Fino al rientro di Ribéry:
3-5-2
DRĄGOWSKI
_______MILENKOVIĆ___PEZZELLA___CÁCERES________
. LIROLA__,_ _DUNCAN___. _PULGAR__ CASTROVILLI__ DALBERT
_____CUTRONE_____CHIESA___.__
Duncan [51%] – Benassi [49%]
Cutrone [70%] – Vlahović [30%] (altrimenti, entrambi in panchina e Ribéry titolare senza cambio di modulo)
Spoiler:
Spoiler:
Spoiler:
33 BRANCOLINI Federico 2001 piede dx
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 0 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0 0
Continuerà a dividersi tra la Primavera e il ruolo di terzo portiere della prima squadra.
SALUTE OTTIMA
69 DRĄGOWSKI Bartłomiej 1997 piede dx
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 21 MV 6,23 FM 5,11 29 6 1 0 0
I primi sei mesi da titolare del Drago sono stati discreti, seppure caratterizzati da un’eccessiva discontinuità di rendimento che l’ha portato ad alternare interventi miracolosi a più di un errore decisamente grave, talvolta anche all’interno della stessa partita. Il miglioramento della difesa attuato da Iachini potrebbe aiutare pure lui.
SALUTE BUONA
1 TERRACCIANO Pietro 1990 piede dx
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 0 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0 0
Portiere di riserva esperto e per certi aspetti più solido e affidabile rispetto al giovane titolare, ha disputato alcune belle partite in coppa.
SALUTE OTTIMA
22 CÁCERES Silva José Martín 1987 piede dx ruolo difensore centrale
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 17 MV 5,88 FM 6 1 0 5 0
Il Pelado si è dimostrato uno dei pochi acquisti azzeccati del disastroso mercato estivo gigliato. Con entrambe le gestioni tecniche il nazionale uruguagio è stato di gran lunga, grazie alla sua esperienza e al suo carisma, il vero pilastro della difesa a tre. La duttilità lo renderà poi utile anche in caso di passaggio a quattro.
SALUTE SCARSA
17 CECCHERINI Federico 1992 piede dx ruolo difensore centrale
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 6 MV 5,33 FM 5,33 0 0 0 0
Più di una volta chiamato in causa in situazioni d’emergenza per la non foltissima retroguardia viola, il difensore livornese ha alternato buone cose a errori evidenti. Resta comunque la prima riserva dei centrali.
SALUTE OTTIMA
29 DALBERT Chagas Estevão Henrique 1993 piede sx ruolo terzino sinistro
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 19 MV 5,65 FM 5,68 0 3 5 0
I primi sei mesi del brasiliano in maglia viola hanno (quasi) restituito il terzino che nel Nizza aveva talmente impressionato da spingere l’Inter ad acquistarlo. Il “quasi” è dovuto a un calo nel finale del girone d’andata, ma l’impatto resta piuttosto positivo.
SALUTE OTTIMA
3 dos Santos de Paulo IGOR Júlio 1998 piede sx ruolo difensore centrale
stagione 2019/2020 squadra SPAL presenze 17 MV 5,58 FM 5,44 0 1 7 0
Roccioso, duttile, dotato di un discreto mancino e di una buona facilità di corsa, il brasiliano cresciuto in Austria si è messo in luce nella pur difficile stagione della SPAL, tanto da spingere i viola a prenderlo.
SALUTE OTTIMA
21 LIROLA Kosok Pol Mikel 1997 piede dx ruolo terzino destro
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 18 MV 5,69 FM 5,63 0 1 4 0
Andamento diametralmente opposto rispetto a quello di Dalbert per l’esterno che occupa l’altra fascia: male, malissimo fino al cambio di allenatore, quando poi Iachini, lavorando soprattutto sulla parte atletica, ha resuscitato il pendolino catalano ammirato già durante la sua esperienza sulla panchina del Sassuolo.
SALUTE OTTIMA
4 MILENKOVIĆ Nikola 1997 piede dx ruolo difensore centrale
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 21 MV 6,02 FM 6,54 3 0 5 0
Buono il rendimento del serbo nella prima parte di stagione: la difesa a tre lo aiuta a mascherare le sue principali lacune, soprattutto tattiche. Lui ci ha aggiunto anche alcuni gol pesanti, che hanno tolto più di una castagna dal fuoco e ne fanno il miglior difensore gigliato per modificatore e bonus.
SALUTE OTTIMA
20 PEZZELLA Germán Alejo 1991 piede dx ruolo difensore centrale
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 18 MV 5,91 FM 6,02 2 0 8 0
Il capitano ha invece tenuto un rendimento troppo altalenante: fisicamente non un gladiatore, tecnicamente non eccelso, ha una certa difficoltà nel guidare il reparto nonostante il carisma. Spesso soffre gli attaccanti fisici e un paio di reti cancellano solo in parte alcuni errori pesanti. Resta comunque un buon difensore, anche da mod.
SALUTE BUONA
93 TERZIĆ Aleksa 1999 piede sx ruolo terzino sinistro
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 0 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0
Veloce, bel piede mancino, ma ancora troppo inesperto e poco preparato tatticamente – specie in fase difensiva – per poter giocare in Serie A.
SALUTE OTTIMA
23 VENUTI Lorenzo 1995 piede dx ruolo terzino destro
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 7 MV 5,6 FM 5,5 0 1 3 0
Terzino di discrete qualità prodotto dal vivaio, la sua dote migliore è la duttilità che lo rende capace di coprire entrambe le fasce e di adattarsi anche da centrale di difesa a tre, in caso di necessità.
SALUTE OTTIMA
28 AGUDELO Ardila Kevin Andrés 1998 piede sx ruolo mezz’ala
stagione 2019/2020 squadra Genoa presenze 10 MV 5,88 FM 6,05 1 0 3 1
Talento della nuova generazione colombiana, il Boca lo voleva come erede di Nández, rispetto al quale ha caratteristiche simili. La Fiorentina, con un colpo dell’ultimo minuto, ha investito su di lui per il futuro.
SALUTE OTTIMA
5 BADELJ Milan 1989 piede dx ruolo regista
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 16 MV 5,5 FM 5,73 1 1 1 0
Aveva deluso alla Lazio e ha continuato a deludere al suo ritorno in viola, nonostante il precedente allenatore avesse schierato fuori ruolo Pulgar pur di trovargli un posto. Con il nuovo tecnico le cose sono cambiate e adesso è divenuto l’alternativa al cileno.
SALUTE BUONA
24 BENASSI Marco 1994 piede dx ruolo mezz’ala
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 13 MV 5,86 FM 6,31 1 1 0 0
Chi ha beneficiato di questa decisione presa da Iachini è stato proprio l’ex capitano del Toro, che ha ritrovato il campo dopo quasi un intero girone d’andata in panchina. È tornato a fornire corsa e gol pesanti, ricavandosi uno spazio che si preannuncia buono nonostante la solita discontinuità e l’arrivo di Duncan.
SALUTE OTTIMA
8 CASTROVILLI Gaetano 1997 piede dx ruolo mezz’ala
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 20 MV 6,25 FM 6,77 3 2 7 0
Ballerino mancato con le doti atletiche del mezzofondista e i piedi del fuoriclasse, il talento pugliese è stato una delle poche note liete di un 2019 da dimenticare in fretta, per la Fiorentina. Commisso l’ha blindato, la precedente gestione tecnica l’ha lanciato, ora sta a Iachini valorizzarlo definitivamente. Il tecnico marchigiano, a tale proposito, ha dichiarato di volerlo portare in doppia cifra. Speriamo.
SALUTE OTTIMA
25 CHIESA Federico 1997 piede dx ruolo ala
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 18 MV 6 FM 6,52 3 2 3 0
Situazione opposta rispetto a quella di Castrovilli. Dopo l’esplosione ormai risalente ad alcuni anni fa, il giocatore non si è del tutto confermato e le distrazioni causate dalla ridda di voci in circolazione durante lo scorso mercato estivo sono state solo una parte del problema. In coppia con Ribéry aveva iniziato benino, poi l’infortunio a FR7 ha come spento la luce… fino all’arrivo di Iachini, che sembrerebbe essere riuscito a rigenerare il ragazzo, perlomeno dal punto di vista psicologico.
SALUTE BUONA
88 DUNCAN Joseph Alfred 1993 piede sx ruolo mezz’ala
stagione 2019/2020 squadra Sassuolo presenze 13 MV 6,04 FM 6,45 1 2 3 0
Iachini, sul mercato di gennaio, voleva solo giocatori già pronti per la Serie A: e chi meglio del ghanese, finito un po’ in ombra dopo essere stato valorizzato proprio da lui a Sassuolo? Il suo dinamismo e la sua capacità d’inserimento, se il fisico lo sosterrà, torneranno utili a un centrocampo che subiva troppo le transizioni avversarie.
SALUTE SCARSA
18 GHEZZAL Rachid 1992 piede sx ruolo ala
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 8 MV 5,41 FM 5,41 0 0 0 0
Ex promessa mai mantenuta del Lione, a fine estate si era provato a scommetterci. Ha trovato un po’ di spazio soprattutto con il precedente allenatore, ma finora non ha convinto né inciso, ed è ai margini.
SALUTE OTTIMA
78 PULGAR Farfán Erick Antonio 1994 piede dx ruolo mediano
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 20 MV 5,98 FM 6,7 3 3 7 0
Come detto, la prima metà della stagione lo ha visto pesantemente penalizzato dall’adattamento a un ruolo non suo, quello della mezz’ala. Tre gol sfruttando la sua abilità dal dischetto, ma anche tanta fatica. Poi con Iachini è tornato a fare quello che sa fare meglio, dare equilibrio e geometrie davanti alla difesa.
SALUTE OTTIMA
7 RIBÉRY Franck Henry Pierre 1983 piede dx ruolo ala sinistra
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 11 MV 6,5 FM 7,35 2 2 1 1
L’importanza del trentasettenne FR7 si può stimare comparando il rendimento tenuto dalla Fiorentina tra settembre e ottobre, quando il francese era al top della condizione, e quello tenuto tra novembre e dicembre, quando l’ex Bayern è rimasto fuori per un brutto intervento a una caviglia già vittima di un lungo infortunio. Resta da capire quando e come tornerà, ma se starà bene sarà inevitabilmente un assoluto punto di riferimento anche per la Fiorentina di Iachini.
SALUTE SCARSA
63 CUTRONE Patrick 1998 piede dx ruolo centravanti
stagione 2019/2020 squadre Wolverhampton Wanderers (ENG)/Fiorentina presenze 15 (12/3) MV 5,83 FM 5,83 2 (2/0) 0 0 0
Primo e più importante acquisto del mercato di gennaio viola, l’ex milanista è stato espressamente richiesto da Iachini per dare al reparto avanzato della Fiorentina, in difficoltà dopo l’infortunio di Ribéry, maggiore profondità e – con tutto il rispetto per Vlahović – una punta più pronta per fare il titolare in Serie A. L’approccio è stato convincente, ma deve scrollarsi di dosso mesi di ruggine inglese.
SALUTE OTTIMA
99 KOUAMÉ Kouakou Christian Michael 1997 piede dx ruolo seconda punta
stagione 2019/2020 squadra Genoa presenze 11 MV 6,18 FM 7,59 5 1 1 0
Il talentuoso attaccante ivoriano torna a Firenze, dove aveva iniziato la propria carriera italiana con i dilettanti della Sestese. Operazione per il futuro, visto che un legamento crociato gli permetterà di esordire in viola solo per qualche minuto delle ultime giornate di questo campionato o direttamente nella prossima stagione.
SALUTE SCARSA
11 SOTTIL Riccardo 1999 piede dx ruolo ala
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 10 MV 5,57 FM 5,42 0 0 2 0
Necessiterebbe di un periodo in prestito per trovare minuti, fiducia e magari un po’ di fisico, ma Iachini ha voluto che rimanesse, forse come alternativa in vista di un futuro passaggio al tridente.
SALUTE OTTIMA
77 THÉRÉAU Cyril 1983 piede dx ruolo seconda punta
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 0 MV n.d. FM n.d. 0 0 0 0
Una volta attaccante, oggi regista per vocazione e turista (non) per caso, ma per via degli ultimi sei mesi di contratto.
SALUTE SCARSA
28 VLAHOVIĆ Dušan 2000 piede sx ruolo centravanti
stagione 2019/2020 squadra Fiorentina presenze 17 MV 5,9 FM 6,59 4 0 2 0
Il grande equivoco che ha fatto sprecare sei mesi non solo a lui ma anche alla Fiorentina, in cerca di quel bomber che può diventare, ma che per adesso non può essere. Deve crescere tatticamente, essere più freddo sotto porta e smaliziarsi nella protezione del pallone. L’arrivo di Cutrone, paradossalmente, è per lui un qualcosa di positivo, perché gli toglie molta pressione dalle spalle.
SALUTE OTTIMA
VLAHOVIĆ Detto dei limiti attuali, è evidente che se invece si ragiona in prospettiva, il novello Ibra sia un nome di quelli davvero grossi sul quale puntare.
Primi anni Novanta. La Fiorentina vive in una sorta di limbo tra la fine dei fasti dell’era Pontello, che avevano caratterizzato gli anni Ottanta, e l’inizio di quelli dell’era Cecchi Gori, che caratterizzeranno il decennio successivo. Quella squadra che in Italia fatica, in Europa invece vola e riesce ad arrivare in finale di Coppa UEFA contro la Juve, finita tra mille polemiche che ancora non si sono sopite, a distanza di trent’anni.
Giuseppe IACHINI, per tutti Beppe, è il motorino di quella squadra che non sarà certo ricordata come la più forte nella storia viola, ma che è ancora nel cuore di molti tifosi. “Picchia per noi, Beppe Iachini”, gli cantano dalla Fiesole ogni volta che entra in possesso del pallone o, alternativamente e più di frequente, di un malleolo altrui. Insieme a Dunga, futuro capitano del Brasile iridato, forma una linea mediana che prima di provare a superarla è davvero il caso di stipulare una bella polizza assicurativa sulle proprie gambe, e che là davanti permette a Roby Baggio di disegnare calcio come solo pochissimi Eletti hanno saputo/sanno/sapranno mai fare, nella storia del gioco.
Questo era il Beppe Iachini giocatore e questo è di fatto il Beppe Iachini allenatore, un concentrato di grinta, foga agonistica, pragmatismo e umiltà. L’allenatore con il cappellino sempre in testa non per scimmiottare Jürgen Klopp ma per ovviare a un piccolo problema oculare, in realtà sul campo non va neppure troppo lontano dalle idee del tecnico del momento: difesa bassa, chiusa e organizzata e, una volta recuperato il pallone, dagli di contropiede come se non ci fosse un domani. Il tiki-taka? Probabilmente è roba da mangiare.
Rimanendo in tema, quella di Iachini è dunque una ricetta semplice, antica, ma spesso di successo. Poi magari con gli ingredienti del Liverpool a Klopp viene fuori un piatto da tre stelle Michelin, mentre con quelli della Fiorentina attuale il buon Beppe si può fare al massimo un Camogli; ma quel panino sembrerebbe fatto bene, se è vero che da quando Pezzella e compagni hanno cominciato a mangiarlo, sono decisamente tornati in forze. Perché comunque Iachini, al di là del folklore, è anche un più che discreto allenatore, tutt’altro che un banale catenacciaro da salvezza. Uno che, per citarlo, “quando ha avuto la macchina giusta ha sempre valorizzato i propri attaccanti”. Il riferimento è al Palermo di Vázquez-Dybala-Belotti, al Sassuolo di Berardi-Politano e alla Samp di Icardi, gli apici di una carriera da tecnico passata in provincia. Fino all’inaspettata occasione di fare ritorno alla “sua” Fiorentina, che il cinquantaseienne di Ascoli Piceno sta cercando con tutte le proprie forze di cogliere: evidentemente rendendosi conto che, nonostante le difficoltà connesse al passaggio societario dai Della Valle a Commisso, anche per lui questa può essere l’opportunità del salto di qualità. I quasi settantaquattro milioni spesi dal tycoon italoamericano in un mercato di gennaio nel quale si è davvero cercato di porre riparo agli errori estivi, prendendo pure elementi importanti per il futuro come il veronese Amrabat, farebbero pensare che Beppe stavolta possa disporre di diversi cavalli nel motore della propria macchina.
Premessa
Una scheda ha la funzione d’inquadrare la situazione tecnico-tattica di una squadra in tempo reale. Ebbene, in questo momento Iachini non si schioda dal 3-5-2. Serve fare legna, recuperare fiducia, mettersi al sicuro e poi possibilmente scalare posizioni in classifica. È quindi il momento della concretezza, e pochi moduli più del 3-5-2 possono assicurarla. Inoltre, con l’organico attuale non ci sono molte soluzioni alternative, tant’è che il 3-5-2 era il modulo preferito anche dal predecessore di Iachini.
Ricorderete tutti, però, che il nostro beneamato Franchino Ribéry è ai box per un infortunio – con successiva operazione – ai legamenti di una caviglia. Nel momento in cui questa scheda viene aggiornata, primi di febbraio, manca ancora un mese pieno al ritorno in campo del fuoriclasse francese. Abbiamo dunque ritenuto opportuno basare le nostre analisi su ciò che si sa e del quale si è avuta notizia, ovvero appunto sul 3-5-2. Quando però FR7 tornerà a disposizione e in grado di poter giocare almeno per una settantina di minuti, il discorso potrebbe cambiare.
Iachini potrebbe confermare il 3-5-2, ma per fare ciò dovrebbe rinunciare a quel centravanti che ha espressamente voluto dal mercato di gennaio per dare più profondità e incisività all’attacco gigliato. Oppure dovrebbe spostare Chiesa sulla destra. La prima soluzione, che vedrebbe il ritorno dell’attacco “leggero” già sperimentato con discreto successo a inizio stagione, ci sembra comunque poco probabile, alla luce di quanto appena detto. La seconda è ancor meno probabile, non solo perché il mister marchigiano dovrebbe estromettere il suo pupillo Lirola, ma soprattutto perché per Iachini “3-5-2” è sinonimo di “5-3-2”, ovvero gli esterni devono essere molto più terzini che ali.
E allora? Allora forse è il caso di guardare alle due principali alternative tattiche usate da Iachini durante tutta la sua carriera, il 3-4-2-1 e il 4-3-2-1. Ne parleremo a seguito di quest’analisi sull’attualità del 3-5-2. Il tutto, premettendo che per ora si tratta di nostre speculazioni e che Iachini ancora non si è sbilanciato.
Il titolare è Bart Drągowski. Terracciano è il secondo e Brancolini il terzo.
Spoiler:
Pezzella al centro del trio di difesa, completato da Milenković sul centro-destra e Cáceres sul centro-sinistra. Lirola sulla destra e Dalbert sulla sinistra come esterni a tutto campo. Oltre alla duttilità di Cáceres, le alternative sono Igor sul centro-sinistra e sulla corsia mancina, Venuti dall’altra parte e Ceccherini nel mezzo. Terzić fuori dalle rotazioni.
Spoiler:
Pulgar davanti alla difesa, ai suoi lati Castrovilli e uno tra Duncan e Benassi. Il ghanese garantisce più sostanza, mentre l’italiano può essere utile, anche a gara in corso, per la sua capacità di attaccare la porta. Badelj è il principale sostituto di Pulgar; in alternativa alle mezzeali ci saranno chi di volta in volta rimarrà in panchina tra Duncan e Benassi, più il giovane Agudelo, che in caso di necessità potrà disimpegnarsi anche a sinistra.
Spoiler:
Cutrone più di Vlahović come centravanti. Il prescelto sarà di volta in volta affiancato come seconda punta da Chiesa, che avrà Sottil e Ghezzal quali sue riserve. Come detto, nella poco probabile ipotesi in cui Iachini volesse continuare con il 3-5-2 anche dopo il rientro di Ribéry, potrebbe più facilmente rinunciare al centravanti, ripristinando l’attacco “leggero” Chiesa-FR7. Kouamé tornerà nel migliore dei casi a fine stagione, Théréau dopo la Notte degli Oscar.
Spoiler:
Alternative
3-4-2-1
La prima soluzione potrebbe essere la conferma della difesa a tre Milenković-Pezzella-Cáceres davanti a Drągowski e degli esterni Lirola-Dalbert. Per fare spazio al tridente con Chiesa e Ribéry dietro a uno tra Cutrone e Vlahović occorrerebbe dunque togliere un centrocampista tra Duncan e Pulgar, con il ghanese che potrebbe essere favorito per la sua capacità d’interpretare il ruolo di mediano con maggiore dinamismo rispetto al cileno. Dote necessaria, questa, specie se l’altro centrocampista, più dedicato all’impostazione, sarà Castrovilli, giocatore anche di sostanza ma pur sempre un trequartista.
4-3-2-1
Per schierare davanti a Drągowski la difesa a quattro sarebbe servito dal mercato un terzino più difensivo rispetto a Lirola e Dalbert. Con quelle caratteristiche è arrivato Igor, ma c’è da capire quanta sia la volontà di considerare il brasiliano come un potenziale titolare e non come una semplice riserva da impiegare in assenza dei veri titolari. Nel primo caso giocherebbe a sinistra, con Cáceres a destra; nel secondo, l’alternativa sarebbe quella di schierare Cáceres in marcatura sull’esterno offensivo più pericoloso degli avversari e uno tra Lirola e Dalbert dall’altra parte. Come si vede, sarebbe lo stesso una sorta di difesa a tre, con il Pelado più bloccato sulla linea di Milenković e Pezzella. Dalla metà campo in su nessuna novità: centrocampo a tre Duncan/Benassi-Pulgar-Castrovilli, con Chiesa e Ribéry a sostegno di Cutrone o di Vlahović.
1) Pulgar – 2) Chiesa, Ribéry
CALCI DI PUNIZIONE: 1) Pulgar – 2) Ribéry – 3) Vlahović, Dalbert, Chiesa, Castrovilli
CALCI D’ANGOLO: Pulgar, Chiesa, Ribéry
I valori finali – TOT – delle tabelle d’appetibilità non sono confrontabili tra squadre diverse perché frutto di valutazioni e parametri relativi alle gerarchie interne, stilate dagli esperti. I valori quindi variano di squadra in squadra e sono soggetti alla libera interpretazione degli esperti. Esempio: il giocatore titolare di una neopromossa – valore 10 – potrebbe ottenere un totale uguale o superiore a quello del giocatore di una big non sicuro del posto – valore 6.
CASTROVILLI Se solo acquisisse un briciolo di pericolosità in più sotto porta, farebbe svoltare non soltanto la stagione della Fiorentina, ma anche quella di molti fantacalcisti. Pure così, comunque, è da prendere.
MILENKOVIĆ e CÁCERES Difensori duttili e solidi, tanto nello stile di gioco quanto nella struttura atletica, e molto buoni sia per il modificatore, sia per chi si attende bonus dal proprio reparto arretrato. Con Iachini possono solo migliorare rispetto a qualche sbandata di troppo accusata in precedenza, soprattutto dal primo. Dovendo sceglierne uno, opteremmo comunque per il serbo, fantacalcisticamente ancora migliore per via di una maggiore integrità fisica e propensione al gol. L’uruguagio invece si configura come una buona opportunità a prezzo contenuto.
PULGAR Sempre a proposito di low cost: è vero, è il mediano di una squadra di Iachini e come tale ha una certa dimestichezza con il cartellino, ma è anche titolare fisso e battitore di tutti i calci piazzati della squadra, status che di solito è detenuto da trequartisti e attaccanti generalmente molto più costosi di un Pulgar. Inoltre, è tornato nel suo ruolo, e in termini di voti gli effetti benefici di ciò si sono già visti.
RIBÉRY e CHIESA Li accomuniamo perché il discorso da fare è simile. Sono o meglio sarebbero i due giocatori più forti di questa squadra, ma le fortune del primo sono legate alle tempistiche e alle modalità del rientro in campo dopo il lungo infortunio, mentre quelle del secondo sono legate soprattutto… a se stesso, alla sua capacità di focalizzarsi sul finale di questa stagione – Europeo compreso – piuttosto che sul “dopo”. Da questo punto di vista i primi segnali sono incoraggianti.
CUTRONE Preso per dare la svolta a un attacco negli ultimi mesi a dir poco anemico, l’ex milanista dovrà prima di tutto ritrovarsi, archiviare l’inopportuna esperienza in Premier e riprendere quel percorso di crescita che in rossonero lo aveva portato alle soglie della nazionale. Anche in questo caso i primi segnali sembrerebbero positivi.
LIROLA e DUNCAN Con il loro mentore in panchina, potrebbero riacquistare valore dopo un girone d’andata al di sotto delle aspettative.
BENASSI e VLAHOVIĆ Non sono sconsigliati a prescindere, ma, alla luce dell’ultima sessione di mercato, vi sconsigliamo di puntarci cifre importanti. Chi avesse Duncan e Cutrone potrebbe anche pensare di fare le coppie, ma solo in assenza di migliori opzioni sul mercato della propria lega.
BADELJ Ormai è divenuto una semplice riserva di Pulgar. A meno che nei prossimi mesi la sua situazione psicofisica non migliori al punto da convincere Iachini a contro-invertire le gerarchie, è fantacalcisticamente ancora meno utile del solito.
KOUAMÉ Non fatevi fuorviare dall’acquisto concluso già a gennaio: si è trattato di un’operazione anticipata per evitare troppa concorrenza e un rialzo dei prezzi in estate, ma il giocatore tornerà al massimo per la fine della stagione, più probabilmente per l’inizio della prossima. Inutile quindi puntarci qualche credito per l’immediato. Giocando con le riconferme e avendo uno slot da “sprecare” il discorso cambia, perché in quel caso si tratta di un giocatore interessante, acquistabile per il futuro a cifre contenute.
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