36a Giornata di Serie A 2018/2019
Lunedì 13 Maggio - ore 21.00
Stadio Giuseppe Meazza - Milano
4-2-3-1
HANDANOVIC
SOARES___MIRANDA_____SKRINIAR______ASAMOAH
B.VALERO_____VECINO
POLITANO_____NAINGGOLAN______PERISIC
ICARDI
Vecino 60% - Gagliardini 30% - J.Mario 10%
Vecino è rientrato tra i disponiboli e dovrebbe riprendere il suo posto a centrocampo, nel caso Spalletti non volesse rischiarlo Gagliardini è in netto vantaggio sul terzo incomodo Joao Mario.
Icardi 51% - Lautaro 49%
per ora l'alternanza tra le due prime punte argentine è stata perfetta quindi sulla carta sarebbe il turno di Icardi ma il dubbio resta ed è forte.
Spoiler:
Spoiler:
Spoiler:
Skriniar, Gagliardini, Politano, Lautaro M.
D'Ambrosio (1), Brozovic (1)
VECINO: contrattura al retto femorale della coscia destra (IN DUBBIO 36^ GIORNATA)
DE VRIJ: distrazione muscolare agli adduttori della coscia destra (IN DUBBIO 37^ GIORNATA)
VRSALJKO: operazione legamento crociato posteriore (STAGIONE FINITA)
Domenica ore 15:00
Spoiler:
- Icardi
- Perisic
- Lautaro
- Punizioni: Politano, Brozovic, Cedric, Candreva, Perisic, Icardi
- Angoli: Politano, Brozovic, Cedric, Candreva, Perisic
LEGENDA:
5/5 - Da mettere a occhi chiusi
4/5 - Consigliato
3/5 - Schierabile
2/5 - Sconsigliato
1/5 - Evitare a tutti i costi
LEGENDA PORTIERE:
5/5 - Porta inviolata praticamente certa
4/5 - Buone probabilità di uscire con la porta inviolata
3/5 - Possibilità di subire almeno un gol
2/5 - Possibilità di subire almeno due gol
1/5 - Possibilità di subire almeno tre gol
TITOLARI:
Handanovic 3/5: negli ultimi due incontri casalinghi è sempre arrivato il gol subito e con la trasferta di Frosinone sono tre partite consecutive senza il clean sheet, spezzate solo dallo 0 a 0 di Udine dove comunque i pericoli non sono mancati. Nonostante il Chievo sia già matematicamente in B, i gialloblu sono una squadra che è sempre stata ostica per l'Inter, la schierabilità di Handa è medio/alta ma il gol subito potrebbe arrivare.
Soares 3/5: la squalifica di D'Ambrosio gli spiana la strada per quella che al 99% sarà la sua ultima presenza in nerazzurro. Se lo avete ancora in Rosa ora o mai più. Prima di finire sepolto nei bassifondi delle preferenze di Spalletti aveva dimostrato di avere un discreto piede per i piazzati, vorrà lasciare un buon ricordo e potrebbe avere qualche occasione per farlo.
Miranda 3/5: quet'anno ha avuto poco spazio ma ha sempre risposto presente quando chiamato in causa. Non è un difensore per puntare al votone nè per sperare nel bonus pesante, ma può essere schierato se serve una sufficienza.
Skriniar 4/5: vedi consigliati
Asamoah 4/5: man of the month ed uno dei più brillanti fisicamente. Non garantisce bonus ma non sta steccando una prestazione offrendo sicurezza ai suoi fantapossessori.
Vecino 3/5: rientra dopo lo stop muscolare che non gli ha permesso di scendere in campo ad Udine. Uno dei punti fissi del centrocampo spallettiano, e, prima dell'infortunio, uno dei più in forma. Avessimo la certezza che riprenderà da dove aveva lasciato sarebbe addirittura da consigliare.
B. Valero 3/5: dovrà sostituire Brozovic dirigendo il centrocampo sulla mediana. Una posizione dove sarà molto complicato ottenere più di un buon voto, se vi basta può essere messo.
Politano 3/5: nello slang del football si direbbe che 'he needs to hug the line' , stare largo per permettere gli inserimenti del suo opposto (Perisic) e dei centrocampisti centrali. Per i fantapossessori sarà stressante vederlo andare al tiro 1 massimo 2 volte a partita e, quando capita, o la spedice in bocca al portiere avversario o fuori "di una porta". Non è il massimo come attaccante, per la vostra formazione va considerato un quarto/quinto centrocampista seppur con discreti compiti offensivi.
Nainggolan 4/5: in casa contro il Chievo deve essere messo e lui deve metterla dentro.
Perisic 3/5: vedi possibili sorprese
Icardi 2/5: vedi sconsigliati
PANCHINA:
Gagliardini 3/5: 5 gol per lui quest'anno, 3 dei quali nel girone di ritorno. Contro le piccole ha spesso fatto bene e se dovesse giocare dall'inizio sarebbe abbastanza appetibile però servirà copertura se volete rischiarlo (vedi ballottaggi).
Joao Mario 2/5: non porta voto dal 29 Aprile ma si può anche mettere se avete copertura, sappiate però che è totalmente inoffensivo in area avversaria, scarico mentalmente e poco propenso a bagnare la maglietta di sudore.
Keita 2/5: in settimana sono usciti rumors secondo i quali la ricaduta dell'infortunio sarebbe dovuta ad uno scherzo de Le Iene poi mai andato in onda. Se ci aggiungiamo che l'infortunio originale arrivò per una partitella con l'amico Fedez a Dubai abbiamo il quadro completo dell'ennesima testa matta arrivata ad Appiano. Forse non è questo o non è solo questo il motivo per cui Spalletti l'ha retrocesso ad ultima alternativa sugli esterni, ma resta il fatto che ad Udine è entrato addirittura dopo il disperso Candreva e che il suo apporto alla causa nerazzurra è fermo al mese di dicembre.
Lautaro 3/5: servirà copertura se volete metterlo perchè oltre al ballottaggio su di lui pende la diffida, ed in caso di panchina iniziale potrebbe restare fuori per essere preservato per il Napoli.
SKRINIAR: l'assenza di de Vrij lo dovrà responsabilizzare ancora più del solito e fargli prendere in mano le redini della difesa. E' uno step di crescita che gli è stato chiesto di fare in questa stagione e che, in parte, l'ha reso meno sicuro rispetto al primo anno da interista. Contro il Chievo, in casa, in una partita che sarà fondamentale per il raggiungimento dell'obiettivo stagionale, ci aspettiamo da lui una prestazione di spessore.
PERISIC: nonostante l'inspiegabile 5 della Gazzetta è stato uno dei meno peggio tra gli avanti nerazzurri scesi in campo ad Udine, mostrando una buona condizione fisica. Purtroppo le sue forze saranno sempre divise tra difesa ed attacco, tanto che qualcuno ha lanciato la provocazione che potrebbe essere retrocesso a terzino o fare l'esterno tutta fascia in un ipotetico 3-5-2 di un ipotetico nuovo allenatore. Si spera, però, che lunedì sia un Inter più propensa ad attaccare e che quindi anche il croato badi più alla fase offensiva piuttosto che a quella di ripiegamento.
ICARDI: può sembrare una provocazione sconsigliare l'ex capocannoniere della Serie A in una partita casalinga contro una retrocessa, eppure il significato del colore rosso non è casuale. Il gol su azione manca dal 2 dicembre 2018, più di cinque mesi in cui oltre la faccia ha perso l'amore dei tifosi ed il rispetto di buona parte dei compagni. Non ci è dato sapere se il suo futuro sarà ancora a tinte nere ed azzurre ma non è un mistero che attualmente è un corpo estraneo in questa squadra, concentrato più ad apparire sui social che ad incidere in campo. Senza grosse alternative si può mettere comunque ma va calcolato anche il serrato ballottaggio.
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