ROMA - SPAL
La Roma è la formazione della Serie A 2018/19 che ha segnato più gol da palla inattiva (sei, compresi quattro degli ultimi cinque) e non ne ha ancora subiti da fermo.
Alberto Paloschi - tre reti alla Roma in A - ha segnato in entrambe le ultime due di campionato: mai in carriera è andato in rete per tre partite di fila nella competizione.
Edin Dzeko (una rete nell’unico incontro con la SPAL in Serie A) ha realizzato quattro gol con gli ultimi 11 tiri tentati in tutte le competizioni con la Roma, dopo non aver segnato con i precedenti 25.
JUVENTUS - GENOA
Già quattro gol in questa Serie A per Mario Mandzukic, che non segnava così tanto nelle prime sette presenze di campionato dal 2013/14 (quattro con il Bayern Monaco).
Paulo Dybala ha segnato cinque gol in cinque sfide di campionato contro il Genoa, inclusa la prima delle sue tre triplette realizzate nella competizione (agosto 2017).
Se trovasse il gol contro la Juventus, Krzysztof Piatek diventerebbe il terzo giocatore nella storia della Serie A a segnare in tutte le prime otto partite stagionali di campionato disputate dalla sua squadra (Gabriel Batistuta e Ezio Pascutti).
UDINESE - NAPOLI
Tra gol e assist Rodrigo de Paul ha preso parte attiva al 75% delle reti dell’Udinese in questo campionato, percentuale record al pari di Piatek in questa Serie A.
Dries Mertens ha realizzato due gol con i primi 16 tiri tentati in questo campionato –dopo lo stesso numero di conclusioni nella scorsa Serie A era già a quota cinque reti.
FROSINONE - EMPOLI
Frosinone (3.9%) ed Empoli (4.6%) sono due delle tre squadre con la peggior percentuale realizzativa della Serie A 2018/19.
Daniel Ciofani ha realizzato la sua ultima doppietta in Serie A contro l’Empoli: alla sua prossima marcatura nella competizione diventerebbe il primo giocatore nella storia del Frosinone in doppia cifra.
Nelle ultime tre sfide contro il Frosinone (tutte in Serie B), Francesco Caputo ha preso parte attiva a cinque reti, realizzando quattro centri e servendo un assist.
BOLOGNA - TORINO
Solo Leonardo Pavoletti (55) ha vinto più duelli aerei di Federico Santander (42) in questa Serie A; per l’attaccante paraguaiano due gol nelle ultime due gare al Dall’Ara.
Il Torino è la vittima preferita di Blerim Dzemaili in Serie A: cinque reti in sei presenze – due delle sue tre marcature multiple nella competizione sono arrivate contro i granata (una doppietta e una tripletta).
Andrea Belotti ha realizzato cinque gol in quattro presenze di Serie A contro il Bologna, inclusa la sua prima tripletta in questa competizione (agosto 2016).
CHIEVO - ATALANTA
La prossima sarà la 150ª presenza da titolare per Valter Birsa in Serie A – lo sloveno ha esordito nel massimo campionato proprio contro l’Atalanta nel settembre 2011.
Nonostante i 25 tiri tentati, Duván Zapata non è ancora andato in gol con l’Atalanta in Serie A - con le prime 25 conclusioni effettuate con la maglia della Sampdoria lo scorso campionato aveva realizzato ben sei reti.
Il Chievo è la vittima preferita di Alejandro Gómez in Serie A, cinque gol: quattro di questi sono arrivati nelle tre sfide più recenti.
PARMA - LAZIO
Nell’ultimo turno di campionato Fabio Ceravolo ha ritrovato il gol in Serie A dopo 3066 giorni (da maggio 2010) – nella sua carriera nel massimo campionato non ha mai segnato in due presenze consecutive.
Dopo aver trovato una sola volta la rete nelle prime quattro partite di questo campionato, Ciro Immobile ha realizzato quattro gol nelle quattro più recenti.
Luis Alberto non serve un assist da sei presenze di campionato – solo una volta in Serie A è rimasto sette gare di fila senza effettuare un passaggio vincente, le sue prime sette partite giocate nella competizione.
FIORENTINA - CAGLIARI
Tutti gli ultimi otto gol della Fiorentina in Serie A sono stati segnati da marcatori differenti (incluso un autogol nel parziale).
Federico Chiesa è il giocatore della Fiorentina ad aver effettuato più tiri (25), creato più occasioni per i compagni (15) e completare più dribbling (21) in questa Serie A.
Tre gol di Lucas Castro contro la Fiorentina in Serie A (sua vittima preferita) – alla Viola ha segnato la sua unica doppietta nella competizione (ottobre 2017).
INTER - MILAN
Inter e Milan sono le due squadre che hanno subito meno gol nel corso dei primi tempi in questo campionato: soltanto uno a testa.
Mauro Icardi ha segnato quattro reti con solo cinque tiri nello specchio nelle ultime tre sfide di campionato contro il Milan; anche nei suoi sette precedenti derby di Milano l’argentino aveva centrato cinque volte la porta, rimanendo però a secco di gol.
Gonzalo Higuaín ha preso parte attiva a cinque reti nelle sue prime cinque partite di questa Serie A (quattro reti ed un assist), un record per lui nelle prime cinque gare di campionato da quando gioca in Europa.
SAMPDORIA - SASSUOLO
Gregoire Defrel, autore di cinque gol in questo campionato, ha già segnato al Sassuolo in Serie A (con il Cesena nel maggio 2015). L’attaccante francese ha collezionato 62 presenze, condite da 19 reti, con la maglia neroverde in Serie A.
Fabio Quagliarella ha segnato due gol nelle prime tre presenze in questo campionato, ma non va a segno da cinque turni: è il suo digiuno più lungo in Serie A da febbraio 2017.
La prima tripletta in Serie A di Domenico Berardi è arrivata proprio contro la Sampdoria allo stadio Ferraris (novembre 2013); tre degli ultimi quattro gol dell’attaccante classe 1994 sono stati realizzati in trasferta.
Ogni settimana schiereremo due formazioni, la formazione della Cabala e la formazione degli EX dal dente avvelenato e scopriremo quale delle due forze ultra terrene è la più potente, il misticismo della Cabala o il desiderio di vendetta degli EX.
NB: In caso di assenza di mancanza di 11 giocatori si userà un 6 politico per tutti i ruoli tranne il portiere che avrà un 5. Non verranno applicati modificatori difesa e i gol andranno di 4 in 4. 66-70-74 ecc
XI EX: Perin, Ferrari, Zielinski, Allan, Defrel
XI CABALA: XXX, Castro, Dzemaili, Gomez, Caputo.