"i giocatori seguono Pecchia al 100%"
per forza... dopo ogni partita gli da due giorni di riposo e nei restanti si allenano solo 90 minuti al giorno
con un altro allenatore comincerebbero a sgobbare sul serio
Robur ha scritto:Come mai non si è allenato Pazzini?
josé nerazzurro ha scritto:Buongiorno esperti Verona.
Avrei bisogno di una valutazione su Cerci. Ho letto Pagina 1 e delle motivazioni legate alla ipotetica chiamata nazionale. Sappiamo bene che quel sogno è finito per tutti.
Cambia comunque qualcosa? ha senso prenderlo causa penuria in attacco (ho solo un 1° slot) cedendo un centrocampista semi - top?
Grazie
guigoguerrieri ha scritto:Verde è titolare?
Tonnotopo ha scritto:Voglio il Mollo a Verona subito !
nicola.baldan78 ha scritto:Ragazzi come mai il Pazzo non la mette dentro su azione? È un problema di modulo? Ha soprattutto il compito di aiutare la squadra più che offendere?
andre1978 ha scritto:Bessa resta titolare?
Falcko ha scritto:nicola.baldan78 ha scritto:Ragazzi come mai il Pazzo non la mette dentro su azione? È un problema di modulo? Ha soprattutto il compito di aiutare la squadra più che offendere?
Nicola,
la questione Pazzini è forse una delle più spinose in casa Hellas e necessità, a mio parere, di essere approfondita.
Iniziando dai numeri, Pazzini è ora il capocannoniere degli scaligeri, con 4 reti all'attivo tutte su calcio di rigore. Al fantacalcio (senza considerare la trasferta di Reggio Emilia)
ha raccolto una medi-voto di 5.69 e una fanta-media di 6.58.
La cosa che più sorprende, però, è la gestione del giocatore di maggior esperienza della squadra da parte di Pecchia. Come sottolineato più volte anche qui, Pecchia non ritiene, evidentemente, il Pazzo come un punto fermo della sua squadra, preferendogli spesso Kean in trasferta. La natura più muscolare del ex-Juve lo rende infatti più adatto ad un gioco di ripartenze. Sicuramente, quindi, il non giocare mai con continuità infierisce sulle prestazioni del giocatore, sia mentalmente che fisicamente. Sinceramente, accantonerei la questione modulo: nella sua lunga esperienza in Italia il Pazzo si è dimostrato capace di segnare sia giocando a due punte,
sia facendo il riferimento centrale di un tridente. Altro punto saliente era la pochezza dell'impianto di gioco della squadra di Pecchia nelle prime giornate, anche e soprattutto a causa del fatto che uno dei giocatori più importanti (Cerci) non era ancora in condizione. Ora, con il passaggio al 442 e con qualche allenamento in più nelle gambe, l'ex-Toro si sta dimostrando fondamentale e decisivo in appoggio alla prima punta in un 442 abbastanza camaleontico. Questo non può far altro che valorizzare Pazzini in ottica realizzativa, ma sfortunatamente il risveglio di Cerci (in particolare contro Bologna e Sassuolo) è stato accompagnato da un nero periodo per il pazzo, tediato da due problemi: uno al tallone di Achille e il secondo, quello che lo ha costretto al cambio ieri, al gluteo. Sperando che possa recuperare presto, però, il Verona ha fatto la sua migliore prestazione praticamente senza di lui, anche se ad onor del vero Valoti ha dimostrato di essere abbastanza limitato e limitante in zona realizzativa: al suo posto ci auguriamo di rivedere di nuovo Pazzini/Kean. Per concludere, ci sarebbe da aggiungere che il fatto che ancora non abbia se non su rigore è un po' casuale: in questa stagione ha effettuato 11 tiri su azione (con un indice di xGoals totale di 0.52), 4 su rigore e 1 su punizione. Insomma, qualche occasione la ha avuta, ma vuoi per colpa sua, vuoi perchè nessuna di queste (come si evince dall'indice xGoals) era così limpida, è ancora a secco su azione. Giocatori con il suo stesso score realizzativo in campionato ma senza rigori, hanno un indice di expected goals su azione molto più elevato: esempio lampante Simeone, con il suo 3.78. Ultimo dato che mi sento di citare riguarda proprio i suoi gol: dei 4 messi a segno, 3 arrivano in partite in cui partiva dalla panchina e soprattutto contro avversari ostici come Napoli, Torino e Inter (partita nella quale addirittura entrò praticamente per tirare il rigore).
Dunque quali sono le conclusioni? Pazzini non segna su azione perchè spesso non ha proprio queste occasioni da gol clamorose, ma queste ultime dovrebbero aumentare, visti i miglioramenti nell'impianto di gioco in queste ultime giornate.
Contro indicazione è però la titolarità non certa: il fatto che giochi principalmente in casa potrebbe aiutare nella sua gestione, ma come avete visto, anche gestendolo in questo modo si rischierebbe di perdere spesso i suoi bonus. Anche schierarlo sempre, poi, non è esattamente consigliato: pure partendo dalla panchina, ha sempre portato voto ed utilizzare una punta dell'Hellas come slot fisso potrebbe essere controproducente (facendovi lasciare qualche bonus in panchina). Per me, fra un altro paio di giornate potremmo avere un quadro migliore della situazione: vorrei vedere cosa può dare Pazzini al 100% in un Hellas nettamente migliorato nelle ultime giornate. Naturalmente, sperando che questi continui siparietti tragi-comici con Pecchia finiscano prestano,
per il bene suo e per quello dell'Hellas.
Redfunky ha scritto:Parlo da ex-Esperto Hellas, non da fantapossessore di Pazzini.
Io la trovo una situazione piuttosto surreale, permettersi il lusso di "rinunciare" al finalizzatore principale di questa squadra. Condivisibile il discorso casa/trasferta, ma fino a un certo punto: lampante è l'esempio della partita Atalanta-Hellas, dove Kean ha sbagliato l'impossibile, e - poi - l'Atalanta ha vinto agevolmente.
Io penso che ci sia un po' di presunzione nelle scelte di Pecchia, perché - dati alla mano - Pazzini rimane il capocannoniere della squadra e l'unico attaccante (finalizzatore intendo), in grado di far permanere l'Hellas in A. Con tutto il rispetto, ma non è Pazzini che si deve adeguare alla squadra, ma il contrario...anche perché se le riserve sono Kean e Valoti, allora non capisco Pecchia dove vuole arrivare.
La vittoria è arrivata sì, ma contro un Sassuolo che ha fatto fatica a vincere contro il Benevento. Ora, non voglio assolutamente sminuire Pecchia, ma rendiamoci conto che lui sta giocando con il fuoco, e la società non aiuta affatto: gli fa fare praticamente quello che vuole, senza esporsi minimamente.
Io, personalmente, rimango fiducioso su Pazzini (ieri l'ho preferito a un cc che ha preso comunque 6...ma fosse partito dal 1° minuto... ), dato che Cerci è in crescita e l'Hellas crea occasioni, ma voglio rimanere fiducioso anche per per il semplice fatto che la salvezza dell'Hellas passa - soprattutto - dai gol di Pazzini.
Infine, concludo dicendo che se un Pecchia avesse panchinizzato un Toni (per quello che ha fatto all'Hellas, Pazzini può considerarsi un Toni della Serie B), penso che i tifosi non sarebbero più andati allo stadio. Invece, vedo adesso un clima quasi di presunzione, in una situazione in cui l'Hellas può permettersi il lusso di lasciare il giocatore con maggiore esperienza di A in panchina. Davvero lo trovo assurdo (calcisticamente parlando), anche perché - tolto il Benevento a 0 punti - l'Hellas non è che stia andando benissimo eh...anzi!
Se vogliamo parlare di fantacalcio, io ho una rosa che mi permette di ruotare difensori (mod), centrocampisti e attaccanti senza troppi patemi, quindi è mia intenzione continuare a puntare su Pazzini, senza troppi allarmismi. Ovviamente, spero che la situazione si stabilizzi, perché - per quello che Pazzini ha fatto all'Hellas - ha tutti i motivi per mandare a quel paese Pecchia...
Visitano il forum: Nessuno e 40 ospiti