CAGLIARI-ROMA
La Roma è imbattuta da sette incontri di Serie A contro il Cagliari (5V, 2N), parziale in cui i giallorossi hanno tenuto quattro volte la porta inviolata.
Il Cagliari non batte la Roma in una gara casalinga di Serie A da febbraio 2012 (4-2): da allora tre vittorie giallorosse (una a tavolino) e il pareggio dello scorso campionato.
La Roma ha segnato almeno due gol in otto delle ultime 10 trasferte contro il Cagliari in Serie A (incluso lo 0-3 a tavolino del settembre 2012).
Il Cagliari ha vinto solo una volta nelle ultime sette partite di campionato, parziale in cui ha perso in ben cinque occasioni (1N).
La Roma ha vinto le ultime tre gare di Serie A, segnando nove reti totali: i giallorossi non ottengono quattro successi consecutivi in campionato da novembre.
La Roma ha subito nove dei suoi 28 gol in questo campionato nel quarto d’ora finale di gioco, il 32%, un record in percentuale nella Serie A in corso.
Anche contro la Sampdoria il Cagliari ha subito gol nel quarto d’ora iniziale di match: sono 10 i gol incassati dai sardi in quella frazione di gioco, nessuno ha fatto peggio in questa Serie A.
Patrik Schick ha segnato sei dei suoi 13 gol in Serie A nel mese di aprile, inclusi i due con la maglia della Roma: a maggio non ha mai trovato il gol nel massimo campionato.
L’ex Radja Nainggolan ha fornito nove assist in questo campionato, almeno quattro più che in qualsiasi altra stagione in A: il belga ha effettuato sei passaggi vincenti da inizio febbraio ad oggi in campionato, nessuno ha fatto meglio.
Leonardo Pavoletti, che è andato a segno nell’unica gara interna giocata contro la Roma in Serie A (Genoa-Roma 2-3 del maggio 2016), ha segnato cinque degli ultimi nove gol del Cagliari in Serie A.
SASSUOLO-SAMPDORIA
Sassuolo avanti negli scontri diretti in Serie A contro la Sampdoria: quattro successi neroverdi contro i due dei liguri – tre pareggi completano il quadro.
La Sampdoria ha trovato una sola vittoria al Mapei Stadium contro il Sassuolo nel massimo campionato: 2-1 nel marzo 2014.
Negli ultimi tre incontri di Serie A tra queste due squadre sono stati realizzati nove gol, otto dei quali nei secondi tempi.
Il Sassuolo ha il peggior attacco del campionato: solo 26 gol segnati, almeno otto in meno di qualsiasi altra stagione dei neroverdi in A alla 35ª giornata.
La Sampdoria ha invece segnato 55 gol: dal 2004/05 i blucerchiati hanno fatto meglio solo nella stagione 2008/09 in Serie A a fine campionato (56 reti).
Anche contro il Cagliari è andato a segno un giocatore della Sampdoria entrato dalla panchina: sono 10 i gol dei doriani subentrati, un primato in questa Serie A.
Solo quattro gol del Sassuolo in questo campionato sono arrivati con centrocampisti, cinque in meno di qualsiasi altra squadra con giocatori di quel reparto.
Due dei quattro gol di Antonino Ragusa in Serie A sono arrivati contro la Sampdoria: il primo (novembre 2016) e l’ultimo (aprile 2017).
La Sampdoria è la vittima preferita di Francesco Acerbi in Serie A: tre reti ai blucerchiati, tra cui uno nell’ultima sfida al Mapei Stadium.
BENEVENTO-SPAL
La SPAL ha vinto le ultime due sfide in ordine di tempo contro il Benevento tra Serie A e Serie B, inclusa quella al Mazza nel gennaio 2017 (2-0).
La SPAL ha perso una sola volta nelle ultime 10 giornate di campionato (0-3 con la Roma), vincendo tre volte in questo parziale (6N).
I campani hanno conquistato 14 punti nel girone di ritorno, più punti di altre quattro squadre (Cagliari, Verona, Chievo e Udinese).
Il Benevento, dopo aver perso le prime 15 partite in trasferta in Serie A, ha raccolto un pareggio e una vittoria nelle ultime due gare fuori casa.
Il Benevento ha incassato 81 gol fin qui: in un intero campionato a 20 squadre hanno fatto peggio solo tre squadre nella storia, 89 il Venezia 1949/50, 85 il Legnano 1951/52 e 84 il Pescara 2012/13.
Tre degli ultimi 10 gol del Benevento in campionato sono arrivati su corner con cross di Nicolas Viola.
Sfida tra le due squadre che hanno subito più gol su rigore in questo campionato (nove ciascuna).
Tutti gli ultimi nove gol segnati dalla SPAL in campionato hanno visto un marcatore diverso.
Dal 2012/13 ad oggi Sergio Floccari ha realizzato una sola marcatura multipla in 127 presenze di Serie A: la doppietta nel match d’andata contro il Benevento.
Con Bacary Sagna in campo il Benevento ha una media punti di 0.8 a partita (10 gare totali), senza di lui 0.4 a match.
NAPOLI-TORINO
Il Napoli ha vinto nove delle ultime 10 sfide di Serie A contro il Torino dopo che aveva trovato il successo solo una volta nelle precedenti 12 (8N, 3P).
I partenopei hanno inoltre portato a casa i tre punti nelle quattro partite interne più recenti contro il Torino in campionato, realizzando in media 2.8 gol a gara.
Il Torino nelle 16 partite con Walter Mazzarri in panchina ha registrato sei sconfitte, due in più delle quattro subite con Sinisa Mihajlovic nelle prime 19 gare di questo campionato.
Nelle ultime quattro giornate di campionato il Napoli ha giocato il pallone nell’area avversaria in media 15 volte a match; la media delle precedenti 31 giornate era 27 tocchi a partita.
Il Torino ha subito 10 dei suoi ultimi 11 gol in campionato nei secondi tempi, parziale in cui il Napoli ha segnato nove delle sue ultime 10 reti.
Solo due degli 11 gol del Torino su sviluppo di palla inattiva in questo campionato sono arrivati in trasferta (l’ultimo di Obi al Sassuolo a gennaio).
I due giocatori più volte subentrati dalla panchina in questo campionato giocano nel Napoli: Marko Rog 26, Piotr Zielinski 22 (come Éder).
Per Andrea Belotti tre gol in tre presenze di Serie A al San Paolo contro il Napoli, incluse le sue prime reti nel massimo campionato (doppietta nel settembre 2014).
Nelle due partite giocate in Serie A contro il Torino nel mese di maggio, José Callejón ha segnato tre gol e fornito un assist.
Dries Mertens, che ha segnato cinque gol in otto presenze di Serie A contro il Torino, non ha partecipato ad alcuna marcatura (né reti, né assist) nelle ultime otto partite di campionato: non gli accadeva da aprile 2016.
LAZIO-ATALANTA
L’Atalanta ha vinto 32 partite di Serie A contro la Lazio: contro nessun’altra squadra i bergamaschi hanno ottenuto più successi nel massimo campionato.
All’Olimpico in Serie A però la Dea ha mancato l’appuntamento con il gol in 10 delle ultime 14 sfide contro la Lazio, segnando solo quattro reti nei restanti quattro match.
La Lazio ha vinto cinque delle ultime sei gare in campionato (1N), con la porta inviolata nelle ultime due. La squadra biancoceleste non inanella tre match senza subire gol da marzo 2015.
La squadra capitolina non ha mai ripetuto lo stesso risultato per due match consecutivi nelle ultime otto partite casalinghe in A (4V, 2N, 2P) – successo contro la Sampdoria nella più recente.
L’Atalanta è imbattuta da cinque partite in campionato: due pareggi sono stati seguiti da tre vittorie; la Dea non inanella quattro successi di fila in A da febbraio 2017.
La Lazio ha conquistato 70 punti finora in campionato: il record per i biancocelesti in una singola stagione di Serie A è 72 (1999/2000, anno dell’ultimo scudetto).
La Lazio è la squadra che ha segnato più gol con i suoi difensori nei cinque maggiori campionati europei 2017/18 (15 reti).
Sfida tra i due centrocampisti più giovani che hanno realizzato almeno sette gol nel campionato in corso: Bryan Cristante (nove reti) e Sergej Milinkovic-Savic (11).
Luis Alberto ha fornito 13 assist in questa Serie A, almeno tre più di ogni altro giocatore. Sei quelli arrivati da fermo, altro primato stagionale.
Alejandro Gomez ha eguagliato nello scorso weekend il suo record di assist in una singola stagione di A (10); il fantasista argentino ha segnato tre gol alla Lazio nel massimo campionato, inclusa la sua prima doppietta (novembre 2012).
GENOA-FIORENTINA
Sei delle ultime otto sfide di Serie A tra Genoa e Fiorentina sono terminate in pareggio – il parziale si completa con una vittoria per parte.
La Fiorentina ha perso solo una delle ultime 16 partite nel massimo campionato contro il Genoa, parziale in cui ha registrato sette successi e otto pareggi.
Il Genoa ha vinto sei delle ultime nove partite casalinghe in campionato (1N, 2P): nello stesso parziale solo Napoli (otto) e Juventus (sette) hanno ottenuto più successi tra le mura amiche.
La Fiorentina ha vinto sette degli ultimi 10 incontri di Serie A (1N, 2P), in un parziale in cui ha mantenuto sette volte la porta inviolata.
Il Genoa ha subito 37 gol in questo campionato – da quando la Serie A è tornata a 20 squadre, solo nella stagione 2008/09 aveva incassato meno reti (34) dopo 35 giornate.
Genoa (uno, come il Verona) e Fiorentina (tre) sono due delle tre squadre ad aver recuperato meno punti da situazioni di svantaggio in questa Serie A.
Fiorentina (nove) e Genoa (otto) sono due delle tre squadre che hanno segnato più gol con giocatori subentrati dalla panchina in questo campionato, meglio di loro ha fatto solo la Sampdoria (10 reti).
Nove delle ultime 10 reti della Fiorentina in campionato sono state realizzate da Giovanni Simeone (cinque gol) o Jordan Veretout (quattro).
Simeone, ex della partita (35 gare e 12 reti in rossoblù in campionato), è il giocatore più giovane tra quelli che hanno segnato almeno 25 gol in Serie A.
Cyril Théréau ha segnato tre reti al Genoa in Serie A: tutte allo stadio Luigi Ferraris, inclusa quella nell’ultimo confronto in questo stadio (novembre 2016 con la maglia dell’Udinese).
CHIEVO-CROTONE
Tra le squadre presenti in Serie A in entrambe le ultime due stagioni, il Chievo è l’unica contro cui il Crotone ha sempre trovato la vittoria (tre successi su tre incontri).
In particolare il Crotone ha trovato il successo nelle due visite al Bentegodi in Serie A: 2-1 nello scorso campionato contro il Chievo, 3-0 a gennaio contro il Verona.
Il Chievo ha vinto una delle ultime 10 partite di campionato (3N, 6P): in questo intervallo temporale solo l’Udinese ha ottenuto meno punti in classifica (uno) – il Crotone invece ne ha conquistati 13.
I calabresi però hanno vinto solo una delle ultime sei gare esterne in Serie A (1N, 4P), proprio nell’ultima trasferta, contro l’Udinese.
Chievo (sette) e Crotone (otto) sono le due squadre che hanno segnato meno gol su situazioni di calcio da fermo in questo campionato.
I veneti hanno segnato il 48% delle proprie reti nell’ultima mezzora di gioco (15 gol su 31), la percentuale più alta nel torneo in corso.
Solo due gol di testa per il Crotone in questo campionato, meno di ogni altra squadra; il Chievo invece ha realizzato il 29% delle proprie reti con questo fondamentale (nove su 31), in percentuale meno solo del Cagliari (32%).
Roberto Inglese ha eguagliato il suo record personale di marcature in un singolo campionato di A: 10, come nel 2016/17.
Con una doppietta nell’ultimo turno di Serie A, Marcello Trotta è arrivato a quota sette reti in questo campionato, diventando così il capocannoniere del Crotone.
In grande spolvero l’attaccante classe ’92 Simy, il quale ha realizzato cinque reti nelle ultime cinque presenze in campionato – era rimasto a secco nelle 12 precedenti.
UDINESE-INTER
Con il successo nella sfida d’andata, l’Udinese ha interrotto una striscia di cinque sconfitte di fila contro l’Inter in Serie A.
Solamente un pareggio nelle ultime 19 partite tra queste due squadre nella massima serie (12 vittorie per l’Inter, sei per l’Udinese): 0-0 nel marzo 2014.
I friulani sono usciti sconfitti negli ultimi quattro appuntamenti casalinghi contro i nerazzurri in campionato, in un parziale nel quale hanno incassato almeno due reti a partita.
L’Udinese, che ha ottenuto due pareggi e 11 sconfitte negli ultimi 13 incontri di campionato, potrebbe eguagliare la propria striscia negativa di partite senza successi nella massima serie, stabilito sia nel marzo 1951 che nel marzo 2006.
La squadra di Spalletti ha vinto solo due delle ultime 10 trasferte di campionato (5N, 3P), dopo aver ottenuto cinque successi nelle precedenti sette (2N) del 2017/18.
L’Udinese è la squadra che ha subito più reti nella prima mezzora di gioco (22) nel campionato in corso; di contro l’Inter solo quattro, meno di ogni altra.
Sei degli ultimi 10 gol subiti dall’Udinese in campionato sono arrivati in seguito ad un cross; l’Inter dal canto suo ha segnato 17 gol da questa situazione di gioco, più di ogni altra squadra nella Serie A in corso.
Due gol per Kevin Lasagna ai nerazzurri in campionato, tra cui la sua prima marcatura nella massima serie; l’attaccante italiano ha segnato cinque gol nelle ultime quattro gare di Serie A.
Dall’altro lato Mauro Icardi è andato a segno nelle ultime tre gare di campionato: solo una volta nella massima serie ha segnato per quattro incontri di fila, tra agosto e settembre 2016.
L’Udinese è la vittima preferita in Serie A di Éder: sono otto le reti segnate ai friulani, tra cui la sua prima e la sua ultima doppietta nella massima serie.
JUVENTUS-BOLOGNA
La Juventus è l’avversaria contro cui il Bologna ha sia pareggiato (48) che perso (70) più partite nel massimo campionato.
Il Bologna in particolare ha vinto solo uno degli ultimi 30 incontri di Serie A contro la Juventus (9N, 20P): 2-0 a Torino nel febbraio 2011.
I bianconeri hanno vinto 14 delle 17 partite giocate in casa in questa Serie A (1N, 2P), più di ogni altra squadra.
Il Bologna invece ha vinto solo una delle nove più recenti gare di campionato (3N, 5P).
Il 50% dei gol subiti dalla Juventus (11 su 22) è arrivato da situazioni di calcio piazzato, percentuale massima in questo campionato; per il Bologna però nove reti da palla inattiva, più solo di Chievo (sette) e Crotone (otto).
Il Bologna ha segnato il 26% dei suoi gol dalla distanza (10 su 38), la percentuale più alta in questo campionato; la Juventus ha concesso solo tre reti con tiri da fuori, nessuna formazione ne conta meno.
Cinque sconfitte su cinque per le squadre allenate da Roberto Donadoni in trasferta contro la Juventus in Serie A: un solo gol segnato a fronte di 17 subiti nel parziale.
Scontro tra specialisti: Paulo Dybala e Simone Verdi sono i giocatori che hanno segnato più reti su calcio di punizione diretto in questo campionato (tre per entrambi).
Simone Verdi ha partecipato attivamente a 18 gol in questo campionato (otto reti, 10 assist), l’ultimo giocatore del Bologna a fare meglio in una singola Serie A è stato Marco Di Vaio nel 2010/11 (21: 19 gol, due assist).
Gonzalo Higuaín, tornato al gol nell’ultima giornata, ha realizzato una doppietta nell’unico incontro giocato contro il Bologna allo Stadium in campionato.
MILAN-VERONA
Il Milan ha perso la sfida d’andata con il punteggio di 3-0: il Verona non ha mai battuto i rossoneri sia all’andata che al ritorno nello stesso campionato.
L’ultimo successo rossonero contro il Verona in campionato risale all’ottobre 2014: 3-1 al Bentegodi grazie all’unica doppietta in Serie A di Keisuke Honda.
A San Siro però il Verona non ha mai trovato il successo nella massima serie: contro il Milan 15 sconfitte e 11 pareggi, compresi quelli registrati nei due incontri più recenti.
Il Milan non trova il successo a San Siro in Serie A dal 18 marzo, in cui vinse proprio contro una squadra veneta (3-2 con il Chievo); da allora tre pareggi e una sconfitta, con un solo gol segnato.
I rossoneri inoltre hanno ottenuto solo due vittorie negli ultimi otto appuntamenti contro le squadre neopromosse nella massima serie (3N, 3P).
Il Verona ha perso le ultime sei partite esterne in campionato; nel parziale i gialloblù hanno subito almeno due reti ad incontro, segnandone solo una, proprio nel match più recente contro il Genoa.
Da inizio aprile i rossoneri hanno segnato quattro gol in Serie A: solo Verona e Bologna hanno fatto peggio in questo intervallo temporale (tre).
Quattro degli ultimi sei gol in campionato del Verona sono stati segnati su palla inattiva; dall’altro lato il Milan ha subito il 18% (sette su 39) delle proprie reti su calcio da fermo, la percentuale più bassa nel torneo in corso.
Patrick Cutrone è rimasto a secco di gol nelle ultime sei gare di campionato; nelle sei precedenti aveva segnato cinque reti.
Alessio Cerci – 29 gare di campionato e un gol in rossonero tra il 2015 e il 2016 – ha partecipato attivamente a tre reti nelle ultime quattro partite contro il Milan in Serie A (due gol e un assist).
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