Intervista di Aurelio De Laurentiis al Corriere dello Sport:
"Arriveranno due portieri, un esterno basso che sappia difendere e se vanno via Jorginho e Hamsik anche due centrocampisti. Stiamo aspettando soltanto l'ok di Fabian Ruiz, che potrebbe arrivare a momenti. Incontro con Lainer? È successo anche l’altro giorno, a Milano, e stiamo nel pieno della chiacchierata".
PORTIERI - "Ossessione? Non nostra. Io voglio accontentare Ancelotti, innanzitutto. A me piace molto Meret, però quando vai dai Pozzo sai che i prezzi diventano illogici. Areola è bravissimo, come altri; Keylor Navas ha esperienza. Ma il Napoli non ha assolutamente fretta".
ALISSON - "Ho offerto 60 milioni per lui, adesso sul giocatore si è scatenata un’asta"
CHIESA - "Sono andato a pranzo con Diego Della Valle, ho offerto 50 milioni di euro e mi ha detto: non posso, è incedibile, sennò viene la rivoluzione a Firenze . Gli ho chiesto: tienimi presente se un giorno dovessi cederlo".
ANCELOTTI - "Ci sentiamo tutti i giorni e non ha mai avanzato pretese. E’ un uomo sicuro di sé, che quando serve mostra pure il pugno duro. Ha padronanza del segno del comando".
CESSIONI - "Hamsik è stato a cena a casa mia con Venglos e mi hanno detto che sarei stato contattato da un club cinese. Non si è ancora fatto vivo nessuno. Per Jorginho adesso i contatti col City li tiene Giuntoli. Ma esistono possibilità più che concrete che a breve si arrivi a definizione. Intoccabili? Koulibaly è inavvicinabile e con lui anche Zielinski e Rog . A volte mi viene il sospetto che questi nostri ragazzi vengano sottovalutati".
SARRI - "Non ci siamo più sentiti, non mi ha mai chiamato. Io dopo la partita con il Crotone lo ho salutato e poi ho aspettato ma né lui, né il suo manager Pellegrini si sono fatti più vivi. Chelsea? Mai ricevuto telefonate".