4-3-3
OLSEN
______FLORENZI_____MANOLAS_____FAZIO____KOLAROV____
_______PELLEGRINI_____DE ROSSI____ZANIOLO_______
_____ÜNDER____DZEKO_____EL SHAARAWY______
Fazio 90% - Juan Jesus 10%
Florenzi 60% - Karsdorp 40%
Pellegrini 50% - Cristante 50%
De Rossi 60% - Nzonzi 40%
El Shaarawy 50% - Perotti 35% - Kluivert 15%
Ante Coric (c, Dinamo Zagabria)
Ivan Marcano (d, Porto)
Bryan Cristante (c, Atalanta)
Justin Kluivert (a, Ajax)
Davide Santon (d, Inter)
Nicolò Zaniolo (c, Inter)
Antonio Mirante (p, Bologna)
Javier Pastore (c, Paris Saint-Germain)
William Bianda (d, Lens)
Daniel Fuzato (p, Palmeiras)
Robin Patrick Olsen (p, Copenaghen)
Steven Nzonzi (c, Siviglia)
Marco Tumminello (a, Atalanta)
Radja Nainggolan (c, Inter)
Lukasz Skorupski (p, Bologna)
Jonathan Silva (d, Sporting Lisbona)
Arturo Calabresi (d, Bologna)
Bogdan Lobont (p, svincolato)
Bruno Peres (d, San Paolo)
Umar Sadiq (a, Glasgow Rangers)
Mirko Antonucci (a, Pescara)
Elio Capradossi (d, Spezia)
Alisson Becker (p, Liverpool)
Gerson (c, Fiorentina)
Ezequiel Ponce (a, AEK Atene)
Gregoire Defrel (a, Sampdoria)
Daniele Verde (a, Real Valladolid)
Maxime Gonalons (c, Siviglia)
Kevin Strootman (c, Marsiglia)
Luca Pellegrini (d, Cagliari)
1. OLSEN Robin Patrick (1990) Piede: Dx Portiere
Anno 2017/2018 Squadra Copenaghen Presenze 23 29 7 / 2 0
Come avevamo immaginato, Olsen è un portiere mediocre, non un fenomeno ma nemmeno il brocco che tutti pensavano. Ha alternato ottime prestazioni ad altre rivedibili, anche alcune papere. Ma il problema non è tanto il suo rendimento, che alla fine poteva andare peggio. Ma i gol subiti. La Roma di Di Francesco bis è un colabrodo, incapace di chiudere una partita con un clean sheet. Difficile capire dove inizino le responsabilità della squadra e dove quelle di Di Francesco. Fatto sta che è il peggiore portiere delle prime 6 squadre al livello di gol subiti. E finché ci sarà questo mister temiamo che la situazione non sarà migliore. Lui comunque sarà il titolare inamovibile fino a fine stagione
SALUTE: BUONA
83. MIRANTE Antonio (1983) Piede: Dx Portiere
Anno 2017/2018 Squadra Bologna Presenze 33 MV 6,12 FM 4,62 46 7 0 5 0
Secondo portiere dopo Olsen. Come al solito soffre di problemi fisici che spesso lo tengono fuori dal campo. Da prendere solo in coppia con Olsen.
SALUTE: MEDIA
63. FUZATO Daniel (1997) Piede: Dx Portiere
Anno 2017/2018 Squadra Palmeiras
Terzo portiere della Roma. Da prendere solo per fare il blocco Roma.
SALUTE: BUONA
20. FAZIO Federico (1987) Piede: Dx Difensore Centrale
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 33 MV 6,09 FM 6,27 2 0 6 0
Questa è la peggiore stagione di Fazio da quando gioca per questa squadra. Autore di errori e sviste clamorose, se la Roma dietro prende gol in tutti i modi è anche colpa sua. E adesso il suo ruolo di titolare è a rischio, perché Juan Jesus potrebbe insidiarlo in qualche partita. Perciò non possiamo più considerarlo un titolare fisso. Quando gioca non dimostra più di essere affidabile e non garantisce un bel voto. Da mettere solo perché è molto pericoloso sotto porta.
SALUTE: OTTIMA
(VC) 24.FLORENZI Alessandro (1991) Piede: Dx Terzino destro, Mezzala destra, esterno offensivo
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 31 MV 5,92 FM 6,08 1 4 1 0
Ha iniziato bene la stagione, poi è calato. Non possiamo dire che sia una cattiva stagione, anche se al livello di bonus ormai gli manca qualcosa. Giocatore mediocre che non è nemmeno più titolare fisso o almeno rischia di non esserlo con Kasrdorp pronto ad essere utilizzato. Può essere messo anche come esterno offensivo in qualche partita. Può garantire 1-2 gol e 2-3 assist. Dal punto di vista difensivo, occhio che spesso non è affidabile. Potrebbe alternarsi con Karsdorp .
SALUTE: BUONA
5. JESUS Juan (1991) Piede: Sx Difensore centrale, terzino sinistro
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 21 MV 5,7 FM 5,57 0 0 4 0
Giocatore che a causa della pessime prestazioni di Fazio e della inutilità di Marcano, potrebbe avere più spazio nell'arco di questo girone. Sinceramente però sconsigliamo di prenderlo perché fantacalcisticamente non è appetibile. Potrebbe ruotare con Fazio (quindi non è titolare fisso) e al livelli di voti è molto discontinuo. Evitare di prenderlo a meno che non siate in leghe numerose.
SALUTE: BUONA
2. KARSDORP Rick (1995) Piede: Dx Terzino Destro, Mezzala destra
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 2 MV 6 FM 6 0 0 0 0
Nel girone d'andata è stato un fantasma. In questo girone di ritorno invece potrebbe essere utilizzato con più continuità. Non è molto bravo nella fase difensiva ed è per questo che non potrà essere un titolare fisso. Potrebbe però alternarsi con Florenzi in qualche partita. Dotato di ottima tecnica, può portare qualche assist. Da prendere come ultimo slot scommessa, soprattutto con Florenzi
SALUTE: DISCRETA
11. KOLAROV Aleksandar (1985) Piede: Sx Terzino sinistro, difensore centrale
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 35 MV 6,22 FM 6,63 2 7 3 0
Il miglior difensore della Roma e uno dei migliori terzini del campionato. 5 gol e 1 assist sono tanta roba. Titolare fisso, può portare bonus in tutti modi, anche su rigore quando Perotti e De Rossi non saranno sul campo. Primo slot in tutte le leghe.
SALUTE: OTTIMA
44. MANOLAS Kostas (1991) Piede: Dx Difensore centrale
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 29 MV 5.95 FM 6,26 2 0 0 0
L'unico che si salva dietro è lui anche se spesso sbaglia dato che non può tenere a galla da solo un reparto penoso. Titolare fisso, può portare bei voti per il modificatore. Inoltre è molto pericoloso in occasione dei piazzati.
SALUTE: BUONA
15. MARCANO Ivan (1987) Piede: Sx Difensore Centrale
Anno 2017/2018 Squadra Porto Presenze 30 MV / FM / 5 1 6 0
Da evitare come la peste. Giocatore inutile e dannoso che dal mister non viene minimamente considerato.
SALUTE: BUONA
18. SANTON Davide (1991) Piede: Dx Terzino sinistro, terzino destro, difensore centrale
Anno 2017/2018 Squadra Inter Presenze 14 MV 5.58. FM 5,54 0 0 2 0
Prima riserva di Kolarov senza Pellegrini, può giocare anche a destra, dove però ha la concorrenza di Florenzi e Karsdorp. Quindi non è titolare, giocherà poco e non porterà molti bonus. Da evitare.
SALUTE: BUONA
28. BIANDA William (2000) Piede: Sx Difensore centrale
Anno 2017/2018 Squadra Lens
Talento scoperto da Monchi e Balzaretti nella serie B francese. E' costato una cifra considerevole (6 mln) date l'eta molto giovane e l'inesperienza. Di Francesco lo sta testando in ritiro e deciderà solo alla fine se metterlo in prima squadra o integrarlo in primavera. Esiste anche la possibilità che venga mandato in prestito, magari a gennaio. Se dovesse rimanere alla Roma non vedrà molto il campo. Ci sono troppi centrali. Da prendere solo come slot primavere per le riconferme.
SALUTE: BUONA
42. NZONZI Steven (1988) Piede: Dx Centrocampista Difensivo/Regista
Anno 2017/2018 Squadra Siviglia Presenze 27 1 2 2 0
Per quanto riguarda il fantacalcio è davvero inutile. Porta pochi bonus. Rendimento non sempre ottimo, quindi non è nemmeno un regolarista dal 6.5 sicuro. Non è nemmeno titolare fisso o rischia di non esserlo perché ci sono tre giocatori per due posti e lui spesso non è stato il più bravo. Da prendere solo come ultimo slot nelle leghe molto numerose per avere un riempitivo da mettere se non si vuole giocare in 10.
SALUTE: BUONA
19. CORIC Ante (1997) Piede: Dx Mezzala, regista, trequartista, esterno offensivo.
Anno 2017/2018 Squadra Dinamo Zagabria Presenze 21 3 4 2 0
Da chi l'ha visto. Di Francesco non gli ha mai dato fiducia. Quindi pensiamo che non ne avrà nemmeno in questa seconda parte di stagione. Lasciatelo svincolato per ora.
SALUTE: BUONA
4. CRISTANTE Bryan (1995) Piede: Dx Mezzala, trequartista, regista
Anno 2017/2018 Squadra Atalanta Presenze 36 MV 6,21 FM 7,17 9 3 2 0
Con il passaggio al 4231, lui è diventato il mediano titolare o più titolare di Nzonzi. Questo ruolo più difensivo non ha limitato la sua vena offensiva visto che ha fatto 4 gol e 3 assist. E' bravo e secondo noi un posto ce lo avrà sempre in questo ruolo. Certo non sarà titolare fisso, ma siamo sicuri che finché garantisce questo rendimento difficilmente lo vedremo fuori. Può fare altri 2-3 gol e 2-3 assist. Inoltre tende ad essere un buon regolarista.
SALUTE: OTTIMA
(C) 16. DE ROSSI Daniele (1983) Piede: Dx Centrocampista difensivo/Regista
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 22 MV 5,98 FM 5.98 1 0 6 0
La nostra bandiera è poco utile al fanta ormai. Non sarà titolare fisso per via dell'età, dato che non può sempre giocare. Ruoterà spesso, anche a partita in corso. Bonus ormai non ne assicura se non su rigore quando non c'è Perotti. C'è di meglio decisamente. Da prendere solo come ultimo slot in leghe davvero molto numerose.
SALUTE: DISCRETA
27. PASTORE Javier (1989) Piede: Dx Trequartista, mezzala, ala
Anno 2017/2018 Squadra Psg Presenze 25 4 6 2 0
La grande delusione di questo campionato. Una volta capito che lui la mezzala non la poteva fare, il mister ha cambiato il 433 in 4231. Solo che lui nel frattempo si è rotto e gli hanno rubato il posto Pellegrini e Zaniolo. Ora è diventata la terza riserva nel ruolo di trequartista. Vedrà poco il campo perché Di Francesco preferisce centrocampisti più dinamici e meno fragili. Giocherà poche partite, forse quelle più semplici sulla carta, dove potrà essere schierato perché rimane appetibile quando gioca. Non sarà mai titolare fisso per questa stagione. Da prendere come 6-7 slot.
SALUTE: DISCRETA
17. ÜNDER Cengiz (1997) Piede: Sx Ala, trequartista
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 19 MV 6,25 FM 7,58 7 1 0 0
Ha deluso un po' non lo neghiamo, ma ha pur sempre portato a casa 3 gol e 4 assist. Il posto da esterno destro è suo e nonostante il mister farà ruotare molto gli attaccanti lui se non cala il posto ce l'avrà sempre. E' il giocatore che ha più margini di crescita. Può fare altri 3-4 gol e 3-4 assist, memori della scorsa stagione quando nel finale esplose in tutta la sua forza tecnica. Noi vi consigliamo di continuare a puntarci.
SALUTE: BUONA
7. PELLEGRINI Lorenzo (1996) Piede: Dx Mezzala, regista
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 26 MV 6.08 FM 6.54 3 2 2 1
Oramai in questo modulo è lui il titolare sulla trequarti. Potremmo vederlo qualche volta anche come mediano. Anche se non possiamo dire che sarà un titolare fisso, possiamo dire che finché continua a garantire questo rendimento verrà sempre usato, da titolare o da subentrante. Da trequartista può garantire 2-3 gol e 4-5 assist (batte molti piazzati). Da mediano solo un po' di assist e ottimi voti. E' sicuramente un giocatore interessante su cui scommettere.
SALUTE: OTTIMA
8. PEROTTI Diego (1988) Piede: Dx Ala, trequartista
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 24 MV 6,09 FM 6,69 5 3 3 0
Ormai questa è la stagione che ha sancito definitivamente il calo di Perotti. Problemi fisici infiniti lo hanno tenuto fuori dal campo e praticamente non ha mai giocato. Inoltre possiamo dire che El Shaarawy gli è davanti. Da considerare un ultimo slot senza avere grandi aspettative. Non abbiamo la palla di vetro, non sappiamo se si farà di nuovo male. Se sta bene lotterà con El Shaarawy per un posto da titolare. Appetibile solo per i rigori perché di gol ne assicura pochi. Qualche assist lo può portare, gol su azione pochi. Vi ripetiamo, è un ultimo slot.
SALUTE: DISCRETA
22. ZANIOLO Nicolò (1999) Piede: Sx Regista, mezzala, trequartista
E' veramente forte questo ragazzo. Nel 4231 è un trequartista, ma può fare anche l'esterno d'attacco. Il problema è la titolarità perché nel ruolo di trequartista ci sono Pellegrini e Pastore, mentre come esterno c'è Under. Quindi non possiamo dirvi che è un titolare fisso. Però possiamo dire che finché giocherà con questo mordente un posto per lui ci sarà sempre, magari con Pellegrini che scala in mediana o a partita in corso. Difficile capire cosa può dare al fanta. Dipende anche dalla posizione. Possiamo dire che altri 2-3 gol sono alla sua portata. Anche dal punto di vista degli assist può fare bene. Comunque un gioiello che all'asta va preso.
SALUTE: OTTIMA
9. DZEKO Edin (1986) Piede: Dx Attaccante centrale
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 36 MV 6,27 FM 7,53 15 3 5 0
La peggiore stagione di Dzeko da quando è alla Roma, senza dubbio. Sembra calato da tutti punti di vista. Lui sarà sempre il titolare per questa stagione, ma le valutazioni su di lui vanno abbassate. Ci pare chiaro che questa sia una stagione no e ci pare difficile pensare ad un Dzeko in rampa di lancio nel girone di ritorno. Può fare ottimisticamente 6-7 gol. Più di 6-7 gol è difficile ma non impossibile. Speriamo di sbagliarci, ma non siamo molto ottimisti finché ci sarà Di Francesco.
SALUTE: BUONA
92. EL SHAARAWY Stephan (1992) Piede:Dx Ala, seconda punta
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 33 MV 5,92 FM 6,77 7 4 1 0
Lo scettro di capocannoniere della squadra è suo. Parliamo della migliore stagione del Faraone da quando sta a Roma. Questa è la sua stagione, ha approfittato dell'infortunio di Perotti e della poca esperienza di Kluivert e oggi possiamo dire che è un titolare della squadra. Fisso no, lo sapete che quando tutti saranno a disposizione Di Francesco alternerà spesso gli esterni. Tuttavia questa stagione è sicuramente la sua. Può fare altri 4-5 gol. Occhio però che spesso vive di momenti in cui si spegne. Quindi la continuità non potete pretenderla.
SALUTE: BUONA
34. KLUIVERT Justin (1999) Piede: Dx Ala
Anno 2017/2018 Squadra Ajax Presenze 30 10 5 2 0
Ad oggi è molto acerbo, poco concreto e molto fumo. Mentre scriviamo siamo sicuri che questo ragazzo prima o poi esploderà perché ha dei mezzi tecnici impressionanti. Il problema è che questi mezzi tecnici ancora non li ha fatti vedere. In questo girone di ritorno verrà chiamato soprattutto da subentrante, qualche volta da titolare. Starà a lui dimostrare di esser un giocatore forte. Al momento pare ancora immaturo. Da tenere come ultimo slot, sperando che il giorno che esploderà sia il più vicino possibile.
SALUTE: BUONA
14. SCHICK Patrik (1996) Piede: Sx Attaccante centrale, seconda punta, ala
Anno 2017/2018 Squadra Roma Presenze 17 MV 5.94 FM 5,56 2 0 0 0
Sarà la riserva di Dzeko a meno che il bosniaco non cali veramente di brutto. Perciò tutte le valutazioni si di lui vanno fatte tenendo a mente questo punto fermo. Giocherà solo per far rifiatare Dzeko a partita in corso o per turnover. Cosa può portare non lo sappiamo, è impossibile valutare un giocatore partendo da questi punti di vista. Possiamo dire che oltre i 4-5 gol non pensiamo andrà mai. Da tenere come ultimo slot da schierare ogni tanto.
SALUTE: DISCRETA
BIANDA:
Il più giovane del gruppo Roma. Prelevato da Monchi dal Lens, squadra della serie B francese, sbarca a Roma con un seguito di ottime opinioni sul suo conto. Molti lo hanno paragonato a Varane e a Koulibaly. E' stato pagato 6 milioni. Il prezzo non è assolutamente irrilevante per un giocatore così giovane e inesperto. Noi lo conosciamo poco. Abbiamo avuto solo questo ritiro estivo per saggiarne le doti. Deve essere ancora sgrezzato ma a nostro parere ha davvero talento. Monchi difficilmente sbaglia questi colpi. Quest'anno non avrà molto spazio, il reparto è troppo affollato per poter pensare che possa prendersi subito la scena. Ma per chi gioca con le riconferme, consigliamo senza dubbio di puntarci nel lungo periodo. Secondo noi è un piccolo campioncino.
Eusebio Di Francesco, nato a Pescara, è un ex calciatore e attuale allenatore della Roma.
Da giocatore ha vestito la maglia di molte squadre tra cui proprio la Roma (Ancona e Empoli tre le più importanti). Smessi i panni del calciatore, inizia ad allenare e si rivela subito un ottimo mister. Dopo le brevi esperienze alla guida del Lanciano, Pescara e Lecce, approda al Sassuolo dove farà il definitivo salto di qualità, mettendosi in mostra grazie al suo ottimo gioco e ai grandi risultati che riesce a conseguire. Nella stagione 2015-2016 infatti riesce a raggiungere uno storico 6° posto che gli è valso l'accesso ai preliminari di Europa League, poi raggiunti. La squadra neroverde per un soffio non raggiungerà i sedicesimi di finale.
L'anno dopo viene ingaggiato come allenatore della Roma. Nonostante il campionato sia contrassegnato da alti e bassi, riuscirà ad arrivare terzo. Il piatto forte della stagione sarà però l'esperienza in Champions League, in cui riuscirà a trascinare la squadra in una storica semifinale, poi persa per un soffio contro il Liverpool, dopo una serie di partite a dir poco leggendarie che faranno della Roma la vera squadra rivelazione della Champions. In Coppa Italia la squadra uscirà solo agli ottavi contro il Torino.
Il gioco di Di Francesco è sempre stato considerato dagli addetti ai lavori come rigido e schematico. Abbeveratosi alla scuola di Zeman, Di Francesco è sempre stato considerato un integralista, pronto a sacrificare gli uomini al suo credo. Niente di più sbagliato, o almeno non nel senso così radicale di come veniva descritto.
Sicuramente attaccato ai suoi principi di gioco, compendiati nel suo modulo base, il 433, Di Francesco nel corso della stagione ha saputo variare uomini e mezzi a seconda delle necessità. Spesso ha sbagliato anche lui qualche valutazione, come la gestione di Schick e di Defrel, ma i risultati sono sempre stati ottimi. Basti pensare al 3-0 con cui la Roma ha demolito il Barcellona ai quarti di finale. Il modulo con cui ha giocato quella partita era un 3-4-2-1.
Veniamo ai principi di gioco. Come detto Di Francesco predilige giocare con il 4-3-3. I suoi cardini sono la difesa a 4, sempre alta e pronta ad usare l'arma del fuorigioco; mezzali capaci di fare la doppia fase; esterni che puntano l'uomo per permettere la sovrapposizione dei terzini, veri e proprio mezzi d'attacco aggiuntivi della squadra. La quale infatti assume in fase di non possesso un vero e proprio 4-1-4-1. Il regista rimane sempre basso, come frangiflutti davanti alla difesa, per permettere alle mezzali di inserirsi e creare la superiorità numerica. Nel frattempo gli esterni o si accentrano, permettendo la sovrapposizione dei terzini che crossano in mezzo, oppure crossano essi stessi. La punta deve essere pronta a finalizzare e a sfruttare tutte le occasioni, ma deve anche aprire spazi per l'inserimento dei giocatori che vengono da dietro.
L'attacco è il punto forte del gioco di Di Francesco. Nonostante l'anno scorso sia stato proprio il punto debole della squadra, il calcio del tecnico abruzzese prevede la ricerca della verticalità e uno sfruttamento degli attaccanti fino al limite.
Con il passaggio al 4231 la Roma ha cambiato modulo ma non filosofia di gioco. Palla verticale e cercare gli esterni per puntare l'uomo o palla al trequartista perché inventi la giocata. Ad oggi la fase offensiva degli attaccanti è negativa. Segnano soprattutto i centrocampisti e i difensori, soprattutto su palla inattiva, il vero punto forte della Roma di Di Francesco. Solo El Shaarawy ha raggiunto un bottino dignitoso per un esterno di un certo livello. Gli altri attaccanti stentano a fare gol o assist.
Il problema della Roma nel 4231 è un problema difensivo. Senza De Rossi come mediano, il centrocampo della Roma difende male la retroguardia e copre male il campo. I due mediani (Cristante, Nzonzi e Pellegrini) o per caratteristiche tecniche o per altri motivi non riescono ad assicurare equilibrio, perciò spesso la Roma è divisa in due tronconi: attacco tutto sbilanciato e difesa (in inferiorità numerica) sempre esposta ai contropiedi degli avversari. I risultati sono i gol subiti. Tanti, troppi. Inoltre questa squadra pecca di agonismo e di esperienza, soprattutto quando in campo ci sono i giovani. Insomma, quando attacca la Roma può sempre segnare. Tuttavia quando al contrario viene attaccata il gol lo prende sempre. Questo è il 4231 quando viene interpretato male, baby.
Il titolare sarà Olsen, l'ex portiere del Copenaghen. La riserva sarà Mirante, vecchia volpe del campionato italiano. Il terzo portiere sarà Fuzano.
Spoiler:
Partiamo dai difensori centrali. I titolari sono Manolas e Fazio. Le riserve Juan Jesus e Marcano. Quest'ultimo ad oggi non pare godere della fiducia del mister, perciò possiamo dire che Juan Jesus è la prima riserva dei centrali, quando uno di loro non potrà giocare. Santon e Kolarov possono fare in caso di emergenza i difensori centrali.
Nel ruolo di terzino destro, il titolare è Florenzi, ma occhio a Karsdorp che potrebbe trovare molto spazio da qui in avanti. Santon ultima scelta.
A sinistra il titolare è Kolarov, vero e proprio cardine della squadra. La riserva sarà Santon.
Spoiler:
La mediana a due sarebbe composta da Nzonzi e Cristante. In verità il titolare sarebbe De Rossi, ma la nostra bandiera non può giocare tutte le partite di fila. Inoltre Cristante sta giocando davvero bene in questo ruolo perciò di fatto tutti e tre i mediani ruoteranno spesso. Anche Pellegrini Lorenzo può giocare in questa posizione. Ciò accadrà quando Di Francesco vorrà mettere Zaniolo trequartista nelle partite meno difficili tatticamente. Coric ultima scelta.
Per quanto riguarda il trequartista, il titolare sarà Lorenzo Pellegrini. Dietro di lui troviamo Zaniolo e come ultima scelta Pastore. Anche qui ci sarà tanta rotazione.
Spoiler:
L'attacco sarà composto da un tridente.
La punta centrale sarà Dzeko. Il suo sostituto è Schick.
A sinistra si giocano il posto Perotti ed El Shaarawy. Anche Kluivert potrà giocare in questa posizione. Qui non c'è un vero e proprio titolare, nel senso che Di Francesco potrà variare a proprio piacimento il tridente. Spesso in questa posizione potremmo veder anche Pastore. Ad oggi possiamo dire però che El Shaarawy è il più titolare della catena di sinistra.
A destra il titolare è Under. Kluivert ad oggi è il vice Under. Ma possono giocare in questa posizione anche Florenzi, El Shaarawy, Schick e Zaniolo. Il primo è stato utilizzato nei match importanti in quanto elemento stabilizzatore della squadra. Insomma anche qui Di Francesco ha a disposizione tante armi per cambiare di volta in volta il tridente. Questo è un concetto importante che è bene avere in mente: non ci saranno titolari fissi nell'attacco del mister: tutti giocheranno e ruoteranno, anche a partita in corso!
Spoiler:
- Perotti
- De Rossi
- Kolarov
- Florenzi, Dzeko, El Shaarawy, Under, Lo. Pellegrini, Cristante, Manolas.
- Punizioni: Kolarov, Pastore, Pellegrini Lo., Under
- Angoli: Kolarov, Pastore, Pellegrini Lo., Perotti, Ünder.
Nel valore -TOT- della tabella appetibilità sono da tenere in conto i "moltiplicatori per reparti" - i moltiplicatori sono stati introdotti per avere un confronto frà tutti i calciatori delle squadre in maniera omogenea -. Segue esempio: per i giocatori della squadra "Gruppo Esperti" abbiamo dato alla porta il valore 7, alla difesa il valore 8, al centrocampo il valore 7, all'attacco il valore 9. - Il portiere "Tizio" ha come valore totale (escludendo il moltiplicatore) un 38; con il moltiplicatore verrà fuori 31 - per eccesso o difetto si arrotonda - (38*7=266/10*1,17=31,12). I valori dei moltiplicatori variano di squadra in squadra e sono soggetti alla libera interpretazione degli esperti.
PELLEGRINI LORENZO: Strano il mondo. Il mister decide di cambiare modulo mettendo il trequartista per far rendere al meglio Pastore. In questo ruolo vengono provati pure Cristante e Zaniolo (vedere Bernanbeu). Pellegrini non viene mai citato. Per lui si scorge un ruolo da comprimario davanti alla difesa. Poi arriva il derby. Pastore si fa male e all'improvviso spunta lui. Da trequartista. Invenzione del momento oppure intuizione tattica di Eusebio Di Francesco? Qualunque risposta si voglia dare a questo dilemma, da quel cambio possiamo dire che la carriera di Pellegrini ha una svolta. Perché una volta entrato, non solo fa un gol di tacco, lui romano di Roma, agli eterni rivali. Ma sboccia forse definitivamente il suo talento. Ed ora il posto da trequartista è suo. Attenzione, non sarà sempre titolare in questo ruolo, perché ci sono anche Zaniolo e Pastore che spesso potranno alternarsi. A volte potremmo vederlo anche come mediano. In ogni caso è un giocatore molto appetibile al fantacalcio: innanzitutto per gli assist, che appaiono ad oggi la sua vera specialità. Da fermo o in movimento, Pellegrini vede il gioco e riesce spesso a mettere i compagni in condizione di segnare. Deve migliorare il suo rendimento sotto porta ed è molto strano considerando che lui è sempre stato un centrocampista col vizietto del gol. Giocando e trovando continuità siamo sicuri che potrà affinare anche questo aspetto.
ZANIOLO : Era il 19 settembre. Real Madrid- Roma. Di Francesco decide di gettare nella mischia questo ragazzino di 19 anni che prima di allora non aveva nemmeno esordito in serie A. Ricordiamo che disponibili in panca c'erano Pellegrini e Cristante, due giocatori comunque con più esperienza di lui. Tutti si chiesero se Di Francesco fosse impazzito. Cinque mesi dopo possiamo toglierci il cappello e rendere onore al mister per questa grande scoperta. Perché è vero che senza gli infortuni di Pellegrini e Pastore, Zaniolo non avrebbe avuto tutto questo spazio, ma il fatto che già a settembre il giovane ex primavera Inter fosse stato preso in considerazione vuol dire che la Roma ci aveva sempre creduto. Chi è oggi Nicolò Zaniolo? Centrocampista totale, dalle doti più offensive che difensive, fisico imponente, intelligenza calcistica precoce per la sua età. Ma soprattutto spirito combattivo e grinta da vendere. Cosa può dare al fantacalcio? Lui si giocherà il posto di trequartista con Pellegrini (il titolare) e Pastore. Ma attenzione, con Di Francesco le riserve lo sono spesso solo di nome visto che giocano quanto i titolari. E finché giocherà in questo modo, lo spazio per lui ci sarà sempre. Può giocare anche come esterno destro. Per quanto riguarda i bonus è difficile fare previsioni. Possiamo dire che altri 3-4 gol e altrettanti assist sono potenzialmente nelle sue corde.
KOLAROV:Non c'è molto da dire se non che stiamo parlando del miglior difensore per il fantacalcio e di uno tra i migliori terzini del campionato. Il bottino di 5 gol e 1 assist parla per lui. E considerate che senza Perotti e De Rossi (cosa molto probabile dato che entrambi hanno spesso problemi fisici o faranno turnover) sarà lui il rigorista della squadra.
KARSDORP: Lo mettiamo qui perché a nostro parere da qui in avanti potrà avere più spazio. Monchi e Di Francesco vogliono mettere a frutto l'investimento fatto su di lui due anni fa. E dobbiamo dire che i primi segnali sono incoraggianti. Dal punto di vista tecnico è davvero forte. E' dotato di un buon destro con cui ci potrà togliere qualche soddisfazione. L'unica pecca è che non sarà un titolare fisso, ma spesso ruoterà con Florenzi e Santon in quel ruolo. Inoltre la fase difensiva non è il suo forte. Deve imparare a rimanere concentrato per tutti i 90 minuti. Se cercate però una scommessa, in difesa Karsdorp può essere finalmente il nome giusto per voi.
UNDER: Si, la risposta alla domanda se ci aspettassimo di più da lui, è si. Però 3 gol e 4 assist non sono comunque da buttare. Purtroppo una serie di fattori (il momento pessimo della squadra, alcune prestazioni altalenanti dello stesso turco) lo hanno limitato. Però noi siamo convinti che Under sia forte e che dimostrerà la sua forza sul campo. Per via del fatto che è l'unico esterno mancino che abbiamo lo possiamo considerare un titolare della squadra. L'anno scorso diede il meglio di sé proprio nella seconda parte della stagione. Noi speriamo (e in cuor nostro siamo convinti) che farà quest'anno la stessa cosa.
MARCANO: Giocatore imbarazzante. Non sappiamo se sia proprio scarso di suo oppure il fatto che a lui non sia mai stata data molta fiducia lo abbia demotivato. Di fatto è un Moreno bis. Statene alla larga perché non ci sembra un giocatore affidabile.
SANTON: Con le quotazioni in rialzo di Karsdorp, rischia di avere sempre meno spazio. Non ha deluso, lui questo è e questo sa fare, però al fantacalcio meglio puntare su altri nomi.
PASTORE: Ci abbiamo tanto creduto in lui. Consci delle perplessità legate alla sua condizione fisica e al fatto che non potesse fare la mezzala, credevamo che una volta messo trequartista avrebbe finalmente mostrato il suo bagaglio tecnico con bonus annessi. Per carità, 2 gol in 5 presenze da titolare non sono pochi. Il problema è che dal punto di vista fisico non dà garanzie. E il caso ha voluto che proprio mentre lui stava fuori a recuperare nascessero le stelle di Pellegrini e Zaniolo, che nel frattempo gli hanno pure rubato il posto. Dobbiamo accettare la realtà e ammettere che lui è l'ultima scelta al momento. Poi abbiamo il timore che Di Francesco non straveda per lui, preferisca giocatori più dinamici e fisici. Insomma, lo mettiamo qui solo per abbassare su di lui tutte le aspettative. A volte giocherà, soprattutto nelle partite semplici, dove può portare qualche bonus. Però sappiamo benissimo che non sarà né un titolare fisso né un crack di questa Roma. Anche perché abbiamo paura di una sua ricaduta dal punto di vista fisico. Prendetelo come scommessa tra gli ultimi slot, e schieratelo ogni tanto. Più di questo, non possiamo aspettarci.
NZONZI: Giocatore che al fantacalcio come abbiamo spesso detto non offre davvero nulla. Non porta bonus e non li ha mai portati in carriera. Utile solo per il voto, che spesso è pure mediocre. Statene alla larga.
FAZIO: Non sappiamo cosa gli sia successo. Calo dovuto all'età? Poca concentrazione? Stagione no? Fatto sta che in questo primo torno di tempo ha collezionato svarioni su svarioni, alcuni davvero imbarazzanti. Giocatore non più affidabile dal punto di vista del modificatore, non assicura più bei voti, ogni partita è un rebus. Appetibile solo perché su palla inattiva può andare a segno. Continuerà ad essere titolare, certo perché quelli attorno a lui sono peggio. Ma se qualche volta dovessimo vedere Juan Jesus al sui posto non ci stupiremmo. Da tenere e retrocedere a 5-6 slot.
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