I rigoristi69 ha scritto:Palomino o Malcuit?
Grazie esperti!
Quoto la risposta del mio collega, e aggiungo un appunto sulla titolarità, che può aiutarti in talune situazioni a decidere: Palomino è certo del posto, Malcuit se ho ben interpretato la scheda e le risposte degli esperti no. Scegli considerando di base Palo per il mod e Malcuit altrimenti e valutando anche la possibilità di giocare eventualmente in 10
Psiconapoli46 ha scritto:Chiedo agli esperti Atalanta, secondo voi, per caratteristiche, quale attaccante potrebbe soffrire di più la difesa orobica tra Milik e Mertens?
Con Toloi in campo, entrambi. Mancando però l'Argentino, la difesa Atalantina si presenta rocciosa e fisica ma vulnerabile in imbucata e nello stretto. Palomino per eccellenza può essere esaltato da Milik, sebbene la sua mobilità può metterlo in difficoltà (come all'andata). Mancini a questo punto dovrà fare gli straordinari sia in termini di aggressività che di piazzamento e uno-vs-uno. Che giochi Masiello (a sinistra con Palomino in mezzo) o Djimsiti (al centro con Palomino laterale), cambia poco: Palomino come terzo offre qualcosa in più in fase difensiva di Masiello e in meno in fase offensiva, tanto quanto Djimsiti in mezzo offre in meno rispetto a Palomino in marcatura, piazzamento e uno contro uno. Questo per quanto riguarda un discorso strettamente attinente ai tre centrali, che però va esteso anche agli esterni di centrocampo che difendono a tutti gli effetti come terzini in fase di non possesso. Le diagonali dei laterali sono fondamentali in marcatura, l'Atalanta quando si schiera non lascia mai gli esterni avversari da soli, ma in genere porta un pressing e un piazzamento con Castagne/Gosens e Hateboer a supporto del laterale di turno e di fascia, che sia esso Masiello, Mancini o Palomino, e De Roon e Freuler scalano spesso a dare fastidio ai terzini e/o agli esterni bassi avversari con due dei tre attaccanti (su tutti Gomez e Zapata) che restituiscono densità in mezzo e il terzo che da' profondità. Detto ciò, Mertens e Milik sono attaccanti estremamente mobili, uno più rapido e funambolo, l'altro più tecnico e tattico, ma in ogni caso la combinazione peggiore per gli atalantini: tridenti più statici, come Inter Juve o anche Milan (che a discapito del risultato, tra l'altro con un gol che era una prodezza individuale, uno su piazzato e l'altro con un tiro da fuori di un centrocampista, nella gara di ritorno è stato quasi completamente controllato) sono stati quelli meglio affrontati dalla difesa orobica, analogamente a tridenti simili di squadre di caratura minore. Attacchi più mobili (si veda ad esempio Fiorentina, Sampdoria o anche Torino, che fa un buon gioco in verticale di distensione e ripiegamento) sono stati maggiormente sofferti. Tra i due, soltanto per un discorso di raddoppio in marcatura e coperture diagonali dei laterali, ti direi che quello che maggiormente potrebbe soffrire la difesa atalantina è Mertens, mentre Milik sui movimenti nell'uno contro uno è sicuramente superiore a Djimsiti e potrebbe talvolta sgusciare via anche a Palomino.
duda ha scritto:Milik o zapata?
Per me Duvàn