peter wilmot ha scritto:Dorico91 ha scritto:peter wilmot ha scritto:ho capito ma quando alleni nella società più ricca e hai a disposizione la rosa più forte il minimo risultato che puoi ottenere è la vittoria, questo allegri lo sa quindi si sente sulla graticola e giustamente lo è. oneri e onori di allenare la juve: hai il materiale per vincere e impreziosire la tua bacheca, ma sei obbligato a farlo e non hai scuse se fallisci.
indubbiamente, ma come ho scritto penso che allegri abbia dimostrato ampiamente di fare la sua parte, vincendo tutto quello che c'era da vincere in Italia (campionati e coppe Italia. Toh ha perso un paio di Supercoppe se proprio vogliamo andare a fargli le pulci, per quello che può valere un trofeo giocato in partita secca...).
Anche in Europa, dove nulla è "dovuto", perchè non è la squadra più forte e perchè la Juve non mi sembra abbia una bacheca di trofei da far impallidire mezza Europa, si è comportata più che bene, arrivando in finale due volte (la prima giocata bene e rimanendo in gioco fino a 5 dalla fine, la seconda persa male invece) e uscendo per due volte a 30' dalla fine, come ha specificato bene allegri sbroccando ieri sera nel post partita.
Ha fatto tutto questo senza uscire dalle coppe per concentrarsi sul campionato come Sarri (che stimo tantissimo dal punto di vista calcistico, meno su quello "umano e della comunicazione") o per inseguire inutili record dei 102 punti come conte uscendo col Galatasaray.
Concordo però che Roma e Napoli quest'anno abbiano dimostrato che si può fare altrettanto bene proponendo un calcio diverso e su questo la Juve (società) dovrà interrogarsi in futuro e magari qualcosina cambiare a livello di programmazione, perchè sono sempre più convinto che Allegri a fine anno se ne andrà, dal momento che il suo ciclo è terminato, una cosa che nel calcio è all'ordine del giorno.
Ai tifosi juventini invece auguro di farsi piacere il nuovo allenatore. Perchè se veramente arriverà un allenatore "alla sarri" nel modo di giocare, dovranno anche lasciargli il tempo di sbagliare, di riaprire un ciclo, perchè "vincere è l'unica cosa che conta" a quanto pare non è più vero per i tifosi della Juve. E allora bisogna che qualcosa a livello di mentalità cambi, altrimenti finiranno per rimpiangere Allegri il prossimo anno alla prima sconfitta.
non sono tanto d'accordo con il discorso di allegri, la juve in italia ha il dovere di vincere tutti gli anni in quest'epoca, perchè ha uno strapotere societario prossimo al monopolio, grazie allo stadio, alla forza della proprietà, e alla competenza dei dirigenti. quindi dire che gli altri hanno mollato in europa e sono ancora in corsa in campionato per questo è ipocrita, significa negare che la juve è l'unica ad avere la rosa per competere su entrambi i fronti, e aprire al paradosso che per dominare in italia la juve avrebbe avuto bisogno di mollare in europa. non è affatto così, la juve vince la metà delle partite del campionato nel tunnel degli spogliatoi, e se non arriva al 100% della forma in questo momento della stagione deve prendersene le responsabilità.
quanto al nuovo allenatore, alla juve gli allenatori non hanno mai contato tanto, sono stati sempre gestori che hanno solo dovuto portare al traguardo la macchina migliore, per usare una metafora motoristica, senza dover aggiungere niente di speciale. non dubito che anche il prossimo tecnico sarà di questo tipo, un uomo carismatico, capace di non temere la personalità dei campioni, di gestire le forze e di motivare i giocatori. scegliere un allenatore che punti sul bel gioco sarebbe inutile, quello serve a chi per vincere deve fare qualcosa di più del normale, e non avendolo nei giocatori deve trovarlo nel gioco.
Certo che le responsabilità sono della Juve se non arriva al top in questa fase del campionato. Ma è sbagliato dire che "la Juve deve vincere tutto a tutti i costi perchè è la più forte", il calcio per fortuna non funziona così altrimenti vedremmo sempre la stessa squadra vincere ogni anno per tutti gli anni. Passino i lunghi cicli di vittorie (barca, Real Madrid in europa, Juve in Italia), ma alla lunga tutto finisce e la Juve in questo senso è ai titoli di coda. probabilmente dopo Cardiff qualcosa era già rotto, il fatto che allegri sia riuscito a dare ancora stimoli a questa squadra non è così semplice come si vuole far passare. In campo ci vanno i giocatori con le loro motivazioni (vi prego non ditemi che dovrebbero bastare i soldi che prendono come motivazione, altrimenti la chiudo qui ). Vincere non è mai facile, anche se ti chiami Juve. Potrà essere più facile rispetto ad altri ma non è una passeggiata.
per quanto riguarda l'Europa: così come a sarri non penso vada detto nulla se non riuscirà a vincere lo scudetto, lo stesso vale per allegri se non porta a casa la champions, visto che la Juve non è la più forte/potente/ricca, ha almeno altre 6-7 squadre davanti e va detto che in questi 4 anni ha dimostrato di non essere inferiore (in momenti diversi) a nessuna di queste.