaccante che lo scorso anno ha giocato alla Ternana, sempre più vicino a partire destinazione Cittadella. Dopo la bella prestazione magari Semplici potrebbe farci un pensierino.
Succede tutto nei primi 45 minuti tra Fiorentina e Verona, una sfida di serie A soltanto qualche mese fa. Lo sanno bene i tifosi viola che arrivano in massa a Moena per la partita; quasi in 2.000 presenti sugli spalti, pronti a esultare per il gol di Giovanni Simeone che sblocca la sfida a metà primo tempo. Passano pochi minuti prima che Cissè riesca ad approfittare di uno svarione difensivo dei viola, rientra sul destro e batte Lafont, riportando in parità la partita. Un impegno complicato per la Fiorentina, consapevole di dover dar fondo a tutte le proprie energie per portare a casa il risultato. Poi, a riportare davanti nel punteggio i ragazzi di Pioli ci pensa Federico Chiesa con una conclusione da fuori. È l’ultimo acuto che fa esplodere di gioia i tifosi, visto che nel secondo tempo il risultato non cambia. Un successo importante per la Fiorentina, a una settimana di distanza da un virtuale preliminare di Europa League che potrebbe vederli impegnati nel caso in cui nelle prossime ore venga confermata la squalifica del Milan dalle coppe europee.
Alla seconda amichevole stagionale arriva la prima sconfitta per l’Inter, che non riesce a superare il Sion in una sfida maledetta sin dai primi minuti di gioco. Che non fosse la giornata giusta si capisce già dopo 22 minuti, quando Nainggolan è stato costretto a lasciare il campo a causa di un risentimento muscolare alla coscia sinistra, che tiene con il fiato sospeso i tifosi nerazzurri, ma sembra essere soltanto una misura precauzionale. Il vero grattacapo per Spalletti però è che le gambe dei suoi ragazzi non vogliono proprio saperne di girare e così, a cavallo della sostituzione del Ninja arriva anche il primo gol degli svizzeri realizzato dal brasiliano Neitzke. Nella ripresa il discorso non cambia e la sensazione è che il Sion vada molto più vicino al 2-0 di quanto non faccia l’Inter per acciuffare il pareggio. La conferma arriva al 70’, quando Baltazar mette a segno un gran gol, dando un ulteriore colpo alla pessima prestazione dei nerazzurri. Neanche l’ingresso in campo di Mauro Icardi inverte la tendenza, in una partita che bisognerà lasciarsi il prima possibile alle spalle.
Finisce 5-0 la seconda uscita stagionale dell’Empoli, contro i dilettanti del Montelupo. Nel primo tempo gli azzurri hanno segnato due sole reti, mostrando un po’ di appannamento dovuto ai carichi di lavoro, divenuti pesanti in questi ultimi giorni. Prima rete del neo acquisto La Gumina. Nella ripresa girandola di cambi e risultato che cambia a partire dal 17′, quando è Romagnoli a triplicare. Ci pensano Brighi e Jakupovic ad arrotondare il punteggio sul 5-0 finale. Empoli ancora incompleto che dovrà lavorare molto soprattutto in fase di palleggio.
Le buone notizie non arrivano mai da sole. Nel giorno in cui il Tas accoglie il ricorso e riammette il club rossonero alla prossima Europa League, il Milan batte il Novara nella prima amichevole stagionale. A Milanello finisce 2-0, con Suso e Calabria che, durante il primo tempo, trovano subito la via del gol. Dopo un'estate tesa e turbolenta, il Milan può tirare un sospiro di sollievo. Per l'Europa ritrovata e per l'esordio in campo contro il Novara.