3-5-2
HANDANOVIC
_______SKRINIAR_____DE VRIJ____BASTONI_______
CANDREVA____BARELLA____BROZOVIC____ERIKSEN_____YOUNG
_____LAUTARO_____LUKAKU_____
Bastoni [55%] - Godin / D'Ambrosio [45%]
Young [55%] - Asamoah / Biraghi [45%]
Candreva [55%] - Moses / D'Ambrosio [45%]
Spoiler:
Spoiler:
Spoiler:
46. BERNI Tommaso (1983) Piede:dx Portiere
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 0 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0
9 presenze in 12 stagioni di Serie A. Terzo portiere dal forte carisma e dalla spiccata simpatia. Utile per il morale dello spogliatoio e per la quota giocatori provenienti dal vivaio.
SALUTE: OTTIMA
27. PADELLI Daniele (1985) Piede:dx Portiere
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 0 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0
Vice Handanovic. Una sola presenza per lui lo scorso anno nel primo turno di Coppa Italia contro il Benevento. Due gol subiti. Tranne in caso di emergenza non verrà utilizzato in campionato.
SALUTE: OTTIMA
1. HANDANOVIC Samir (1984) Piede:dx Portiere
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 21 MV 6,43 FM 5,71 18 7 1 0 0
Eletto miglior portiere alla fine dello scorso campionato. Con 20 clean sheet stagionali è entrato nella Top 10 dei portieri che hanno più volte tenuto la propria porta inviolata nei 5 maggiori campionati europei, coronando l'ottima stagione con una prestazione che è risultata determinante per il raggiungimento del quarto posto. Tecnicamente non è sempre perfetto, durante l'anno vive dei momenti di difficoltà che possono influire negativamente sul risultato e sulla MV. Si candida comunque ad entrare anche quest'anno nel terzetto di testa dei migliori portieri della Serie A.
UPDATE DI GENNAIO: confermate le impressioni estive, lotterà per i primi posti tra i portieri. Con l'Atalanta ha rispolverato anche la specialità della casa, parando un rigore decisivo per il risultato finale.
SALUTE: OTTIMA
18. ASAMOAH Kwadwo (1988) Piede:Dx Terzino sx / mediano / esterno sx
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 8 MV 6,06 FM 6,19 0 1 0 0
Nel modulo base potrà tornare a fare il quinto di centrocampo, una posizione dove si trova molto più a suo agio rispetto a quello di esterno basso. Con Conte in panchina ha sempre chiuso la stagione con un paio di gol e qualche assist. Preso a poco può essere un buon colpo.
UPDATE DI GENNAIO: la situazione del suo ginocchio è più grave del previsto e l'arrivo di Young ha aumentato la concorrenza. Rischia di diventare quasi inutile per il resto della stagione dato che per rivedere il campo, oltre ad offrire garanzie fisiche che attualmente non può dare, dovrebbe sperare nel fallimento dell'Inglese.
SALUTE: SCARSA
95. BASTONI Alessandro (1999) Piede: Sx Difensore centrale
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 12 MV 6,04 FM 6,21 1 0 4 0
Torna alla base dopo l'anno in prestito a Parma dove ha giocato una buona stagione. E' l'unico mancino a disposizione tra i difensori centrali e si candida ad essere il primo sostituto di Skriniar in caso di sua assenza. Negli spezzoni concessi nel precampionato si è fatto valere, ma non è così scontato che in caso di forfait dello slovacco sia lui a prenderne il posto, c'è sempre la concorrenza di D'Ambrosio che può essere dirottato sulla sinistra.
UPDATE DI GENNAIO: ha sfruttato bene le occasioni concesse scalando le gerarchie e superando perfino Godin. Non possiamo considerarlo ancora IL TITOLARE ma è UN TITOLARE. Continuerà a collezionare presenze nella seconda parte di stagione ma non sarà esente da turnover.
SALUTE: BUONA
34. BIRAGHI Cristiano 1992 piede sx ruolo terzino sinistro
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 15 MV 5,80 FM 6,00 0 3 0 0
Reduce da una stagione in chiaroscuro, caratterizzata da una prima metà più che buona che l’ha portato a diventare il titolare del ruolo in azzurro – con tanto di gol alla Polonia, fondamentale per rimanere in Lega A di Nations League – e da una seconda metà fatta invece di cross sistematicamente indirizzati sugli stinchi degli esterni avversari e di qualche leggerezza difensiva di troppo. (si ringraziano gli esperi Fiorentina per la descrizione)
Il suo acquisto è utile per le liste Champions e di Serie A, essendo cresciuto nel vivaio nerazzurro, ma non va considerato un semplice tappabuchi. Sulla carta prenderà il posto di Dalbert e, come il brasiliano, parte dietro ad Asamoah per il ruolo di esterno di sinistra, ma avrà modo di giocarsi le sue carte nelle partite in cui il ghanese riposerà, cercando di convincere Conte a dargli sempre più spazio. Quando in campo attenzione anche alle punizioni dal limite, l'Inter non ha molti specialisti in rosa e potrebbe avere qualche opportunità per calciarle.
UPDATE DI GENNAIO: la situazione di Asamoh l'ha lanciato come prima scelta a sinistra. E' un onesto mestierante, abbastanza affidabile dietro ma poco incisivo in avanti. L'arrivo di Young potrebbe farlo scivolare nuovamente dietro nelle gerarchie. Può essere preso solo se occupa uno slot basso del vostro reparto, meglio se in coppia con l'inglese, anche se c'è sempre lo spauracchio Asamoah che potrebbe essere rispolverato in caso di fallimento dell'ex ManUnd.
SALUTE OTTIMA
33. D'AMBROSIO Danilo (1988) Piede:dx Terzino sx/dx
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 9 MV 6,06 FM 6,28 1 0 4 0
Jolly difensivo che, sulla carta, parte riserva ma che poi, potendo ricoprire il ruolo di terzo centrale o esterno, sia a destra che a sinistra, in un modo o in un altro scende sempre in campo.
Viene da una stagione molto positiva in cui forse ha ricevuto meno meriti in pagella di quanto invece ha fatto vedere in campo. Con il salvataggio nel derby di ritorno e quello ancora più pesante nell'ultima giornata contro l'Empoli, è stato eletto "SanD'ambroeus", ma non è solo sulla linea di porta ad incidere sul risultato, anche in area avversaria è sempre molto temibile: sono quattro campionati di fila che piazza almeno due bonus pesanti.
UPDATE DI GENNAIO: l'esplosione di Bastoni ed i nuovi arrivi sulle fasce ne limiteranno sensibilmente l'utilizzo. Resta il jolly nel mazzo di Conte, utile sia sulla fascia che nei tre dietro in quelle partite in cui servirà la sua intelligenza tattica e la sua esperienza in Serie A. Slot basso di difficile gestione, è comunque un difensore che al fantacalcio può tornare utile per la propensione ai bonus e la media volto sufficiente.
SALUTE: OTTIMA
6. DE VRIJ Stefan (1992) Piede: Dx Difensore centrale
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 19 MV 6,47 FM 6,68 1 1 2 0
Tra i tre tenori è l'unico ad aver giocato costantemente in una linea difensiva a tre, ed infatti sin dalle prime uscite si è notato come fosse il più a suo agio con il nuovo assetto tattico. Già l'anno scorso ha vinto il duello a distanza con Skriniar, ai nastri di partenza sembra in netto vantaggio per confermarsi anche quest'anno un acquisto fantacalcisticamente più azzeccato rispetto sia al collega che al nuovo arrivato Godin. La pecca è che non ha il fisico per reggere molte partite ravvicinate, nei periodi più intensi dovrà essere preservato.
UPDATE DI GENNAIO: confermiamo la sua appetibilità, specie con il modificatore. Toccando legno dobbiamo invece smentire le perplessità fisiche, per ora sta reggendo bene ed essendo uno degli intoccabili di Conte finchè andrà così non uscirà dal campo.
SALUTE: SCARSA
2. GODIN Diego (1986) Piede: Dx Difensore centrale
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 12 MV 5,83 FM 5,88 0 1 1 0
Acquisto a parametro zero pazzesco, passato incomprensibilmente un po' troppo sotto traccia, che si aggiunge al colpo de Vrij messo a segno la passata stagione. Non ha bisogno di presentazioni "El Faraon", che in Spagna ha vinto tutto a livello nazionale oltre ad aver alzato due Europa League, tre Supercoppe Europee e fermandosi solo ai rigori contro il Real nella finale di Champions League del 2016, dopo che in quella di due anni prima siglò il gol della bandiera nel 4-1 sempre contro i blancos.
Vista l'età ed i numerosi acciacchi avuti nelle stagioni precedenti non possiamo aspettarci 38 partite su 38, ma ne giocherà comunque tante. Buoni voti, pochi gialli , sporadici bonus (uno dei centrali europei con la media più alta): Diego ha tutto per essere considerato un top acquisto nelle vostre squadre. Se riuscite ad abbinarci anche D'Ambrosio avrete il "paccheto deluxe" completo.
UPDATE DI GENNAIO: il più deludente tra i tre tenori. E' intorno al 50% di presenze, cosa su cui avevamo avvisato in estate ma francamente ci aspettavamo qualche voto più alto e magari un +3.
SALUTE: SCARSA
31. PIROLA Lorenzo 2002 piede sx ruolo Difensore centrale
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 0 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0
Altro talentino classe 2002 aggregato alla prima squadra come i colleghi Agoumè e Esposito. Difensore mancino dal fisico longilineo ma massiccio, forte sia nel gioco aereo che nei duelli corpo a corpo, anche se il suo punto debole è la scarsa velocità. Oltre ad una spiccata personalità è dotato di un buon senso della posizione e dell'anticipo, caratteristiche che piacciono molto a mister Conte, tanto da essersi meritato la promozione in prima squadra senza passare dalla Primavera dopo uno scudetto under 16 nel 2016 e quello dello scorso anno con l'under 17.
Attualmente ricopre il ruolo di vice-vice Skriniar, subito dietro Bastoni. Per non perdere il ritmo partita potrebbe alternarsi con la Primavera, andando a giocare spesso nella formazione di mister Madonna. Nel caso in cui l'ex Parma fosse mandato in prestito prima della chiusura del mercato, Pirola sarebbe definitivamente promosso a prima riserva dello sloveno.
UPDATE DI GENNAIO: non è in programma un suo esordio in prima squadra per quest'anno. Ripassare.
SALUTE OTTIMA
13. RANOCCHIA Andrea (1988) Piede:Dx Difensore centrale
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 0 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0
Elogiato da Conte in conferenza così come fatto anche da Spalletti in più occasioni, comunque ci aspettiamo che venga sfruttato per cementare il gruppo piuttosto che nell'11 titolare o addirittura, come visto in qualche occasione nella scorsa stagione, per affollare l'area di rigore avversaria negli arrembaggi dei minuti finali del match. Sulla carta è un'alternativa al centrale della linea difensiva, ma dato che anche Godin e Skriniar possono ricoprire quel ruolo, per vederlo in campo dovrà esserci un ampio turnover o una situazione di emergenza.
UPDATE DI GENNAIO: salvo emergenze non avrà spazio in campionato.
SALUTE: OTTIMA
37. SKRINIAR Milan (1995) Piede:dx Difensore centrale
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 19 MV 6,08 FM 5.84 0 0 5 0
E' stata una mezza delusione nella passata stagione, non tanto per i voti che raramente sono scesi sotto la sufficienza, quanto per i gol che sono mancati completamente. Nella nuova linea a tre dovrà occupare il centro sinistra oltre che provare frequentemente l'anticipo sul diretto avversario. Sono due notizie che preoccupano un pò: la prima per la fase di costruzione, dove potrebbe soffrire o essere più lento ed impacciato, dovendo usare spesso il piede debole, l'altra per i cartellini che quest'anno potrebbero aumentare rispetto a come ci ha abituato.
Resta comunque uno slot affidabile, specie per chi gioca con il modificatore. Per i bonus, invece, si spera che i conti con la malasorte siano stati chiusi definitivamente e che torni a piazzare qualche inzuccata di quando in quando.
UPDATE DI GENNAIO: alti e bassi e qualche cartellino di troppo, anche per lui avevamo avvisato ad Agosto. Sulla FM pesa anche l'autogol di Brescia e purtroppo non avrà molte occasioni di migliorarla dato che sui piazzati non sta salendo più.
SALUTE: OTTIMA
32. AGOUME Lucien (2002) Piede: Dx Interno di centrocampo / Centrocampista centrale
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 0 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0
Ragazzino dal fisico possente con piede educato ed il carattere giusto per diventare qualcosa di più di un buon calciatore. Per adesso è da considerare solo un prospetto, promettente quanto volete ma poco utile per il nostro gioco se non con conferme pluriennali.
UPDATE DI GENNAIO: Conte non lo considera ancora pronto per la prima squadra, chiuderà la stagione in Primavera.
SALUTE: OTTIMA
23. BARELLA Nicolò (1997) Piede: Dx Interno di centrocampo / Centrocampista centrale
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 16 MV 6,19 FM 6,34 1 2 6 0
Fortemente voluto dalla dirigenza che ha iniziato il corteggiamento già a metà dello scorso campionato, è arrivato per una cifra importante con il gradito bene placido del mister che in lui potrebbe trovare quella mezzala grintosa, resistente, che partecipa con efficacia ad entrambe le fasi e che è tanto cara alla sua idea di calcio.
A Cagliari ha ricoperto tutti i ruoli di centrocampo mostrando anche buone doti realizzative, più due stagioni fa che la scorsa. Il suo punto di forza è però la media voto sempre sopra la sufficienza, mentre quello debole sono i troppi cartellini.
UPDATE DI GENNAIO: rientrato dopo uno stop di circa due mesi si è subito ripreso una maglia da titolare che difficilmente perderà. Garantisce buoni voti e qualche bonus, sia pesante che leggero. Confermiamo il punto debole: troppi gialli.
SALUTE: OTTIMA
20. BORJA VALERO Iglesias (1985) Piede:dx Regista / Interno di centrocampo / Trequartista
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 6 MV 6,25 FM 6,75 1 0 1 0
Professionista esemplare capace di dare il 110% anche solo per 5-10 minuti finali. Purtroppo per lui il suo apporto alla causa sarà proprio in qualche spezzone di gara e al massimo nei primi turni di Coppa Italia. Non vale la pena averlo in rosa se non in leghe numerose dove potrebbe essere preso dai possessori di Brozovic per coprirsi da eventuali assenze.
UPDATE DI GENNAIO: sembrava completamente fuori dal progetto finchè non ha dimostrato sul campo che anche lui può essere utile alla causa nerazzurra, non lo è invece per quella dei fantacalcisti, è e resterà una riserva per tutta la stagione.
SALUTE: SCARSA
77. BROZOVIC Marcelo (1992) Piede:Ambidestro Regista / Interno di centrocampo
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 19 MV 6,39 FM 6,87 2 4 4 0
Una delle eredità più preziose lasciate da Spalletti che da quando l'ha messo al centro della manovra nerazzurra ha trasformato in positivo la sua carriera e sopratutto la sua utilità alla causa nerazzurra. Il nuovo mister non ha in mente di spostarlo da lì, cosa che fantacalcisticamente lo conferma come slot medio basso, buono per la titolarità ma poco utile per cercare bonus, anche se le chiare indicazioni di Conte di provare più spesso il tiro da fuori area potrebbero renderlo più appetibile rispetto allo scorso anno. Vanno segnalati anche i 10 gialli collezionati nella passata stagione, un numero alto che purtroppo potrebbe confermare.
UPDATE DI GENNAIO: si sta confermado un perfetto terzo slot, uno di quei centrocampisti che metti sempre, senza la pretesa di un bonus fisso ma anche senza pericoli di votacci.
SALUTE: BUONA
87. CANDREVA Antonio (1987) Piede:Dx Esterno dx / Ala dx
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 16 MV 6,63 FM 6,19 2 3 6 0
Dopo l'ultimo anno speso per lo più in panchina per l'inizio della nuova stagione parte in vantaggio sull'ultimo arrivato Lazaro. Ma anche Candreva va considerato un nuovo acquisto con l'arrivo di Conte. Il cambio tecnico gli ha donato nuova linfa oltre che un ruolo importante in rosa. E' necessario però non esagerare nella valutazione e non affidargli uno slot troppo alto del vostro reparto: il ballottaggio e la staffetta con l'austriaco potrebbe essere fissa ad ogni turno, i bonus continuano ad arrivare con il contagocce e le vatulazioni potrebbero essere arrotondate per difetto qualora diventasse un cambio fisso nel secondo tempo, un po' come fu nel primo anno di Spalletti.
UPDATE DI GENNAIO: vinta la concorrenza su Lazaro, sopratutto per demeriti dell'austriaco, dal mercato invernale è arrivato il pupillo del mister Victor Moses. Si prospetta un finale di stagione con molto più riposo rispetto alla prima parte ma non sarà accantonato del tutto.
SALUTE: BUONA
24. ERIKSEN Christian (1992) Piede:dx Trequartista / Interno di centrocampo / Regista
Anno 2019/2020 Squadra Tottenham Presenze 28 MV n.d. FM n.d. 3 3 5 0
Piatto forte del mercato invernale, giocatore di livello mondiale su cui tutte le big europee avevano messo gli occhi, specie per il contratto in scadenza a giugno 2020. Marotta è riusciuto a bruciare la concorrenza anticipando il suo arrivo e regalando a Conte quella qualità abbinata ad esperienza internazionale che mancava nella mediana nerazzurra.
Centrocampista totale, può ricoprire tutti e tre i ruoli in mezzo al campo; anche se l'esplosione nell'Ajax e la consacrazione nel Tottenham è avvenuta nella posizione di trequartista, Pochettino l'ha ridisegnato come mezzala che si alza in appoggio alle punte in fase offensiva e ripiega davanti la difesa in quella di non possesso. Questo cambiamento tattico l'ha definitivamente trasformato in un regista moderno a tutto campo, ruolo che ci aspettiamo ricoprirà anche a Milano.
Destro naturale ma abile anche con il piede debole, abbina una tecnica sopraffina a discrete doti fisiche (182 cm per 76 kg). I suoi punti forti sono tutto quello che conta al fantacalcio: passaggi vincenti e tiri dalla distanza. Ha sempre chiuso la stagione in doppia cifra di assist e gol aiutato anche da piazzati diretti e indiretti, altro piatto forte della casa.
I dubbi sono invece sul suo adattamento al campionato italiano che, almeno inizialmente, potrebbe farsi sentire e su questa prima parte di stagione sottotono, condizionata principalmente dalla rottura con società ed ambiente. Da prendere dunque, ma mettendo in conto che ci vorrà un po' di pazienza prima di raccogliere i frutti dei tanti crediti che dovrete sborsare per accaparrarvelo.
SALUTE: OTTIMA
5. GAGLIARDINI Roberto (1994) Piede:Dx Interno di centrocampo / Mediano
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 11 MV 6,18 FM 6,73 2 0 2 0
Ha chiuso la scorsa stagione con l'incredibile media di 1 gol ogni tre partite e la fantamedia più alta tra i centrocampisti nerazzurri. I 15 gettoni collezionati sono però il massimo a cui può ambire anche quest'anno. La concorrenza arrivata dal mercato non permette di considerarlo un titolare nè dell'Inter nè per le fantasquadre.
UPDATE DI GENNAIO: confermato il tutto, giocherà a singhiozzo e se sarà conto una genovese mettetelo, tra Sampdoria e Genoa ha piazzato 6 gol in 4 presenze.
SALUTE: OTTIMA
11. MOSES Victor (1990) Piede: Dx Esterno dx / Ala dx
Anno 2019/2020 Squadra Fenerbahce Presenze 7 MV n.d. FM n.d. 1 1 1 0
Secondo rinforzo invernale per la fascia, preso in prestito con diritto di riscatto per sostituire un Lazaro che non ha mai convinto appieno il tecnico nerazzurro. Ritrova Conte con cui in Inghilterra ha vissuto la sua migliore stagione in carriera, trasformandosi da ala ad esterno tutta fascia e rivelandosi uno dei fattori principali della conquista del titolo. Prima e dopo quella parentesi il Nigeriano ha vissuto alti e bassi per lo più a causa di frequenti infortuni muscolari che non gli hanno permesso di giocare con continuità.
E' un calciatore rapido, non molto alto ma ben "piazzato", per superare l'avversario sopperisce con il fisico una tecnica modesta. Preferisce accentrarsi che arrivare sul fondo, i suoi trascorsi da attaccante lo rendono molto temibile quando aggredisce l'area avversaria, non a caso non ha mai chiuso una stagione senza siglare almeno un paio di gol.
Per motivi tattici non è da escludere che in molte gare gli sarà preferita la concorrenza di Candreva o D'Ambrosio, dato che per prima cosa dovrà dimostrarsi affidabile in copertura, ma potrebbe essere uno di quei cambi a disposizione per dare una sterzata ad una gara in bilico, il che lo potrebbe rendere appetibile anche da subentrante.
SALUTE: SCARSA
12. SENSI Stefano (1995) Piede: Dx Interno di centrocampo / Centrocampista centrale / Trequartista
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 11 MV 6,59 FM 7,55 3 1 2 0
Colpo un po' a sorpresa chiuso ancor prima dell'apertura del mercato estivo. Arrivato con la stessa formula del suo ex compagno di Sassuolo Politano, e, proprio come lui, ce la metterà tutta per meritare il riscatto a fine stagione.
Sul campo si giocherà un posto con le altre mezzali, Vecino su tutti. Le qualità tecniche potrebbero essere il motivo per preferirlo in determinate gare, di contro, il fisico leggero, potrebbe relegarlo in panchina quando serviranno più centimetri e muscoli.
La sua posizione è un ibrido tra interno e trequartista, aiuterà Brozovic nell'impostazione e sarà uno dei rifinitori alle due punte. Avrebbe anche gli inserimenti dalla sua ma d'istinto sembra più un centrocampista da bonus leggeri, anche perchè se la cava bene con i cross da piazzato.
UPDATE DI GENNAIO: una prima parte di stagione da top player e primissimo slot in ogni lega, ha stupito tutti. Poi sono iniziati i guai fisici e quel centrocampista totale non si è visto più. Oggi è aumentata la concorrenza ed il resto del campionato dovrà dividerselo con Eriksen, Brozovic e Barella, alternandosi sopratutto con i primi due. La nuova situazione lo fa calare drasticamente di appetibilità ma tagliarlo potrebbe non essere una buona mossa. In un reparto ben attrezzato potrà tornare utile ed essere per voi quello che sarà per conte: un'arma segreta.
SALUTE: SCARSA
8. VECINO Matías Falero 1991 Piede dx Interno di centrocampo / Centrocampista centrale / Trequartista
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 13 MV 6,04 FM 6,27 1 1 3 0
Viene da una stagione di alti e bassi dove ha patito molto i fastidi di una pubalgia e chiusa con una lesione al bicipide che gli ha fatto saltare buona parte della Coppa America. Potrebbe avere tutte quelle qualità che piacciono a Conte: corsa, grinta, fiuto del gol, ma oltre ai dubbi sulla tenuta va considerato che non ha il posto blindato. Può essere un idea per completare i vostri reparti come slot da provare di quando in quando.
UPDATE DI GENNAIO: sembra più fuori che dentro al progetto di Conte e non solo per motivi tattici, alcune indiscrezioni parlano di qualche screzio tra lui ed il tecnico. Si proverà a risolvere la questione fino all'ultimo giorno di mercato, nel caso restasse meglio non contare troppo sul suo supporto e tagliarlo per qualche centrocampista più affidabile.
SALUTE: SCARSA
15. YOUNG Ashley (1985) Piede: Dx Esterno sx / Terzino sx / Esterno dx/ Terzino dx
Anno 2019/2020 Squadra Manchester United Presenze 18 MV n.d. FM n.d. 1 1 8 0
Terzo Red Devil a sbarcare in nerazzurro quest'anno, ha abbracciato il progetto di Conte con entusiasmo, scelto e voluto fortemente dal mister per rimpolpare la batteria di esterni dopo le perplessità fisiche su Asamoah e la bocciatura tattica di Lazaro.
Nasce ala, si trasforma presto in esterno di centrocampo, le sue ultime stagioni in "rosso", però, le ha giocate principalmente da terzino di una difesa a quattro, anche se Mourinho l'ha schierato occasionalmente quinto di centrocampo nelle partite in cui ha disposto il Manchester con una linea difensiva a tre.
Ambidestro, può ricoprire entrambe le fasce anche se in carriera ha giocato principalmente su quella sinistra. E' molto offensivo, in Inghilterra ha sempre chiuso le sue stagioni segnando almeno un paio di gol arricchiti da qualche assist, anche nei suoi ultimi anni da esterno basso.
Conte ha dichiarato che non passerà molto tempo per vederlo in campo ma dovrà trovare il ritmo partita dato che quest'anno, specie negli ultimi mesi, non ha giocato con regolarità.
Come centrocampista può "valere un Candreva", nelle liste dove è difensore potrebbe essere una scommessa molto più stuzzicante.
SALUTE: OTTIMA
9. LUKAKU Romelu (1993) Piede:Sx Prima Punta
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 21 MV 6,50 FM 8,52 14 1 1 0
Primo nome nella lista della spesa di Conte che finalmente realizza il desiderio di allenarlo dopo averlo solo sfiorato in quel di Londra. Attaccante dal fisico possente, dotato di una notevole velocità e di un tiro al fulmicotone, sia di sinistro che di destro. Non è il classico bomberone centro-boa, anzi, molto spesso lo si può trovare sulle parti esterne del campo, dove ha imparato a giocare da attacante laterale agli inizi di carriera. Nonostante l'altezza il gioco aereo è uno dei suoi punti deboli, così come la tecnica poco raffinata.
Viene dalla sua peggiore stagione da professionista, escluso dai titolari prima da sua maestà Mourinho e poi dall'attuale tecnico dei Red Devils Ole Gunnar Solskjaer. Nonostante questo ha chiuso l'anno come miglior marcatore del Manchester United con 15 centri. Tutto da testare il suo impatto in Serie A ma, vista la sua grande passione nello studio degli avversari, non dovrebbe metterci molto ad ingranare anche in Italia.
UPDATE DI GENNAIO: ha superato anche le nostre aspettative. Oltre a confermarsi un attaccante fondamentale per la manovra si è rivelato un marcatore micidiale, punto fermo e leader della squadra. Immobile è inarrivabile ma si contenderà la seconda piazza dei marcatori fino alla fine del campionato.
SALUTE: OTTIMA
10. MARTINEZ Lautaro Javier (1997) Piede:Dx Prima Punta / Seconda Punta
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 20 MV 6,35 FM 7,85 11 1 6 1
Seconda stagione in Italia dopo la prima di rodaggio in cui, favorito dall'auto esclusione di Icardi, ha giocato più spesso di quanto fosse in preventivo. Come era logico aspettarsi il salto dal campionato argentino si è fatto sentire, le 6 reti in 22 presenze possono sembrare un bottino magro, però va considerato anche il peso di alcune di esse: rigore nel derby, gol vittoria contro il Napoli e nella delicatissima trasferta di Parma. Il suo carattere abbinato alla sua dedizione in fase di non possesso lo rendono un profilo ideale per le concezioni di calcio del nuovo mister.
UPDATE DI GENNAIO: possibile sorpresa doveva essere e sorpresona è stata. Complice anche l'infortunio di Sanchez il Toro è diventato un inamovibile dell'11 iniziale e partner perfetto di Lukaku. In questa prima parte di stagione è cresciuto tantissimo, correggendo sopratutto i suoi limiti sotto porta. Con il rientro di Sanchez potrebbe rifiatare più spesso rispetto al solito ma resta il secondo attaccante interista per appetibilità.
SALUTE: OTTIMA
7. SANCHEZ Alexis (1988) Piede: Dx Attaccante Esterno / Seconda Punta
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 3 MV 5,67 FM 6,33 1 0 0 1
Vecchia conoscenza del campionato Italiano dove si è consacrato definitivamente con la maglia dell'Udinese, facendo la gioia di tanti fantacalcisti (specie quando listato centrocampista) e guadagnandosi la chiamata del Barcellona di Pep Guardiola. Dopo tre anni in Spagna è approdato in Premier League, prima all'Arsenal poi al Manchester United, che l'ha strappato ai cugini del City in un serrato duello di mercato. Se a Londra ha mantenuto, anzi, superato le aspettative, completando la sua evoluzione da esterno d'attacco a seconda punta, ai Red Devils ha steccato entrambe le stagioni, vittima di qualche infortunio di troppo, di incomprensioni tattiche con Josè Mourinho, e di una feroce critica dell'ambiente che non ha concesso alcuna scusante al giocatore più pagato in squadra con la gloriosa casacca numero 7 sulle spalle.
Arriva all'Inter con voglia di rivalsa per rilanciare la sua carriera dopo un ultimo anno da incubo, una situazione che ai nerazzurri ha spesso portato frutti succosi ( Cambiasso, Sneijder, ecc...).
Si giocherà il posto al fianco di Lukaku, compagno ed amico che conosce bene, aggiungendo all'attacco strappi di imprevidibilità e fantasia, una freccia che mancava nell'arco di Conte e che il mister potrà scoccare anche a gara in corso.
UPDATE DI GENNAIO: dopo lo sfortunato infortunio si è ritrovato da pretendente per la maglia al fianco di Lukaku a prima alternativa in attacco. L'esplosione di Lautaro l'ha ridimensionato ma non del tutto, qualche presenza la farà anche se molte da subentrante. E' una scommessa da slot medio-basso, chi la vorrà giocare punterà sulla sua voglia di rivalsa e sul tentativo di convicere i nerazzurri a riscattarlo.
SALUTE: SCARSA
30. ESPOSITO Sebastiano (2002) Piede:Dx Prima Punta / Seconda Punta
Anno 2019/2020 Squadra Inter Presenze 2 MV 6,50 FM 7,75 1 0 1 0
Gioiellino della primavera dal gran fiuto del gol, con buona tecnica ed un destro educatissimo, temibile dentro e fuori area ma anche da piazzato.
A livello giovanile ha bruciato le tappe, segnando ed entrando costantemente nelle rotazioni della primavera, sia nerazzurra che nazionale, nonostante abbia compiuto 17 anni solo ad inizio Luglio.
Nella passata stagione ha esordito anche in prima squadra, nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League, entrando nella storia nerazzurra come il più giovane esordentiente in Europa con la maglia dell'Inter (16 anni e 255 giorni).
Per quest'anno l'obiettivo sarà far tornare la primavera sul gradino più alto d'Italia, sfuggito nella finale contro l'Atalanta dello scorso anno dopo 2 trionfi consecutivi, ma a livello personale punta all'esordio in Serie A dopo essere stato utilizzato da Conte per tutta la pre-season.
SALUTE: OTTIMA
Antonio Conte (Lecce, 31/07/1969), considerato uno dei migliori allenatori italiani degli ultimi anni, arriva all'Inter dopo un'esperienza piuttosto movimentata al Chelsea, fatta sì di notevoli alti (vittoria in Premier e FA Cup) ma anche di pericolosi bassi (poco feeling con la dirigenza londinese).
Bandiera bianconera fino al giorno in cui non appende le scarpe al chiodo, in carriera riesce a sedere sulle panchine di Arezzo, Bari, Siena, Atalanta e - per l'appunto - Juventus, stupendo per i risultati, la grinta e la voglia di vincere al punto da venire chiamato alla guida della Nazionale Italiana nel 2014, con cui partecipa all'Europeo 2016.
Il tecnico pugliese predilige la difesa a tre, ma non è un integralista e sa adattarsi al materiale a disposizione: nel corso degli anni, infatti, ha utilizzato con profitto numerose varianti del 4-4-2 e del 3-4-3. Il suo è un calcio aggressivo, fatto di pressing feroce, ricerca della verticalità e grande intensità, che non prevede pause e non dà tregua.
Fase di possesso: costruzione prevalentemente dal basso, con la squadra che si dispone in un 3-1-2-4 con uno dei cc (di solito il regista centrale) che rincula fin quasi sulla linea dei difensori per ricevere palla e smistarla, mentre gli esterni salgono verso gli attaccanti rimanendo nel contempo molto larghi. In caso di difficoltà, il difensore centrale è chiamato a gestire il pallone ed avviare l'azione. In fase di sviluppo, le punte lavorano piuttosto vicine l'una all'altra, dando modo ai tornanti di aggredire le fasce ed ai centrocampisti di inserirsi e provare il tiro da fuori.
Fase di non possesso: il modulo diviene un solido 5-3-2, con pressing asfissiante e marcatura a zona. Sui calci piazzati difensivi, la regola generale prevede che ogni giocatore marchi a uomo sui calci d'angolo ed a zona sulle punizioni.
Per ciò che concerne eventuali ballottaggi, l'ultimo Conte - quello londinese, per intenderci - è sembrato affidarsi ad un gruppo ristretto di titolari, riducendo al minimo le rotazioni. A Milano sta accadendo lo stesso (al netto dei vari infortuni), ma l'impressione è che il tecnico desideri avere due giocatori per ruolo in modo da poter gestire al meglio le forze, cosa confermata dal mercato di gennaio: un certo grado di turnover settimanale non è da escludere, in particolare sulle fasce, mentre è possibile che nel corso dei match avvengano staffette tra gli interni di centrocampo e in avanti.
Fantacalcisticamente parlando, nel 3-5-2 di Conte i ruoli da tenere sott'occhio sono:
- gli esterni di centrocampo, catalogati come DIF in varie liste ma che in campo rimangono molto alti e molto larghi (spesso con un piede sulla linea del fallo laterale) per ampliare il gioco e allargare le maglie delle difese avversarie
- gli interni di centrocampo, che si muovono attorno al regista basso centrale (Brozovic nel 99% dei casi) e tendono a 'sganciarsi', aggredendo gli spazi in fase di possesso e provando il tiro da fuori
- il difensore centrale della difesa a tre (De Vrij), che ha il compito di costruire gioco dal basso uscendo a testa alta dall'area col pallone e sfruttando i lanci lunghi
Va sottolineato che quest'anno l'Inter può disporre d'una delle linee difensive più alte non solo d'Italia, ma di tutta Europa: la statura di De Vrij, Skriniar e Godin è in grado di far la differenza sulle palle alte, consentendo ai Tre Tenori di sovrastare qualsiasi avversario. Questo si traduce in una maggior protezione sui calci piazzati per Handanovic, naturalmente, ma soprattutto in chance di bonus pesanti via gioco aereo ogni volta che i nerazzurri si spingono in avanti.
Poco da dire: Handanovic titolare fisso, Padelli onesto secondo e Berni terzo portiere.
Spoiler:
I pilastri su cui poggia l'architettura della difesa a tre contiana sono i "Tre Tenori", ovvero De Vrij, Skriniar e Godin, anche se fin dalle prime amichevoli è stato piuttosto chiaro che la duttilità di D'Ambrosio e la precocità di Bastoni siano molto utili: i due italiani, infatti, hanno sostituito i Tenori (Godin in primis) ogni volta che se n'è presentata la necessità. Ragionevole, in questo senso, provare la coppia Godin-Bastoni, o in seconda battuta De Vrij-Bastoni. Ranocchia rimane come alternativa ai titolari, pronto a subentrare in caso di KO o squalifiche ma, di fatto, raramente utilizzato. Pirola è l'ultima riserva per le gravi emergenze.
Spoiler:
I titolari sono Brozovic nel ruolo di regista basso ed Eriksen, pezzo pregiato del mercato invernale nerazzurro, in quello di 'alternative playmaker' che agisce perfino da trequartista in fase di possesso. La maglia come terzo centrocampista nel 3-5-2 è di Barella, che con Conte sta tramutandosi da incontrista a centrocampista completo. Il ruolo di Sensi, con l'arrivo di Eriksen, viene parzialmente depotenziato rispetto alla prima parte di stagione, ma l'ex Sassuolo ha ottime qualità e può essere una valida alternativa a livello di turnover: se lo avete, tenetelo, porterà voto anche da subentrante. Vecino, dopo alcune incomprensioni col tecnico ora chiarite, resta un dignitoso quinto/sesto slot nelle vostre rose, ma non è titolare. Gagliardini, in tutto ciò, appare più che altro alternativo a Barella. Il mediano diciassettenne Agoumè può essere interessante in prospettiva, è stato addirittura usato come esterno durante le amichevoli, ma difficilmente riuscirà a ritagliarsi spazi significativi fin da subito. Borja Valero va considerato una semplice riserva.
Capitolo esterni: il ballottaggio principale a destra coinvolge Antonio Candreva e Victor Moses, due "pupilli" di Conte, con il primo in vantaggio nel breve periodo grazie alla maggiore esperienza maturata col tecnico in questi mesi... il nigeriano, tuttavia, ha le carte in regola per annullare lo svantaggio e potrebbe risultare un discreto colpo (sempre che gli infortuni gli diano tregua). Sulla sinistra, invece, tutto sembra indicare che il nuovo titolare sarà Young, ex capitano del Manchester United, mentre l'ex Primavera Inter Biraghi, tornato a Milano negli ultimi giorni di mercato, potrebbe dare il cambio all'inglese. Asamoah, a settembre titolare indiscusso della fascia mancina, è adesso da considerare un'incognita: i problemi fisici lo tormentano e non gli consentono di giocare con continuità. Occhio in ogni caso al jolly D'Ambrosio, in grado alla bisogna di ricoprire il ruolo di esterno sia a destra che a sinistra.
Spoiler:
Lautaro è ormai uno dei titolari: in questi mesi l'argentino ha fatto molto bene ed ha guadagnato crediti sufficienti agli occhi dell'allenatore. L'arrivo a sorpresa di Alexis Sanchez a fine estate avrebbe potuto cambiare le carte in tavola, ma il cileno, sfortunatissimo nell'ultimo anno, non ha avuto mai modo di brillare, infortunandosi quasi subito e rimanendo fuori per diverse settimane. Ora El Nino Maravilla è tornato a disposizione, anche se sussistono perplessità riguardo la sua tenuta fisica. Accanto a loro si è piazzato il primo vero super-acquisto dell'era Suning, cioè Romelu Lukaku, carro armato che ha messo a ferro e fuoco parecchie linee difensive italiane. Qui non ci sono dubbi, il colosso belga resta titolare. Discorso a parte per Esposito, classe 2002 dal grande futuro: questa stagione no, è presto, ma le chance che nei prossimi anni diventi la 'next big thing' nerazzurra appaiono decisamente alte.
Spoiler:
- Lukaku
- A. Sanchez
- Lautaro
- Candreva / Barella / Eriksen
- Punizioni: Eriksen, A. Sanchez, Sensi, Brozovic, Biraghi
- Angoli: Eriksen, Sensi, Brozovic, Biraghi
I valori finali -TOT- delle tabelle d'appetibilità non sono confrontabili tra squadre diverse perché frutto di valutazioni e parametri relativi alle gerarchie interne degli esperti squadra, I valori quindi variano di squadra in squadra e sono soggetti alla libera interpretazione degli esperti. Esempio: Un giocatore di una neopromossa titolarissimo (10) potrebbe avere quindi un valore finale uguale o superiore ad un giocatore di una big che però non è sicurissimo del posto (6).
NOTA BENE: Young listato DIF avrebbe un valore totale molto vicino al 32/33, Moses un punto in meno.
- DE VRIJ: Vedi 'Annotazioni Tattiche' e 'Descrizione Giocatori'. D'altronde mica possiamo ripeterlo cento volte che Stefan è l'uomo giusto al posto giusto nella difesa a tre di Conte, su. L'unico neo è una certa fragilità strutturale, ovvero una fastidiosa propensione agli infortuni di piccola-media entità che ne mettono in dubbio l'utilizzo nei periodi di intenso stress agonistico (trad: tre match alla settimana per un mese non li regge, lo staff medico tende a preservarlo, ergo a volte rischia di non portar voto).
- LUKAKU: Pupillo del tecnico, nonchè simbolo delle ritrovate ambizioni nerazzurre (troppo a lungo smarrite), Romelu è per la Serie A ciò che Raoul rappresenta per il mondo di Hokuto no Ken: non il guerriero dalla tecnica più raffinata, ma quello in possesso della forza più devastante. Certo, dovrà lavorare per contenerla ed indirizzarla nella giusta direzione, e inoltre gli servirà tempo per ambientarsi e ritrovare la forma (per questo in tabella è a metà strada tra un primo ed un secondo slot)... ma se Conte lo ha chiesto in modo così tenace, un motivo c'è. Il poderoso belga è pronto ad abbattersi sugli avversari come una valanga. Noi ci crediamo. In Big Rom Lukaku We Trust.
- LAUTARO: La situazione è tra le più congeniali (nei primi mesi ha fatto faville), l'allenatore è quello perfetto (Conte adora chi suda e lotta), la nazionale Albiceleste è ai suoi piedi, perfino gli astri indicano che questo è l'Anno del Toro. Martinez sta velocemente diventando una stella di prima grandezza nel calcio europeo. Se non avete paura di questa potenza, fatevi avanti (cit. Daitarn 3... tre come la difesa a tre, tutto torna) ed acquistatelo.
- ERIKSEN: Chevvelodiciamoaffà?
- SKRINIAR: Ahò, vediamo di capirci bene. Skriniar sconsigliato NON significa che farà pietà e che va scartato. No. E' forte. Ok? Skriniar sconsigliato equivale a dire "Attenzione, potreste pagarlo parecchio e ottenere meno di quel che vi aspettate". Il motivo è che sul centro-sinistra appare a disagio ed avrà bisogno di tempo per prender bene le misure: in alcuni frangenti, soprattutto ad inizio stagione, potrebbe non essere irreprensibile, commettere qualche errore o vedersi appioppato un cartellino giallo. Andateci cauti, non pagatelo a peso d'oro ed abbiate pazienza con lui.
- GODIN: Giorne d'andata piuttosto deludente sia a livello di prestazioni (non sembra ancora digerire del tutto la difesa a tre) sia a livello di bonus (da un guerriero come lui era lecito attendersi qualche bonus pesante in più).
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