4-4-2
CORONA*
MEZA_______RODRIGUEZ______MORENO______SALCIDO*
__BARRERA*_______TORRADO_______ZAVALA_____GUARDADO
DOS SANTOS*____HERNANDEZ
MODULO ALTERNATIVO (4-2-3-1)
Spoiler:
- Guillermo Ochoa
- Alfredo Talavera
- Diego Reyes
- Jorge Torres
- Hiram Mier
- Javier Aquino
- Jesus Molina
- Angel Reyna
- Hector Herrera
- Gerardo Flores
- Raul Jimenez
- Aldo de Nigris
- Corona 60% - Ochoa 40%
- Salcido 70% - Torres 30%
- Barrera 55% - Aquino 45%
- Dos Santos 60% - de Nigris 40%
Portieri: 1 Guillermo Ochoa (Ajaccio/Fra), 12 Josè Corona (Cruz Azul), 23 Alfredo Talavera (Toluca);
Difensori: 2 Francisco Rodriguez (Club America), 3 Carlos Salcido (Tigres), 4 Diego Reyes (Club America), 5 Jesus Molina (Club America), 13 Severo Meza (Monterrey), 15 Hector Moreno (Espanyol/Spa), 20 Jorge Torres (Tigres), 21 Hiram Mier (Monterrey), 22 Gerardo Flores (Cruz Azul);
Centrocampisti: 6 Gerardo Torrado (Cruz Azul), 7 Pablo Barrera (Cruz Azul), 10 Giovani Dos Santos (Maiorca/Spa), 11 Javier Aquino (Villarreal/Spa), 16 Hector Herrera (Pachuca), 17 Jesus Zavala (Monterrey), 18 Andres Guardado (Valencia/Spa);
Attaccanti: 8 Angel Reyna (Pachuca), 9 Aldo De Nigris (Monterrey), 14 Javier Hernandez (Manchester United/Ing), 19 Raul Jimenez (Club America).
- Oribe Peralta (Rimpiazzato da Gerardo Flores)
Il Messico, alla sua sesta partecipazione alla Confederation Cup, si presenta come detentore della Coppa d'Oro CONCACAF (che gli ha valso l'invito per la Confederation) e anche come vincitore dei giochi olimpici a Londra 2012. La nazionale allenata dal tecnico José de la Torre è stata inserita nel gruppo A insieme all'Italia, Giappone e quello stesso Brasile battuto nella finale olimpica.
Il gruppo è formato sia da giocatori d'esperienza come Torrado Salcido e il capitano Rodriguez sia da giovani come Aquino Reyes e Jimenez, tra tutti spicca la stella del Manchester United Javer Hernandez conosciuto da tutti come il "Chicharito" ma affianco a lui ci sono anche Giovanni Dos Santos, talento che ultimamente si è un po' perso, e Andres Guardado che ha ben figurato quest'anno con il Valencia. All'appello manca però l'ex Arsenal Carlos Vela autore di un'ottima stagione con la Real Sociedad chiusa con 14 reti, la sua mancata convocazione è frutto di vecchi litigi con la federazione messicana.
Il tecnico José de la Torre, 47 anni da 3 sulla panchina della nazionale, non rinnega il suo passato da trequartista proponendo un gioco molto offensivo e basato sulla spinta sulle fasce cercando di avere sempre il pallino del gioco dalla sua. Nonostante l'impostazione offensiva il Messico ha pareggiato 6 delle ultime 7 partite (di cui 3 scialbi 0a0) interrompendo la striscia di pareggi con la vittoria per 1-0 contro la Giamaica.
De la Torre predilige in particolare due moduli un 4-4-2 classico oppure un 4-2-3-1 più offensivo.
PORTA: Qui c'è il primo dubbio in quanto de la Torre nelle ultime uscite sia amichevoli che ufficiali ha dato spazio sia al veterano José Corona sia al portiere dell'Ajaccio Guillermo Ocha, sia uno che l'altro potrebbero ricoprire il ruolo di titolare che di secondo portiere. Non ci sono dubbi sul fatto che Alfredo Talavera sarà il terzo.
Spoiler:
DIFESA:: Indefferentemente dal modulo in Messico gioca sempre con una difesa a 4, cardine della retroguardia il difensore centrale, nonchè capitano, Francisco Rodríguez detto "Maza" al suo fianco Héctor Moreno reduce da una superba stagione con l'Espanyol. Ai lati sicuro sulla corsia di destra il terzino di forza al Monterrey Severo Meza mentre a sinistra potrebbe giocare sia Jorge Torres che il 33enne Carlos Salcido. Difficile che il giovane talento Diego Reyes , 20 anni difensore centrale in forza all'América, possa partire titolare.
Spoiler:
CENTROCAMPO: Sia nel caso di 4-4-2 che di 4-2-3-1 gli interpreti dovrebbero essere gli stessi. I due mediani saranno quasi sicuramente Gerardo Torrado e Jesús Zavala che aggiungono ad un ottima fase difensiva una buona capacità di costruzione del gioco, i loro sostituti sono Jesús Molina e lo stesso Salcido se non dovesse essere impiegato come terzino sinistro. Sull'out di destra troviamo Pablo Barrera , ala dotata di un'ottima velocità che all'occorrenza può giocare anche davanti, leggermente in vantaggio rispetto al giocatore del Villareal Javer Aquino. Sulla sinistra invece sicuro titolare Andrés Guardado . Se il modulo scelto fosse il 4-2-3-1 Barrera e Guardado avanzerebbero a livello della trequarti venendo affiancati nel ruolo di trequartista centrale/seconda punta da Giovanni Dos Santos.
Angel Reyna,Hector Herrera e Gerardo Flores saranno le riserve.
Spoiler:
ATTACCO: L'attacco tricòlor ha dovuto registrare il forfait del bomber olimpico Oribe Peralta, al suo posto è stato convocato un centrocampista quindi la situazione davanti è abbastanza chiara. Sicurissimo del posto il "Chicharito" Hernandez al suo fianco potrebbero alternarsi sia Giovanni Dos Santos che Aldo de Nigris nel caso che il Messico giochi con due punte. Se de la Torre dovesse schierare 3 trequartisti alle spalle dell'unica punta Hernandez allora sarebbe sicuramente l'ex Barcellona a scalare sulla trequarti. Il 22enne Raul Jimenez potrebbe essere un'arma a gara in corso, quasi impossibile che possa partire titolare.
Spoiler:
- Hernandez
- Dos Santos
- Guardado
Punizioni: Guardado (da vicino), Salcido (da lontano)
Angoli: Zavala, Guardado (dx), Guardado (sx)
HERNANDEZ : Il giocatore più talentuoso del Messico non poteva non finire nei consigliati. Le fortune dei messicani passano quasi obbligatoriamente attraverso le gesta del "Chicharito" attaccante molto completo in grado di segnare in ogni modo sia con entrambi i piedi sia di testa, inoltre è pure il rigorista della squadra. PUNTA DE LANZA DEL TRICOLOR
MORENO : Stagione molto positiva la sua all'Espanyol tanto che i cugini Blaugrana hanno messo gli occhi su di lui. Ottimo difensore dotato anche di una buona tecnica che gli permette di uscire in tranquillità dalle situazioni più complicate, la sua forza però è quella di non cercare mai la giocata forzata evitando così di incappare in errore. BARZAGLI CON BIGOTE Y SOMBRERO
TORRADO : Quest'anno il capitano del Cruz Azul ha raccolto in 22 partite la bellezza di 11 cartellini gialli, prestazione che non ha nulla da invidiare agli specialisti del genere quali Conti, Perez e Pinzi che si sono detti orgogliosi del traguardo raggiunto dal trentaquattrenne Torrado. Il suo appeal fantacalcistico rasenta lo zero, unico punto a suo favore è la titolarità. SU COLOR ES AMARILLIO
AQUINO : Il ventitrenne esterno destro arrivato a Gennaio al Villareal ha ben figurato nella Segunda División tanto da aver destato l'interesse di squadre come l'Arsenal e il Monaco. Si gioca il posto con l'ottimo Barrera, ma se de la Torre dovese dargli fiducia potrebbe far davvero bene. EL PANCREMA
DOS SANTOS/DE NIGRIS : Uno dei due dovrebbe essere il partner d'attacco di Hernandez, entrambi avranno il compino di sfruttare a proprio favore le eccessive attenzioni riservate dalle difese avversarie nei confronti del Chicharito , i due hanno caratteristiche fisiche e tecniche estremamente diverse che quindi potrebbero essere sfruttare in base all'avversario di turno. DOS POR UNA MALLA
scheda a cura di Draug
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