Il padre di Coric attacca: “Vogliamo lasciare l’Italia. Costretti a scegliere la Roma”
Via dall’Italia, Ante Coric vuole già cambiare aria. Anche se in realtà fosse stato per lui non avrebbe mai accettato la Roma e la Serie A. Ma la voglia di lasciare la Dinamo Zagabria e non rivedere più Zdravko Mamic era talmente grande che è stato costretto ad accettare il compromesso. Vorrebbe andarsene dall’Italia, ma al momento di offerte concrete dall’estero non ne sono arrivate, solo interessamenti dalla Serie A per un prestito di sei mesi. Secondo quanto appreso da Forzaroma.info, Sassuolo e Cagliari non hanno intenzione di puntare su Coric, il Parma per il momento invece temporeggia e potrebbe presentare un’offerta solamente negli ultimi giorni di mercato. Resta il Bologna di Saputo, sebbene Inzaghi non sia convinto al 100% del ragazzo.
PARLA IL PADRE – Solamente due spezzoni di partita giocati in metà stagione, il croato vuole cambiare squadra e lasciare il calcio italiano. Parola del padre, nonché agente di Ante, Miljenko Coric che ha svelato il retroscena sul trasferimento del figlio alla Roma: “Volevamo lasciare a tutti i costi la Dinamo Zagabria che si era comportata nel peggiore dei modi con mio figlio. Abbiamo protestato con il club croato, mio figlio ha scioperato nelle ultime due partite dello scorso anno e abbiamo chiesto il trasferimento. Avremmo accettato tutto tranne l’Italia e la Francia, ma purtroppo non abbiamo avuto scelta e siamo stati costretti ad accettare la Roma per andarcene il prima possibile”.
OFFERTE – Monchi ha speso otto milioni per portare il talentino croato alla Roma. Un trasferimento oneroso considerando i minuti giocati dal ragazzo in questa stagione che ostacolerebbe anche una eventuale cessione. “Ante mi ha chiamato e mi ha detto che la Roma non lo lascerà partire – ha dichiarato il padre a IndexHR –. Ci sono offerte reali per lui, ma che non saranno prese in considerazione. Di recente ho contattato Di Francesco per chiedergli informazioni sulla crescita di Ante, mi ha risposto che al momento ci sono tre giocatori italiani che sono sopra di lui nelle gerarchie. La stagione però è lunga, il club gioca tre competizioni e che quindi ci saranno possibilità di vederlo in campo”.
SILENZIO – Ad aiutare il figlio nella Capitale ci pensa la fidanzata di Ante, Sara Prenga. La ventunenne viene spesso a Roma per trascorrere il tempo con Coric, per aiutarlo nei momenti difficili e ad integrarsi nel gruppo giallorosso partecipando alle uscite di coppia con i giocatori e alle feste organizzate dai giocatori e dalla società. Anche perché Coric non sta vivendo uno dei suoi migliori momenti: “Mio figlio non vuole parlare, non vuole rispondere alle critiche – dichiara il padre -. Molti gli chiedono perché non riesce a trovare spazio nella Roma, ma cosa dovrebbe rispondere?”. Il futuro di Coric è un punto interrogativo, intanto il padre si sta muovendo per trovargli una nuova agenzia: “Dopo la disastrosa esperienza con la Doyen Sport, ho preso in carico la procura di Ante, ma non riesco a gestirlo nel migliore dei modi. Volerò presto in Olanda per affidare mio figlio a un’altra agenzia”.