Ma infatti partiamo dal presupposto che, secondo me, l'Inter non spenderà mai tutti quei soldi nè per Zappacosta nè per Vrsaljko (a meno di arrivo in prestito con diritto di riscatto). Il discorso è semplicemente di confronto tra i giocatori citati.van ha scritto:D'Ambrosio è stato titolare con qualsiasi allenatore, non è un fenomeno, ma se ha sempre giocato, un motivo ci sarà.
Sicuramente è un terzino più difensivo che offensivo, e da questo punto di vista credo che il solo Vrsaljko gli sia superiore.
Gli altri sono sicuramente meglio in fase di spinta, dove D'Ambrosio ha grandi limiti, ma stiamo parlando di Zappacosta eh, non di Maicon.
Vale la pena spendere 30 milioni per Zappacosta ?
Mai nella vita
Erano diversi anni che l'Inter non si muoveva così bene. Quindi nonostante i vari vincoli sta facendo un grande mercato.mr_white ha scritto:Premesso che i conti si fanno sempre sul campo e che siamo ancora al 28 giugno vorrei comunque spedere due parole in favore della dirigenza che è spesso attaccata da critiche da parte dei tifosi, e mi metto in cima alla lista dei "capiscer criticoni"
Per il secondo anno consecutivo l'Inter ha iniziato giugno con la spada di Damocle delle plusvalenze, un anno fa davano per certa la partenza di Perisic, quest'anno toccava ad uno tra Skriniar e Icardi, invece sono rimasti tutti ed in più si è già completato almeno l'80% del mercato (dando per fatto l'affare Politano).
Restano almeno altri due buchi da colmare: terzino destro e centrocampista centrale e probabilmente a luglio potrebbe partire qualcuno, ma senza necessità se non quella di fare spazio a profili più adeguati/migliori, come appunto un esterno destro o, perchè no, il ritorno di Rafinha.
Come premesso solo il campo ci dirà se de Vrij-Asamoah-Lautaro-Nainggolan-Politano sono gli acquisti che servivano per migliorarsi ma, essendo il calciomercato un gioco di "figurine", direi che per adesso i complimenti sono tutti meritati.