REAL PSICHE ha scritto:pinonice ha scritto:lollo272 ha scritto:capisco che regini e' scarso, ma colley tutta sta forza tranne qualche partita tra fine andata e inizio ritorno dello scorso anno, nn l'ho vista. poi mi sbagliero' ma sicuramente murillo e colley sono dei buoni stopper per dirla come ruolo di una volta ma manca uno che sappia ragionare accanto a loro, quindi ci sarebbe posto solo per uno di loro
Apro questa parentesi per risponderti e fare un po' di chiarezza, anche se sarebbe un post molto più adatto al Topic Unico.
Il problema di Colley e Murillo non è di piedi (qualità tecniche) ma di senso tattico. Il colombiano nonostante il curriculum importante, ha sempre avuto questo come suo punto debole. E' un giocatore dotato di una grande fisicità e di doti tecniche più che discrete, ma ha una pericolosa tendenza all'anarchia tattica. E' una qualità perdonabile in un'ala o al limite in un terzino, ma per un difensore centrale farsi trovare spesso fuori posizione perché tende ad uscire dalla linea per cercare l'anticipo spettacolare diventa un handicap notevole.
Discorso un po' diverso per Colley. Fisicamente è un colosso e anche lui con i piedi se la cava, ma era abituato a giocare accanto ad un giocatore molto bravo a dirigere tatticamente la retroguardia (Andersen) e questo gli facilitava molto il compito. Poteva infatti focalizzarsi sulla marcatura, in un sistema difensivo (quello di Giampaolo) che a livello di movimenti era collaudato e preciso come un orologio svizzero. Purtroppo non si può dire lo stesso di Di Francesco che durante il ritiro si era focalizzato molto di più sulla fase offensiva (trascurando un po' i movimenti dei difensori) e i risultati purtroppo si sono visti.
Su Regini non vogliamo gettare la croce, ma è un difensore modesto sotto tutti i punti di vista (tecnico e tattico) che cerca di supplire con l'umiltà, l'impegno e la concentrazione. Le sue maggiori qualità sono queste, oltre al fatto di essere abbastanza rapido per il ruolo.